Stefano'62 ha scritto:Però una cosa è lo Stato,altra cosa è la Costituzione che di esso costituisce solamente lo scheletro,infatti le inefficienze di uno Stato organizzato da migliaia di leggi poco opportune non vanno imputate alla Costituzione bensì al modo con il quale gli uomini (politici) ne hanno applicato e a volte stravolto lo spirito.
No, a mio avviso una Costituzione non è solamente lo scheletro, l'ossatura.
Rappresenta per prima cosa un patto nel popolo, un patto che deve essere reale e concreto, non idealizzato ed iraggiungibile.
Rappresenta poi l'elenco delle regole di base, statutarie del vivere comune. Del "chi fa cosa", dove sono le responsabilità, i controlli (chek and balances). Nella nostra non sta nememno scritto quali sono i compiti del governo. Si perde tempo a tabilire come nominarlo e chi lo fa ma poi cosa realmente faccia non c'è scritto. Dimwnticanza? Improvvisazione?
Vedi, in una associazione se le cose non funzionano possiamo dare la colpa agli uomini (fin troppo facile) ma quando ci sono conflitti tra poteri (come avviene ogni giorno in Italia) c'è una sola domanda da porsi: chi mai ha scritto gli statuti?
La democrazia ti dice come decidere ma non cosa. Il cosa, i limiti del cosa, te li pone la Costituzione.
Franz