La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Tv e Potere

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: Tv e Potere

Messaggioda ranvit il 14/04/2009, 9:48

Stefano'62 ha scritto:Però c'è qualcosa che non mi torna.
Il CD è formato quasi esclusivamente da grandi campioni del politichese da corridoio orgogliosamente attaccati al loro orto e volutamente lontani dalla gente,da grandi trasformisti della politica,in più mettiamoci i ladri e i mafiosi....perchè loro non ne vengono danneggiati ?
Non sarà che sta storia dell'originalità,della lontananza dalla realtà e di quanto facciano schifo questo politici,per quanto disdicevole sia non c'entra un fico secco ?



Non ci sono dubbi su quello che dici, destra, centro o sinistra....siamo tutti italiani!
Ed è qui che entra in ballo il leader!
Un leader vero sa incanalare e dirigere verso l'obiettivo (vittoria elettorale e grandi linee di azione del governo una volta al potere).
Nel Cs non ci sono veri leader ma solo funzionari di partito.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Tv e Potere

Messaggioda ranvit il 14/04/2009, 9:52

pagheca ha scritto:mah, secondo me qui c'e' un equivoco semantico. Quando si dice "la sinistra e' in crisi" alcuni confondono strutture di partito e elettorato di sinistra. All'origine del problema c'e' il secondo, non il primo. La confusione viene da noi stessi, dalla totale disarticolazione dell'elettorato di sinistra, che non permette in alcun modo di trovare idee in grado di soddisfare una maggioranza. E' quella secondo me l'origine della debolezza della sinistra. l'inadeguatezza dei vertici dei partiti di cs e' solo una inevitabile conseguenza.

pagheca


E' vero, ma l'affermazione va capovolta. E' l'assenza di veri leader che porta alla disarticolazione dell'elettorato!

Da che il mondo esiste sono le classi dirigenti a determinare i successi o gli insuccessi di un popolo.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Tv e Potere

Messaggioda pierodm il 14/04/2009, 10:09

Ranvit, da che mondo è mondo c'è tanta gente che pensa che tutto dipende dal leader: questa è sostanzialmente la gente di destra.

Quello che dice Pagheca, e che dico anche io insieme ad altri, è che la politica, le trasformazioni in un senso o nell'altro della società dipendono da tutta la società, o meglio dal rapporto tra le varie sue parti: questa è la corrente di pensiero complessivamente progressista, liberale o socialista che sia.

Questo, per la cronaca e per tentare di mettere qualche punto fermo in queste discussioni che ogni volta si sbracano in ogni direzione.
Pensate un po': un argomento come questo - Tv e potere - era un tema meraviglioso, che poteva offrire l'opportunità di ragionare su concetti di grandissimo interesse politico e culturale: si è trasformato subito in una polemichetta sui "deboli di mente" e su scemenze del genere.
pierodm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1996
Iscritto il: 19/06/2008, 12:46

Re: Tv e Potere

Messaggioda ranvit il 14/04/2009, 10:18

pierodm ha scritto:Ranvit, da che mondo è mondo c'è tanta gente che pensa che tutto dipende dal leader: questa è sostanzialmente la gente di destra.

Quello che dice Pagheca, e che dico anche io insieme ad altri, è che la politica, le trasformazioni in un senso o nell'altro della società dipendono da tutta la società, o meglio dal rapporto tra le varie sue parti: questa è la corrente di pensiero complessivamente progressista, liberale o socialista che sia.

Questo, per la cronaca e per tentare di mettere qualche punto fermo in queste discussioni che ogni volta si sbracano in ogni direzione.
Pensate un po': un argomento come questo - Tv e potere - era un tema meraviglioso, che poteva offrire l'opportunità di ragionare su concetti di grandissimo interesse politico e culturale: si è trasformato subito in una polemichetta sui "deboli di mente" e su scemenze del genere.


Ho parlato di "classi dirigenti"....nel loro insieme sono costituite da politici, intellettuali, professori universitari, artisti, etc etc

Al solito mi vuoi far passare per un "destro"...ma ti sbagli.

Il punto è che, nonostante l'età sia quasi la stessa, tu sei un "sinistro" d'altri tempi.....io invece di oggi!

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Tv e Potere

Messaggioda franz il 14/04/2009, 10:32

pierodm ha scritto:Ranvit, da che mondo è mondo c'è tanta gente che pensa che tutto dipende dal leader: questa è sostanzialmente la gente di destra.

Beh, allora Gramsci era di destra, con le sue pagine su "dirigenti e diretti", sul Principe, sui capitani senza esercito e sull'esercito senza capitani... e via dicendo.
E tutto il movimento comunista del secolo scorso è di destra, perché la funzione storica (e mitizzata) dei loro leader è sotto gli occhi di tutti, dal duetto Marx-Engels a Lenin, Stalin, Mao. Da Fidel al Che fino ad Ho Ci Min.
Per non parlare del famoso slogan, "viva - il grande - partito comunista, - di Gramsci - Togliatti - Longo - Berlinguer" che echeggiava ritmato in ogni manifestazione del PCI degli anni 70 ed 80.
E non venirmi a dire che il popolo comunista era preso in considerazione dai vertici.
Dall'alto arrivavano solo le direttive, compreso il famoso "contrordine compagni".
La direzione inversa, dalla base verso l'alto era inesistente. I congressi erano una farsa.
Non raccontarci fregnacce, pierodm, che queste fole sulla destra leaderista non incantano nessuno.

Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Tv e Potere

Messaggioda ranvit il 14/04/2009, 10:59

Eh, caro franz, adesso pierodm ti risponderà che lui è sempre stato critico verso quel comunismo e che, comunque, lui non è mai stato comunista etc etc.
Poi, a supporto, ci racconterà qualche episodio deamicisiano da lui vissuto quando era giovane...

