La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Napolitano ha ragione

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda Robyn il 21/07/2009, 23:23

Trilogy
Se sono stato spiato non me ne importa niente.Tanto non ho nulla da nascondere,e poi non ho mai parlato con un assessore un politico etc.Io parlavo della sindrome generale Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11308
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda antonio bianco il 21/07/2009, 23:47

Napolitano raccoglie il grido di aiuto dei potenti che temono di essere intercettati dalla magistratura e di dover spiegare all' opinione pubblica comportamenti spregiudicati, illeciti o addirittura reati.

La gente comune e la gente onesta non teme di essere intercettata anzi nessuno perderà tempo a farlo.

Falso problema!

Molti di noi hanno abboccato e adesso si ritrovano a: quantizzare la spesa, se ne vale la pena, se è meglio rispettare la privacy che incastrare un delinquente, è un' esagerazione, è necessario "regolamentare" per evitare l' abuso dei magistrati e dei giornalisti, giustizialismo gratuito del popolo, una barbarie ...
Auspicando invece il "Silenzio" che garantisce la pace e la tranquillità di chi amministra.
antonio bianco
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 119
Iscritto il: 20/12/2008, 18:19

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda pagheca il 21/07/2009, 23:50

puo' essere ma in Italia si e' ormai accettato che le priorita' del Capo sono comunque le priorita' nostre. Perche' il problema intercettazioni sia da anni al centro dell'azione di Governo mi e' chiaro. Perche' anche tra noi c'e' gente che la considera un'emergenza non mi e' invece affatto chiaro.

E' di questo che si sta parlando qui.

pagheca
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda franz il 22/07/2009, 8:27

pagheca ha scritto:diciamo che ci vorrebbe un grande equilibrio. Le intercettazioni avvengono ovunque, ma non sono un problema al centro dell'attenzione della gente in altri paesi.

Si', avvengono ovunque ma in Germania, Francia, Spagna, Regno Unito non ci sono la mafia, la camorra, la 'ndrangheta come da noi. Non c'è il clientelismo e la corruzione che c'è da noi.
Dati comparativi completi non li trovo ma ISTAT pubblica questo documento: http://www.istat.it/dati/catalogo/20051 ... iziari.pdf proprio sulle nazioni sopra elencate.
Riguarda solo i procedimenti civili e penali e in Italia come sappiamo solo una quantità limitata di reati approda poi al processo, avendo un presunto colpevole da mettere alla sbarra.
Sarebbe interessante vedere quanti reati, ogni 1000 abitanti, vengono compiuti (denunciati) nei vari paesi e sulla base di questo comparare: numero di magistrati e di aule di giustizia, personale, durata delle indagini e durata dei processi.
Credo che verrebbero fuori aspetti da riformare molto piu' importanti delle intercettazioni.

Franz

PS: nel caso ricordo questo thread, che contiene un'informazione per me inaudita.
viewtopic.php?f=22&t=1722
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda Robyn il 22/07/2009, 9:24

Antonio Bianco
Napolitano bisogna lasciarlo stare.Bisogna che la smetta sia Di Pietro che Berlusconi ad attaccarlo.Il presidente deve agire in piena autonomia.Quando sarà attaccato il paese sarà tutto dalla sua parte Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11308
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda lucameni il 22/07/2009, 9:40

Il Presidente è criticabile come ogni altra istituzione dello Stato. Niente lo impedisce se compie atti che non convincono.
E per quello che mi riguarda in questa occasione è stato fin troppo morbido e ha dispensato un assoluta banalità.
I motivi?
Barcamenarsi tra gli esponenti di una casta che - in fondo - hanno obiettivi comuni.
Ma da un Presidente ci si può e ci si deve aspettare altro.
Punto.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda pagheca il 22/07/2009, 10:38

Poco sopra ho detto che certe espressioni di Napolitano sono banalita', ma non intendevo dire che siano sbagliate. Sono banalita' perche' un PdR non puo' che dire banalita', stretto com'e' dentro confini molto rigidi, diplomatici e istituzionali. Noi (per lo meno io) non siamo tutti costituzionalisti ed e' difficile dire che cosa sia giusto e non giusto fare in certe situazioni, ma ricordiamoci che l'Italia non e' una Repubblica presidenziale ma parlamentare. Il Presidente della Repubblica non puo' fermare a seconda delle sue opinioni un dl. Puo' esprimere dubbi - credo - soltanto rispetto alla sua aderenza alla Costituzione o a pochi altri principi formali. Sarebbe estremamente pericoloso se un PdR in Italia stoppasse cio' che non gli aggrada, perche' aprirebbe un altro precedente, creerebbe un altro varco per fare di peggio la prossima volta, quando magari a noi non sta bene e il PdR e' uno di destra. E' esattamente quello che fara' SB se - dio non volesse - verra' eletto PdR.

