pinopic1 ha scritto:Boschi non è un trombone.
(c'è una storia a proposito la nomina di Boschi ma lasciamo perdere...).
Va beh, Boschi è tante cose insieme (compresa una persona DEGNISSIMA) ma quando l'ho sentito parlare (quasi sempre sulla impossibilità di prevedere terremoti) mi sono fatto l'opinione che sia un trombone.
E sugli altri presenti in sala mi sono fatto l'idea che fossero assolutamente incompetenti sul tema.
Quindi ribadisco il concettto: che cavolo di dibattito equilibato puo' esserci tra 7 incompententi messi li' perché non avevano altro da fare ed un trombone, nemmeno lui molto competente in protezione civile (altrimenti sarebbe stato sul campo e non in studio)?
Almeno l'ultima puntata c'erano persone compententi sul tema, compreso Di Pietro per due volte ministro ai lavori pubblici e la responsabile delle protezione civile.
pinopic1 ha scritto:"i nostri conflitti umani non sono sui fatti ma attorno alle opinioni che noi abbiamo su questi fatti". Appunto; ma se non conosciamo i fatti che opinioni possiamo avere? Io poi ho la presunzione (sono un presuntuoso lo confesso) di potermi formare una opinione dai fatti anche senza la mediazione di giornalisti di varie testate, di esponenti politici, di nani e ballerine, critici d'arte e finalisti del GF. L'importante è che i fatti esistano e siano verificati.
I fatti allora per saperli non hai bisogno certo di santoro, che conduce una trasmissione in cui si confrontano opinioni.
Essendo noi in Italia, è ovvio che sono frequentissime le opinioni settarie. E Santoro è un gionalista che non si limita a fare il conduttore ma spara le sue mediazioni/opinioni a raffica. Se non ne hai bisogno perché lo guardi?
pinopic1 ha scritto:Che il sindaco dica quanto riportato nell'articolo di Repubblica è un fatto.
E' ovvio che una cosa accaduta o l'esternazione di persone sono fatti, da riportare (se ne vale la pena).
Ma il contenuto delle cose dette dal sindaco, da te o da me, è opinabile. Ed è quello che conta. E su quello che si discute.
Il testo del sindaco ha il suo valore non tanto come fatto (il sindaco ha scritto) ma come opinione ufficiale del sindaco "il sidaco ha detto questo e quest'altro).
Cosa è importante?
Il fatto o l'opinione ufficliale espressa dal sindaco?
Ammettiamo che tu sappia che il sindaco ha scritto quanche cosa ma non cosa. Sei appagato? Non credo.
Vuoi sapere che cosa ha detto, quale opinione ha espresso. Per condividerla o contestarla.
Il fatto non è importante. L'opinione si, come l'opinione attorno ai fatti. Il nostro condividere o meno.
Noi non condividiamo i fatti ma le opinioni, mi pare.
[Modo scherzoso ON]
Pinopic, mi sorpprendi! Da un siciliano come te, fine pensatore come tutti gli isolani che conosco, non mi sarei aspettato una simila caduta di pensiero su aspetti filisofici!
Non è che a furia di stare a Bergamo, in brutte compagnie leghiste, ti sei un po' lasciato andare?
[Fine modo scherzoso]Ora che abbiamo forse chiarito questo torniamo al dunque.
Una trasmissione di approfindimento è interessante per le opinioni attorno a fatti noti, che se svolte e spiegate da gente competente puoi insegnarci moltissimo (e qui mi dispiace ma la presunzione di autosufficenza che hai ammesso prima non ti fa molto onore). Poi durante una trasmissione di approfondimento possono anche emergere fatti nuovi, oppure una opinione nuova puo' essere essa stessa un fatto nuovo, perché fa vedere una certa cosa nota sotto una nuova luce.
ma anche qui non sono i fatti che contano ma le opinioni su questi fatti.
Siamo ora tornati alla base.
In un campo privato, a casa mia, su un forum o un blog, su una radio o TV privata, il bilanciamento della pluralità delle opinioni non è un must. Meglio se c'è. È auspicabile ma non obbligatorio (salvo eventualmente le considerazioni sul periodo di campagna elettorale). Nel servizio pubblico invece è un dovere giornalistico.
Per me tra la penuntima puntata di anno zero e l'ultima c'è molta differenza.
L'ultima è stata decisamente migliore. Non per questo apprezzo ed approvo "censure".
La critica invece è doverosa. Mi pare che sia tata fatta da molti, compreso Franceschini, e sia servita parecchio a Santoro.
Primo perché la sua trasmissione è migliorata, secondo perché è stata piu' seguita.
Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)