Ed è vero....lui è di un comunismo-pierodm, quello che non esiste e che non è mai esistito. Se non nella sua fantasia.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Tv e Potere

Messaggioda franz il 14/04/2009, 11:55

ranvit ha scritto:Eh, caro franz, adesso pierodm ti risponderà che lui è sempre stato critico verso quel comunismo...

personalmente non mi interessa chi è piu' o meno critico verso cosa.
Pierodm dice giustamente che "le trasformazioni in un senso o nell'altro della società dipendono da tutta la società, o meglio dal rapporto tra le varie sue parti" ma dimentica che in questo rapporto ci sono specificità, specializzazioni e che tra queste la leadership, la capacità di guidare, è determinante.
Nella nostra società i problemi della dirigenza, della autorità e della autorevolezza sono intimamente legati.
Da un lato il concetto di autorità è mediato dai rapporti familiari (soprattutto nella società patriarcali) e proiettato nella società intera (il padre padrone dell'azienda ed il leader-maximo come conduttore della patria). Questo non riguarda solo chi è di destra ma tutta la soceità, e vale maggiormente per quelle società familistiche e paternalistiche come quella italiana e latine in genere. Su un altro lato è il concetto di responsabilità che invece sembra non digerito da qualcuno. Siamo tutti diversi e c'è chi è un ottimo chiururgo e chi è un ottimo idraulico. Ognuno ha responsabilità e capacità diverse. Non mi faccio operare da un idrauilico e come leader vorrei uno che ha le giuste capacità e sa prendersi le responsabilità. Una società complessa come la nostra ha bisogno di chirurghi, di idraulici e di leaders. Ognuno al suo posto. Che poi certo infantilismo neghi sia l'autorità paterna (ed i suoi transfer psicologici statali) sia il valore della responsabilità (perché l'infante non sa prendersele e non ne riconosce il valore) è possibile ma cosi' ci si pone fuori da quel contesto citato di società ed il rapporto tra le sue parti.
La vera critica che possiamo fare è che nella società arretrata italiana, familistica e latina, il concetto di leaderhip autorevole è contaminato, "sporcato" da quello di autoritarismo, di fede assoluta in un leader carismatico e quasi paterno.
Che poi in Italia questo si sia storicamente realizzato con figure di destra, mentre in altri paesi si è realizzato con figure di sinistra, non dovrebbe confonderci piu' di tanto.
In ogni caso non si butta il bambino con l'acqua sporca. teniamo la leaderhip e buttiamo l'autoritarismo paternalistico.

Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Tv e Potere

Messaggioda Robyn il 14/04/2009, 11:58

La protezione civile in abruzzo è stata tempestiva e stà operando bene.Si può criticare quello che ha detto santoro ma non possono esserci censure o limitazioni della libertà di pensiero,perche la democrazia è fatta di voci diverse.Quello di censurare o limitare la libertà di pensiero è una caratteristica tipica delle dittature.Quando si attacca la libertà di pensiero con intimidazioni,censure o limitazioni della libertà di pensiero,le libertà e la democrazia sono a rischio Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11308
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Tv e Potere

Messaggioda Stefano'62 il 14/04/2009, 12:38

franz ha scritto:
Stefano'62 ha scritto:Va bene è vero (a parte l'originalità:che cosa c'entra l'originalità con la risoluzione dei problemi della gente ?)

Originalità non nel senso di stramberia anticonformista.
Originalità risetto alle solite soluzioni stantie che si sentiamo propinare da 30 anni a questa parte.
Originalità (per modo di dire) che poi sarebbe adottare quelle soluzioni europee che la sono consolidate da decenni e che funzionano.

Ciao,
Franz

Se sono adottate da altri in europa non sono più originali;comunque a parte l'equivoco sul termine (originalità) sono d'accordo sul concetto.

Ciao
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

Re: Tv e Potere

Messaggioda Stefano'62 il 14/04/2009, 12:50

franz ha scritto:
pierodm ha scritto:Ranvit, da che mondo è mondo c'è tanta gente che pensa che tutto dipende dal leader: questa è sostanzialmente la gente di destra.

Beh, allora Gramsci era di destra, con le sue pagine su "dirigenti e diretti", sul Principe, sui capitani senza esercito e sull'esercito senza capitani... e via dicendo.
E tutto il movimento comunista del secolo scorso è di destra, perché la funzione storica (e mitizzata) dei loro leader è sotto gli occhi di tutti, dal duetto Marx-Engels a Lenin, Stalin, Mao. Da Fidel al Che fino ad Ho Ci Min.
Per non parlare del famoso slogan, "viva - il grande - partito comunista, - di Gramsci - Togliatti - Longo - Berlinguer" che echeggiava ritmato in ogni manifestazione del PCI degli anni 70 ed 80.
E non venirmi a dire che il popolo comunista era preso in considerazione dai vertici.
Dall'alto arrivavano solo le direttive, compreso il famoso "contrordine compagni".
La direzione inversa, dalla base verso l'alto era inesistente. I congressi erano una farsa.
Non raccontarci fregnacce, pierodm, che queste fole sulla destra leaderista non incantano nessuno.

Franz

Nel 3d su cosa è davvero il comunismo,avevo appunto detto che i sistemi totalitari del secolo scorso non erano comunisti (e nemmeno di sinistra) proprio perchè erano sistemi fascisti di fatto che del socialismo si millantavano portatori.
Questo loro palese essere totalitari veniva portato come esempio dei mali della sinistra e si negava la mia tesi che invece li poneva automaticamente al di fuori della sinistra,che dai loro crimini non meritava di venire insozzata e incolpata.
Dunque,come la mettiamo ?
Finalmente ci si è accorti che Stalin era di destra ?
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

cron