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Paolo65 ha scritto:MI auguro che la bocciatura di Grillo sia "legale" perchè supportata dallo statuto. Al contrario si andrà avanti per ancora molto tempo ed il PD ne resterà danneggiato.
Comunque la candidatura di Grillo non dovrebbe preoccupare ma far riflettere. Pe certi versi anche quella di Marino dovrebbe far riflettere: perchè ad un grande chirurgo viene in mente di mettersi alla guida del PD? Risposta: perchè mancano linea politica e leaders autorevoli.
Insomma, Marino e Grillo, per diversi motivi, si candidano per il vuoto esistente nel partito.
Paolo65 ha scritto:Caro Franz, che la candidatura di Grillo sia fuori luogo, anche per i motivi che hai scritto, è verissimo.
Io volevo mettere in evidenza che mai si sarebbe arrivato a tanto se nel PD ci fossero dei leader ritenuti autorevoli.
Paolo65 ha scritto:Se i vari D'Alema, Veltroni,Franceschini e Bersani(insieme a tutti gli altri politici di vecchia data)avessero dimostrato per intero le loro capacità, oggi non avremmo un Marino ed un Grillo a buttarsi nella mischia ed ognuno sarebbe rimasto a fare il proprio mestiere.
Spagnuolo Irene scrive ha scritto:Urge una Sinistra, o un Centro Sinistra che dir si voglia, che esprima una possibile alternativa e non l’antiberlusconismo e basta. E quello che sconvolge è che un leader non sia nato spontaneamente in questi anni, dalla base. Insomma un leader per acclamazione popolare. Come se, appunto, la Sinistra avesse perso il contatto con il territorio e con la realtà. Come se fosse ripiegata su se stessa, alla disperata ricerca di perpetuarsi fuori dalle evoluzioni sociali, economiche, culturali con qualche sprovveduta alleanza e un mare di confusione e tensione. Non basta proclamarsi un Valore, occorre esserlo, nei fatti. E per questo servono concetti, programmi e parole che abbiano appeal concreto, tangibile. Il leader naturale sarebbe stato quello che rappresentava un percorso: dalla crisi alla rinascita.
Macché. Il partito sceglie gli uomini di apparato. E il dibattito interno è tra chi è meno radicato nella struttura arrugginita, tra chi ha un’immagine più moderna e chi ha meno legami con intralci vari. Poca roba, insomma.
...
Il popolo di Sinistra dov’è? Aspetta di conoscere i candidati alla segreteria del PD per valutare chi preferire o è in fermento? Ho un po’ paura. Temo che la sera sprofondi in poltrona e sbadigli sconsolato davanti all’ennesimo scontro tra sindacalisti, professionisti della politica ovvero gente che non ha mai lavorato, divoratori di ostie (con tutto il rispetto per le ostie, a far male è l’abuso ipocrita) e piccole stelle improvvisate.
Alla fine se è rassegnato ad essere rappresentato da qualcosa di diverso dalla propria voce può darsi che un Grillo per la testa saltelli. Dopo aver deposto falce e martello, effettivamente datati, è a caccia di nuovi simboli. Finalmente aderenti all’oggi. La rete, la parola diffusa, il movimento potrebbero essere una pista interessante…
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