ranvit ha scritto:Ti faccio pero' sommessamente notare che un discorso generale si riferisce alla.... generalità dei comportamenti. Da che il mondo conosciuto esiste, la prostituzione è sempre stata presente a tutte le latitudini e con tutti i sistemi di governo che si sono evidenziati. Anche quando civiltà molto diverse dalla nostra attuale hanno cercato di combattere il fenomeno....semplicemente hanno fatto un buco nell'acqua.
Evidentemente la prostituzione ha radici solide che vanno oltre le fumisterie di tanti benpensanti privi di quella umiltà (nel comprendere le reali capacità dell'uomo) che spesso hanno portato a disastri terribili per l'umanità.
Esistono o sono esistite forme di società in cui la prostituzione non è stata presente? Puo' essere (ma non mi risulta), in ogni caso si tratta di forme molto marginali che, se non hanno avuto successo, sono da considerarsi solo delle eccezioni....che, come si sa, confermano la regola.
Si riesce meglio a spiegare un fenomeno quanto più lo si inquadra in uno scenario vasto. Solo in relazione a ciò si può affermare che un dato comportamento è un’eccezione alla regola. Però per stabilire la regola non basta il risaputo o il quotidiano, perché questo potrebbe costituire una visione parziale e risultare manchevole.
La specie umana ha sempre fatto di necessità virtù. I deboli, la prima cosa che potevano pensare e fare, era di adattarsi ai forti: ne hanno capito il ruolo, le capacità mentali, la resistenza, le passioni, le debolezze, ed hanno agito di conseguenza.
Alle le donne poi ci voleva poco per capire le pulsazioni dei maschi …
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