pagheca ha scritto:io invece penso che il problema dell'Italia sia l'esistenza di elettori come Vittorio. Per carita' Ranvit, non te la prendere, la mia e' un'osservazione: puo' darsi pure che abbia ragione tu alla lunga. Ma io dico che con queste premesse, un elettorato sempre pronto in maniera pregiudiziale a scagliarsi contro ogni scelta della leadership, e contro ogni leadership, senza mai guardare nel dettaglio delle cose, non si va da nessuna parte. Pensare che il CS debba seguire l'elettorato ha un vizio di forma, in quanto l'elettorato non e' una massa omogenea ma comprende molteplici sottoinsiemi che si rivolgerebbero quasi contro qualsiasi scelta fatta per seguirlo e non per indicargli la via. E' un gatto che si morde la coda. Sono 30 anni ormai che io sento gente che pontifica su quello che la sinistra o il centrosinistra dovrebbe fare. E spesso questo coincide con quello che chi sta parlando vorrebbe, senza considerare che l'andare dietro a quello che pensiamo NOI non significa necessariamente portarsi dietro una massa di gente sufficiente a vincere le elezioni.
Dovremmo tutti fare un passo indietro. Dividere le nostre passioni da quello che e' essenziale. Se io, per esempio, dico che il PD dovrebbe PER VINCERE spostarsi a sinistra, sbaglio. Posso auspicare che il PD si sposti a sinistra, ma rendendomi conto che questo con una potenziale vittoria non ha necessariamente nulla a che fare. E' cosi' per tutte le conclusioni che possiamo trarre. L'elettorato e' quello che e'. Con una leadership straordinaria - che non vedo - si potrebbe spostarlo di un po'. Ma i Ranvit, ne sono convinto, continueranno a pensare che fanno tutti schifo, che qualsiasi scelta fatta e' sbagliata, che ogni scelta che non sia un mero inseguimento di una presunta massa elettorale sia sbagliata.
pagheca
Pagheca non me la prendo....ma vorrei sommessamente farti notare che non hai, di me, capito una mazza. Anche tu insomma hai lo stesso vizietto : affibbiare agli altri idee che non hanno.
Io non sono affatto sempre pronto a scagliarmi contro la leadership, anzi!
Dico solo che questa leadership è incapace, perchè mediocre, di contrastare questo sig. Berlusconi e che quindi dovrebbe avere il buon gusto di farsi da parte. Ed è mediocre perchè ribolle sempre la stessa minestra da decenni. Minestra peraltro noiosa nella sostanza e nella forma. Pura melassa, assolutamente inadatta alle mutate esigenze della vita sociale italiana.
Va anche aggiunto che tale minestra ...non la sanno neanche fare! Sono stati premiati, loro malgrado, dal consenso popolare per ben due volte nell'era Berlusconi, e hanno dimostrato di non saper sbrogliare alcuno dei problemi del Paese!
Va infine aggiunto che costituiscono, nel loro insieme (qualche eccezione c'è sempre) una vera armata di mestieranti della politica....insomma fanno i politici perchè è il mestiere che da piu' soldi e potere!
Un'ultima considerazione : in politica bisogna saper vincere le elezioni e poi saper risolvere accettabilmente i principali problemi della gente....insomma se non sai vincere le elezioni e quando ti capita non sai governare....sei una vera schifezza!
Se sei al primo tentaivo già dovresti dimetterti....ma posso anche accettare una riprova....ma se ancora fai cilecca te ne devi andare di corsa e non farti piu' vedere!
Ma se continuiamo a pensare che la gente non ci vota perchè ignorante o che non necessariamente dobbiamo "portarci la gente dietro".....allora non abbiamo capito un cazzo e la gente fa bene a votare Berlusconi....nonostante tutto!
Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.