Robyn ha scritto:Su Repubblica di ieri c'è scritto che le nomine in inghilterra alla bbc le fà la regina.Pero poi non spiega come funziona una vera e libera informazione in un paese democratico,di come è regolamentata la tv privata.In italia basterebbe una sola rete pubblica.Infatti tre reti sono state pensate ,per la dc ,per il psi ,per il pci.Ma se non c'è regolamentazione antitrust o meglio di anticoncentrazione,due reti non possono essere messe sul mercato perche si formerebbe nuovo monopolio e forse ancora più forte di adesso Robyn
Hai ragione. Da una rapida ricerca mi sembra di capire che la BBC e' regolata da un cosiddetto Royal Charter, che e' un decreto reale praticamente. Questo decreto:
1) dispone la BBC in forma di Corporation
2) setta le policy, gli standard e gli obiettivi
3) regola i poteri
4) nomina 14 governatori, che poi fanno tutte le nomine interne
In effetti sarebbe forse l'uovo di colombo proporre una cosa del genere in Italia, con il Presidente al posto della Regina. Chissa' che i 3 dell'ave maria non ci leggano... Pero' ricordiamoci che la regina qui e' sempre stata bene attenta a tenersi al di fuori di ogni disputa politica e infatti qui non si parla mai delle opinioni o simpatie politiche della regina (non credo nemmeno che voti alle elezioni, ma potrei sbagliarmi*).
Pero' perche' dici che in Italia basterebbe una sola rete pubblica? Tieni presente che un sistema di media ha bisogno di una massa critica per funzionare. BBC, per esempio, e quasi tutti i canali governativi che ho visto in giro per il mondo, hanno piu' di un canale (BBC ne ha oltre 4). Con il digitale tererster e il satellite il problema della limitazione delle frequenze non mi sembra un problema. Io invece vedo come un'ottima cosa avere una RAI potente, autonoma, in grado di operare sul mercato, di fornire servizi anche all'estero in lingua italiana, di diffondere un'immagine di Paese ... ehm ... sano. Consiglierei di non farsi infinocchiare da una discussione che finora e' stata orientata, per scopi ben precisi, a equiparare il polo mediaset a quello pubblico. Quello che io non capisco perche' invece di avere RAI vs mediaset piu' una marea di canali regionali o irrilevanti, non si punta ad avere tanti canali nazionali, in modo da DILUIRE invece di distruggere l'importanza di mediaset.
Forza Marino, prova a pensare ad una idea di RAI veramente svincolata dai partiti! Non si puo' immaginare pero' che lo sia se le nomine avvengono in un parlamento dove c'e' sempre una maggioraanza. Nessuno e' cosi' scemo da darsi la mazza sui piedi...
pagheca
* effettivamente ho appena scoperto che in UK la regina non vota. E non votano nemmeno i Lord, quelli della camera alta e che non sono aloro volta eletti con il voto democratico.