Domenica il giornalista aveva parlato di "quattro gatti che ancora
hanno il coraggio e la pazienza di ascoltare le sue parole"
Papa, rimosso vaticanista Tg3
dopo le polemiche su un servizio
LES COMBES (Valle d'Aosta) - E' stato rimosso dal suo incarico, dopo le polemiche scoppiate ieri a causa di un servizio sul Papa, il vaticanista del Tg3, Roberto Balducci. Ne danno notizia fonti della redazione del Telegiornale.
Il servizio era andato in onda domenica nell'edizione delle 19. Parlando della partenza di Benedetto XVI per le vacanze in Valle d'Aosta, il giornalista aveva dato l'impressione di ironizzare sui pochi fedeli che seguirebbero il Pontefice: "I proverbiali quattro gatti, forse un po' di più, che hanno ancora il coraggio e la pazienza di ascoltare le sue parole".
L'espressione usata da Balducci aveva scatenato una ridda di critiche. Il vicepresidente della Vigilanza Rai, Giorgio Merlo (Pd), aveva parlato di "deriva anticlericale" della terza rete, definendola "singolare e volgare". Il direttore del Tg3, Antonio Di Bella, aveva difeso la testata dicendo di aver chiesto chiarimenti al vaticanista che gli aveva "assicurato che non era sua intenzione ironizzare, o peggio irridere il Pontefice, come d'altronde non ha mai fatto in passato". E oggi l'ordine di servizio con cui Di Bella ha comunciato che "a partire da oggi il collega Roberto Balducci non seguirà più il Vaticano".
Balducci ha scritto una lettera a Di Bella in cui ha ribadito il proprio "rispetto per il Vaticano" e ha sottolineato il proprio dispiacere per il fatto che la vicenda "possa aver procurato danno a te, alla nostra testata, alla nostra azienda". "Per questo soltanto, e per la nostra decennale amicizia - ha aggiunto - mi rimetto ad ogni tua valutazione del caso". Il giornalista ha poi fatto chiarezza sulle ragioni della "battuta" sui "quattro gatti" del Papa: "La frase è un inciso retta da 'gli strapparono un sorriso' (i gatti di montagna, perfino quello malandato), almeno quanto i proverbiali (sottolineo proverbiali) quattro gatti, forse molti di più (con immagine del saluto e del sorriso e della piazza piena), che hanno il coraggio e la pazienza di ascoltare".
(14 luglio 2009)
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