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Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda wall1989 il 27/11/2009, 19:26

Moderazione ha scritto:
wall1989 ha scritto:anche a quella tizia che ribatte come un pappagallo i concetti dell'eminenza grigia nominato prima

La frase appare offensiva nei confronti di altro forumista, e questo è contrario alla regole del forum.
L'utente wall1989 è pregata di tener conto di questo avviso.


signor moderatore,non vorrei che le fosse sfuggito le frasi ed allusioni offensive che hanno fatto le persone che ho citato. cmq tengo conto di questo monito e spero che ammonisca anche chi provoca.
grazie.
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda wall1989 il 27/11/2009, 20:25

ho appreso che stasera a Prato,alcuni esponenti della giunta comunale incontrano la cittadinanza sui problemi del centro storico.Penso sia un incontro non di propaganda politica(almeno spero) e che sia composta da persone di maggoranza e di opposizione che espongano i problemi crescenti del centro storico. l'occasione buona per sentire opinioni magari politicamente opposte ma spero siano finalizzate alle questioni sui problemi dei pratesi.
ci sono commercianti che sono disperati per lo stato di abbandono che è stato lasciato il centro da diversi anni a questa parte. infatti negli ultimi anni, hanno chiuso i battenti negozi storici che avevano fatto anche la storia di Prato.
la sera ci sono troppi extracomunitari (non quelli che sono integrati nel lavoro) dediti a losche attività. questa non è un opinione personale ma diffusa fra la cittadinanza che hanno difficoltà a riappropriarsi del centro storico.
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda ranvit il 27/11/2009, 20:35

Anche qua.....io non conosco la situazione di Prato perchè non ci sono mai stato, ma non trascurerei le lagnanze presentate da disallineato. Che sono poi le lagnanze di gran parte della gente a Prato come a Salerno e in ogni dove in Italia. E che porta a votare Lega al nord e Pdl al centrosud.

Il problema esiste ed è sempre lo stesso : in Italia abbiamo una politica dell'accoglienza che definirla cialtrona è dire poco. E gli italiani si dividono in due fazioni entrambe sbagliate. Una vorrebbe in nome della ns scarsa capacità di accogliere che agli immigrati fosse perdonato tutto; l'altra all'opposto li vorrebbe buttare fuori a qualsiasi costo.

Il vero problema è che la ns classe politica è miserevole per arroganza ed incapacità....tutta, senza distinzione.
Di questo dovremmo parlare. Anche perchè noi stiamo qui a battagliare tra noi ma "loro", la gran parte di loro non se ne preoccupano proprio.


Cio' detto, pero', non posso che confermare TUTTE le critiche fatte da altri forumisti al duo disallineato/wall1989.
Interventi lunghi, ripetitivi, mielosi. Per non parlare del giochino di giocare di sponda.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda Giorgio Graffieti il 27/11/2009, 21:27

la questione è che in questo Paese nessuno vuole rispettare o pochi rispettano le regole... ridicolo criticare se a farlo sono gli extracomunitari... anzi, di solito chi più critica è quello che per il primo ritiene giusto "darsi da fare" per aggirarle.
«vedo gente, faccio cose...»
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda ranvit il 27/11/2009, 22:43

Giorgio Graffieti ha scritto:la questione è che in questo Paese nessuno vuole rispettare o pochi rispettano le regole... ridicolo criticare se a farlo sono gli extracomunitari... anzi, di solito chi più critica è quello che per il primo ritiene giusto "darsi da fare" per aggirarle.



Questo è anche vero ma non cambia il problema : il lassismo velleitario della sinistra su questi argomenti fa incazzare la gente.

Vittorio
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda Stefano'62 il 28/11/2009, 1:22

Ha ragione Vittorio sulle responsabilità della classe politica,e anche sulla divisione degli italiani in due correnti di pensiero contrapposte e spesso non dettate da raziocinio.
Spesso gli extracomunitari sono effettivamente un problema di ordine pubblico,se non addirittura di criminalità.
Però la dimensione di questo problema viene ingigantita dal considerare come determinante del reato l'etnia,invece che la responsabilità specifica del singolo delinquente,e questa è una specifica,esclusiva e gigantesca responsabilità della destra.
Ed è questo il vero problema.

Quindi sarà vero che il lassismo della sinistra debba finire subito,e che fa incazzare la gente,però solo quella priva dei più elementari strumenti di raziocinio che sarebbero sufficienti a far loro capire la differenza tra innocenti e colpevoli,e che sono convinti che i reati vengano commessi da qualcuno solo in quanto appartenente ad una certa etnia,e non invece in quanto semplice delinquente,alla stregua di tanti altri italiani sui quali la magistratura fatica sempre più a mettere sopra le mani,a causa delle stravaganti leggi degli ultimi anni,e che fanno danni ben peggiori di quattro africani smunti e affamati.

La mia convinzione dunque è che con una politica dell'immigrazione seria,e dettata non solo da una spesso ipocrita idea dell'accoglienza ad oltranza,ma dalla consapevolezza che queste persone sono parte del Genere Umano,titolari di DIRITTI e DOVERI validi a livello Universale,allora probabilmente si creerebbero i presupposti per far si che ogni comportamento censurabile dei singoli venga appunto censurato dai loro stessi compagni etnici,disinnescando a monte il problema della razza offrendo agli immigrati la possibilità di sentirsi parte di qualcosa di più importante e non più basato sul sangue.
Tale politica permetterebbe di perseguire i colpevoli senza pericolo di innescare,come capita oggi,un'idea di persecuzione nei compaesani degli arrestati,e senza obbligarli,sempre come capita oggi,a chiudersi a riccio in enclavi più o meno grandi a carattere mafioso,e di enorme e accertata pericolosità.

Ciao
Stefano'62
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda pierodm il 28/11/2009, 3:02

No, pastorella, non stai facendo progressi: né nell'ortografia, né sui contenuti.
Per esempio: po' si scrive con l'apostrofo, non con l'accento.
D'altra parte, non è colpa mia se il copione prevedeva che la pastorella si presentasse con la qualifica di "allieva".

Piuttosto, mi sento offeso dal fatto che qualcuno ci giudichi tanto stupidi da poter fare giochetti del genere in modo tanto scoperto e tanto banale - ma già, sto evidentemente trascurando che a suo tempo siamo stati definiti "coglioni".

Comunque, non lasciarti intimorire dal Moderatore: è consentito litigare.
Io e la persona che si cela dietro il cappuccio della Moderazione lo facciamo da anni.
Se ti meravigli di questo, o peggio ancora fingi di scandalizzartene, questa è la prova migliore che proprio non appartieni al centro-sinistra, e men che meno alla sinistra ...
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda disallineato il 29/11/2009, 13:03

Riprendendo il post dell'amico Stefano, che trovo sempre interessante a differenza di altri forumisti, che si perdono nelle battutine di basso profilo:

...."La mia convinzione dunque è che con una politica dell'immigrazione seria,e dettata non solo da una spesso ipocrita idea dell'accoglienza ad oltranza,ma dalla consapevolezza che queste persone sono parte del Genere Umano,titolari di DIRITTI e DOVERI validi a livello Universale,allora probabilmente si creerebbero i presupposti per far si che ogni comportamento censurabile dei singoli venga appunto censurato dai loro stessi compagni etnici,disinnescando a monte il problema della razza offrendo agli immigrati la possibilità di sentirsi parte di qualcosa di più importante e non più basato sul sangue.
Tale politica permetterebbe di perseguire i colpevoli senza pericolo di innescare,come capita oggi,un'idea di persecuzione nei compaesani degli arrestati,e senza obbligarli,sempre come capita oggi,a chiudersi a riccio in enclavi più o meno grandi a carattere mafioso,e di enorme e accertata pericolosità"....


Sono daccordo con te che il problema iniziale è sempre a monte, sopratutto da parte di quelle politiche che non aiutano l'integrazione ma prestano il fianco a scontri fra le "razze", fra chi si sente di avere più diritti di altri ecc.
Qua' a Prato, oltre al problema delle politiche nazionali, ci si son messi anche gli amministratori locali che hanno contribuito a far ingigantire l'emergenza cinese. Gli altri extracomunitari (quelli non integrati) sono in numero abbastanza poco significativo e potrebbero essere controllati in modo migliore. Diciamo che se i problemi a Prato fossero solo per la delinquenza comune dovuta agli extracomunitari dediti allo spaccio e piccola delinquenza, non si potrebbe neanche parlare di emergenza più di altre realtà italiane. Quà invece c'è l'emergenza cinese alla quale questa amministrazione (purtropo di centrodestra) sta cercando di opporre un argine con i sistematici controlli giornalieri.
Il tema di questo argomento che ho aperto era appunto di mettervi al corrente su questo grave prblema che incombe sulla mia città ed inoltre ho voluto lanciare un appello al mio partito affinche' non faccia su questo argomento un opposizione preconcetta, ma lavori insieme alla maggioranza di centrodestra affinchè controlli siano sempre più costanti, le polemiche pretestuose secondo le quali troppi controlli alimenterebbero il razzismo da parte dei cittadini pratesi e una ribellione ed isolamento da parte dei cinesi. Ecco non vorrei che quelle poche voci polemiche che ci sono attualmente nel PD, diventassero prassi e luogo comune per tutti gli altri esponenti. Oggi per combattere l'emergenza dell'illegalità cinese , le forze politiche pratesi devono essere unite. Questo non è un problema di destra o sinistra, lo è di tutti noi cittadini lanieri.
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda disallineato il 29/11/2009, 13:04

Riprendendo il post dell'amico Stefano, che trovo sempre interessante a differenza di altri forumisti, che si perdono nelle battutine di basso profilo:

...."La mia convinzione dunque è che con una politica dell'immigrazione seria,e dettata non solo da una spesso ipocrita idea dell'accoglienza ad oltranza,ma dalla consapevolezza che queste persone sono parte del Genere Umano,titolari di DIRITTI e DOVERI validi a livello Universale,allora probabilmente si creerebbero i presupposti per far si che ogni comportamento censurabile dei singoli venga appunto censurato dai loro stessi compagni etnici,disinnescando a monte il problema della razza offrendo agli immigrati la possibilità di sentirsi parte di qualcosa di più importante e non più basato sul sangue.
Tale politica permetterebbe di perseguire i colpevoli senza pericolo di innescare,come capita oggi,un'idea di persecuzione nei compaesani degli arrestati,e senza obbligarli,sempre come capita oggi,a chiudersi a riccio in enclavi più o meno grandi a carattere mafioso,e di enorme e accertata pericolosità"....


Sono daccordo con te che il problema iniziale è sempre a monte, sopratutto da parte di quelle politiche che non aiutano l'integrazione ma prestano il fianco a scontri fra le "razze", fra chi si sente di avere più diritti di altri ecc.
Qua' a Prato, oltre al problema delle politiche nazionali, ci si son messi anche gli amministratori locali che hanno contribuito a far ingigantire l'emergenza cinese. Gli altri extracomunitari (quelli non integrati) sono in numero abbastanza poco significativo e potrebbero essere controllati in modo migliore. Diciamo che se i problemi a Prato fossero solo per la delinquenza comune dovuta agli extracomunitari dediti allo spaccio e piccola delinquenza, non si potrebbe neanche parlare di emergenza più di altre realtà italiane. Quà invece c'è l'emergenza cinese alla quale questa amministrazione (purtropo di centrodestra) sta cercando di opporre un argine con i sistematici controlli giornalieri.
Il tema di questo argomento che ho aperto era appunto di mettervi al corrente su questo grave prblema che incombe sulla mia città ed inoltre ho voluto lanciare un appello al mio partito affinche' non faccia su questo argomento un opposizione preconcetta, ma lavori insieme alla maggioranza di centrodestra affinchè controlli siano sempre più costanti, le polemiche pretestuose secondo le quali troppi controlli alimenterebbero il razzismo da parte dei cittadini pratesi e una ribellione ed isolamento da parte dei cinesi. Ecco non vorrei che quelle poche voci polemiche che ci sono attualmente nel PD, diventassero prassi e luogo comune per tutti gli altri esponenti. Oggi per combattere l'emergenza dell'illegalità cinese , le forze politiche pratesi devono essere unite. Questo non è un problema di destra o sinistra, lo è di tutti noi cittadini lanieri.
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Re: Illegalità cinese dilagante: cosa vorrei dal PD

Messaggioda pianogrande il 29/11/2009, 14:13

Disallineato.
"troppi controlli alimenterebbero il razzismo da parte dei cittadini".
Questa mi sembra geniale.
Posso sapere chi ha fatto una affermazione del genere?
E, magari, anche in quale occasione?
Grazie
Pianogrande.
Fotti il sistema. Studia.
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