Con questo non voglio dire che *nello specifico* Napolitano abbia operato bene, ma che non sono in grado di giudicare nel merito. Come principio generale vale comunque che meno responsabilita' si prende il PdR di decidere al posto del Governo e del Parlamento, meglio e'. Il PdR non puo' essere l'aiutino per abbattere un governo sostenuto, comunque da una maggioranza del Paese. Apparte, naturalmente, casi in cui c'e' evidente incostituzionalita'. Il decreto sicurezza e' pessimo, ma bisogna vedere dove infrange le regole, non se piace a noi o no. E secondo me, purtroppo, non e' cosi' evidente che le infranga come ci si racconta a sinistra. Sono una pessima iniziativa, che segue quintalate di altre pessime iniziative scritte da gente che prenderebbe 4 in Italiano alle medie, figuriamoci se sa scrivere una legge. Ma questo e' diverso.

Guarda, Luca, io capisco il tuo messaggio e lo condivido pure: il PdR e' criticabile come tutti gli altri, nei limiti della buona educazione (e non mi sembra che di Pietro abbia valicato questi limiti), pero' ricordiamoci che e' a forza di forzare la mano a questo e a quel potere dello Stato che si e' arrivati alla situazione presente di totale mancanza di regole e limiti per ciascuno. Se per esempio certi governi di centrosinistra non avessero modificato la costituzione a colpi di maggioranza in passato, sarebbe stato piu' facile accusare la destra di voler fare lo stesso. Invece oggi c'e' sempre un precedente per tutto, ed e' difficile fissare limiti invalicabili per tutti.

pagheca

p.s. ricordiamoci che quando era PdR Cossiga gli sono state rivolte le peggiori critiche, fino ad arrivare - giustamente - a un passo dalla richiesta di "impeachment". E' stato un brutto momento per il Paese e credo che non abbia portato a nessun miglioramento. E questo successe proprio perche' Cossiga, partecipando a Gladio, non seppe tenersi al di fuori da azioni che non gli spettavano e comincio' con la storia dei "sassolini nella scarpa".
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda lucameni il 22/07/2009, 15:42

A parte che ai tempi non ho demonizzato Gladio in quanto tale e sopratutto i gladiatori in buona fede (altro discorso sono le eventuali o sicure deviazioni golpiste di chi ha usato la sua struttura e i gladiatori), visto che il contesto internazionale era quello che era, le armi in "cantina" le avevano anche i rossi, e la polemica al tempo fu usata dal nascituro PDS per minimizzare il suo passato comunista, ovvero spacciare la vulgata che il PCI era rimasto 40 anni all'opposizione a causa di Gladio (sic); non perchè non era stato premiato alle elezioni e perchè un partito che guardava all'URSS non poteva ottenere la maggioranza dei consensi tra i cittadini. Vittimizzarsi è sempre utile per non fare autocritica. E difatti fu così.
Ma il punto adesso non è questo (è stato argomento di altri scontri all'arma bianca in altri forum).
Il punto è che il comportamento di Napolitano è stato quanto meno contraddittorio, con letterina di perplessità soltanto a posteriori della sua firma.
Un contesto ben diverso da quello vissuto da noi e da Cossiga al momento del suo impazzimento, programmato o reale che fosse.
Sarà che ormai non reggo più certo tipo di argomentazioni (il Polito - Pilato - del Riformista di oggi mi dà solo sui nervi) ma questo fare soft e timoroso di dire le cose come stanno, anche se da parte della più alta carica dello Stato, lo tollero sempre meno.
Ultima modifica di lucameni il 22/07/2009, 18:28, modificato 2 volte in totale.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda pagheca il 22/07/2009, 15:46

be', ti auguro che al fare timoroso di questo presidente non si sostituisca presto il fare arrogante di qualcuno che la pensa diversamente da te... :)
pagheca
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Napolitano ha ragione

Messaggioda lucameni il 22/07/2009, 15:53

a questo punto S.B. presidente della Repubblica proprio non ce lo vedo.
Ritengo che la sua parabola sia iniziata, anche se per un ampio zoccolo duro sarà sempre uno statista senza macchia.
Diverso discorso se Napolitano fosse sostituito da un pupazzo-clone di B. E ce ne sono parecchi purtroppo.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti