La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda franz il 09/05/2021, 10:22

flaviomob ha scritto:I paesi europei hanno un sistema misto liberale - socialista, definirli liberisti è fuori dalla realtà.

Sono d'accordo sul fatto che i sistemi misti europei (Bismarck+ Stato) siano un buon punto di equilibrio tra mercato e socialità, tuttavia vorrei ricordare a chi ci legge che i continui accenni ai guasti del liberismo sui conti della sanità (e anche in generale) vengono dal Ministro Speranza. Cosa ribadita in Senato da lui e da molti interventi di sinistra. Sono d'accordo: è fuori dalla realtà. È la sinistra che ripete ogni tre per due la storiella sui guasti del liberismo, così come la destra elenca i guasti del socialismo. Poi vedete voi, considerando le spese abnormi dello stato, se l'Italia è più socialista o liberale.

https://www.linkiesta.it/2021/04/perche ... -che-dice/
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda Stefano'62 il 10/05/2021, 23:30

franz ha scritto: Poi vedete voi, considerando le spese abnormi dello stato, se l'Italia è più socialista o liberale.

L'Italia di oggi non è nè liberale nè socialista.
E' ostaggio del liberismo.
Socialista è l'emisfero sinistro dell'universo liberale, contrapposto a quello destro che rappresenta quelli che una volta venivano definiti conservatori; quindi non è possibile essere o socialista o liberale: se sei socialista allora sei anche liberale.
Senza contare il fatto che le spese dello Stato in economia (soddisfazione dei bisogni) non sono altro che un trasferimento di ricchezza dallo Stato al popolo e NON sono un debito da pagare perchè una Stato sovrano è sempre solvibile per definizione.
Non è MAI successo nella storia dell'Umanità che uno Stato dotato di moneta sovrana sia fallito, è una cosa impossibile.
Può succedere solo quando le spese e i debiti sono espressi in valuta straniera, come ora.
E quando accade questo, lo Stato deve sottostare a interessi estranei che rendono impossibile la realizzazione dei principii liberali.
E' questo, il guasto impareggiabile del turbo liberismo.
Al giorno d'oggi il mondo (turbo) liberista rappresenta la negazione perfetta dei principii liberali, e per farlo gioca al Divide et Impera soffiando sapientemente sulle braci della rivalità oggi anacronistica e pericolosa, tra i due emisferi del liberalismo.
Si è dovuto inventare il termine "sovranismo" perchè era troppo vergognoso sputare direttamente sul principio di autodeterminazione dei popoli che sta alla base dei principii liberali e disturba le pretese imperialiste del mercato centrismo.
Ed è il turbo liberismo a farlo.
Come si faccia a non vederlo non lo capisco davvero.
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda flaviomob il 11/05/2021, 0:57

Negli USA il liberismo nella sanità lo vediamo quotidianamente, eccetto la quota "Obamacare" faticosamente conquistata (in ritardo di buoni cinquant'anni rispetto al welfare dell'Europa occidentale).

In Italia tutto si deforma in senso clientelare, colluso, ciellino, malavitoso o, nella perfezione del malaffare, mafioso. Il liberismo si declina nei numerosi scandali che vedono al centro la sanità privata (modello lombardo) ma ben finanziata coi soldi pubblici:

-il San Raffaele che, dopo la grandeur degli scandali del "sospeso a divinis" Verzé, oggi si limita ad ospitare Berlusconi ogni volta che deve risultare "assente giustificato" a un processo

-la clinica degli orrori, il Santa Rita di Milano, con interventi dannosi per i pazienti al fine di ottenere i rimborsi pubblici

-Formigoni & CL e la Maugeri di Pavia

-Poggi Longostrevi

-Fontana e i suoi "c-amici"

E poi tanti altri (solo per la Lombardia):
http://www.giannibarbacetto.it/2018/04/ ... lombardia/


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda pianogrande il 11/05/2021, 10:23

flaviomob ha scritto:Negli USA il liberismo nella sanità lo vediamo quotidianamente, eccetto la quota "Obamacare" faticosamente conquistata (in ritardo di buoni cinquant'anni rispetto al welfare dell'Europa occidentale).

In Italia tutto si deforma in senso clientelare, colluso, ciellino, malavitoso o, nella perfezione del malaffare, mafioso. Il liberismo si declina nei numerosi scandali che vedono al centro la sanità privata (modello lombardo) ma ben finanziata coi soldi pubblici:

-il San Raffaele che, dopo la grandeur degli scandali del "sospeso a divinis" Verzé, oggi si limita ad ospitare Berlusconi ogni volta che deve risultare "assente giustificato" a un processo

-la clinica degli orrori, il Santa Rita di Milano, con interventi dannosi per i pazienti al fine di ottenere i rimborsi pubblici

-Formigoni & CL e la Maugeri di Pavia

-Poggi Longostrevi

-Fontana e i suoi "c-amici"

E poi tanti altri (solo per la Lombardia):
http://www.giannibarbacetto.it/2018/04/ ... lombardia/


Ottimi esempi di commistione tra ladri pubblici e ladri privati.

Dire Basta ladri mi sembra la cosa più immediata e elementare da capire.

Ma dopo averlo detto...?
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda cardif il 11/05/2021, 13:14

Che senso ha confondere la delinquenza, dovunque si annidi, con le scelte politiche. Oltre al fatto che non si può vederla solo dove piace.
Non mi pare che c'entri il turbo-liberismo con la delinquenza. Casomai si potrebbe sostenere che è l'opposto: se uno Stato viene ridotto all'osso ha meno dipendenti che possono delinquere, meno corruzione. In USA pure la gestione carceraria è affidata ai privati, che ovviamente ringraziano Trump per la sua politica sui migranti, e che possono truffare e taglieggiare come vogliono.
https://valori.it/carceri-private-usa-migranti/

E' la politica di 'affamare la bestia': c'è a chi piace (da Reagan a Giannino Oscar, per chi se lo ricorda, a Porro Nicola)
https://loccidentale.it/giannino-spiega ... la-bestia/
E a chi non piace, come Paul Krugman, che dimostra pure con dati che l'idea è sbagliata: il grande bluff del taglio alle tasse
http://www.fpscislbolognini.it/fpscislb ... FF%20w.pdf
http://www.fataturchinaeconomics.com/20 ... rile-2020/

E' la varietà del pensiero umano: una volta c'era un programma in tv 'O di qua o di là', che indicava Berlusconi come il 'di là' buono.
Ma non è che se uno sta 'di là' può perculare quelli che stanno 'di qua', e viceversa. Non è che se uno vuole 'affamare la bestia' ha sicuro ragione.

La delinquenza si può prevenire aumentando i controlli sia a monte che a valle.
A monte c'è, per esempio, la SOS: Segnalazione Operazione Sospetta, con cui le banche segnalano i versamenti di liquido su cc senza giustificazioni.
E' nata per lotta al riciclaggio, ma può essere estesa all'arricchimento illecito.
https://uif.bancaditalia.it/adempimenti ... nguage=102

A valle ci sono indagini dell'Agenzia delle entrate, che si possono potenziare volendo, e della Guardia di Finanza; e poi le sanzioni della magistratura.

Le procedure, i controlli e le sanzioni vengono decise in base agli obiettivi.

La scelta politica è un'altra cosa. Può essere alla Obama che istituisce l'Obamacare, o alla Trump che lo toglie.
Chi governa attua la sua politica, o meglio quella che ha indicato nel suo programma in base al quale è stato votato.
Ognuno vota come gli pare, Obama o Trump; mica deve fare prima studi su % e raffronti. Quelle sono cose che non interessano all'elettore comune.
In nessun programma un partito o un politico comunica il rapporto debito/pil che vuole raggiungere. Al massimo ne parla in termini vaghi come obiettivo. O dopo, come Renzi che insisteva per l'aumento al 2,9% del debito, per esempio.

Dopo aver condannato l'illecito a parole dovrebbero seguire i fatti; per esempio perseguire l'evasione, non dire ogni 20x1 che va ridotta la spesa della PA, oltretutto ... vabbè, basta
E il politico non dovrebbe stracciare cartelle, chiudere un occhio, non controllare meglio i flussi di denaro.
Falcone lo diceva: segui il flusso di denaro e trovi la mafia. Non l'ho sentito dire a nessun politico, per scovare l'evasore.
Alla fine, l'elettore che ha scelto può pure studiare di più e mettere l'etichetta allo Stato che ha contribuito a realizzare.
Esemplifico, così mi capisco meglio.
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda cardif il 11/05/2021, 16:21

Vabbè, il 2,9% era di deficit non di debito.
Correggo il pelo sbagliato e confermo il resto.
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda franz il 11/05/2021, 17:45

flaviomob ha scritto:Negli USA il liberismo nella sanità lo vediamo quotidianamente, eccetto la quota "Obamacare" faticosamente conquistata (in ritardo di buoni cinquant'anni rispetto al welfare dell'Europa occidentale).

Molto strano questo continuo ignorare che in USA il contributo pubblico (pre obamacare) dovuto ai due programmi governativi (medicare e medicaid) è sempre stato superiore, in rapporto al PIL, al programma governativo italiano.
Evidentemente l'Italia è piu' "ostaggio" del liberismo degli USA. Che strano.

O forse perché le spesa pubblica italiana è ben diversa da quella USA e UK?

Se un grafico vale più di mille parole, dovrebbe essere chiaro che USA e UK hanno più risorse per la sanità pubblica dell'Italia, che le consuma in pensioni, autoblu, corruzione, sprechi di stato.
L'Italia non è ostaggio del liberismo, ca##o. :!:
È ostaggio di una spesa pubblica clientelare (di clientela politica, intendo).
Una spesa pubblica che non arricchisce, come credono erroneamente i finti-keynesiani, ma impoverisce.
E a furia di impoverire si hanno le pezze al culo e l'unica alternativa è rubare, corrompere.
Chi? Chi manipola il 50% delle risorse del paese. Anche 60, se includiamo il settore pubblico allargato.
E poi si dà la colpa a liberismo :o :shock: :lol: Ma quando scendete dall'albero?

https://www.google.com/publicdata/explo ... &ind=false
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda flaviomob il 12/05/2021, 0:27

Molto strano questo continuo ignorare che in USA il contributo pubblico (pre obamacare) dovuto ai due programmi governativi (medicare e medicaid) è sempre stato superiore, in rapporto al PIL, al programma governativo italiano.
Evidentemente l'Italia è piu' "ostaggio" del liberismo degli USA. Che strano.


Non è strano, è arcinoto che la sanità privata USA sia molto più costosa di quella europea, nonostante non garantisca la stessa accessibilità ai cittadini privi di mezzi.

https://jamanetwork.com/journals/jama/a ... ct/2674671

In 2016, the US spent 17.8% of its gross domestic product on health care, and spending in the other countries ranged from 9.6% (Australia) to 12.4% (Switzerland). The proportion of the population with health insurance was 90% in the US, lower than the other countries (range, 99%-100%), and the US had the highest proportion of private health insurance (55.3%).

....
The United States spent approximately twice as much as other high-income countries on medical care, yet utilization rates in the United States were largely similar to those in other nations. Prices of labor and goods, including pharmaceuticals, and administrative costs appeared to be the major drivers of the difference in overall cost between the United States and other high-income countries.

...
Life expectancy in the US was the lowest of the 11 countries at 78.8 years (range for other countries, 80.7-83.9 years; mean of all 11 countries, 81.7 years), and infant mortality was the highest (5.8 deaths per 1000 live births in the US; 3.6 per 1000 for all 11 countries).


Per quanto riguarda il "liberismo" italiano, esso coniuga il lobbismo (pressioni dei privati su gruppi politici) al malaffare e alla corruzione, come dimostra il "modello" lombardo, quello in cui la sanità privata è più presente. Ed è devastante. Certo, la colpa non è imputabile al solo "modello", ma ai cittadini che votano indefessamente per gli stessi personaggi (o per i loro cloni, quando gli originali "celesti" vengono arrestati...): in questo senso ormai la Lombardia è peggio della Sicilia, che in qualche occasione una certa alternanza se l'è data...


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda cardif il 12/05/2021, 13:25

Non commenterei se non ci fosse quel plurale: 'scendete'.
Mi fermerei a: è incommentabile perché per niente comprensibile la frase 'l'unica alternativa è rubare, corrompere'. Mah
Chiederei solo che si deve fare, visto che, secondo un po' di tabelle e diagrammi, l' i talia fa schifo: buttarla a mare?
Che si deve fare degli italiani che danno milioni di voti a Salvini, che di numeri e diagrammi non ne conosce, e non danno nemmeno un seggio a quelli di 'Fare per fermare il declino' che ne conoscono parecchi: farli votare solo se ne conoscono un minimo del 28/43/78% o mandarli a Norimberga?

Non è da me fermarmi: continuo un po'. Appunti miei, niente di che. Anche da non leggere.

Forse l'idea di stare sull'albero non è male. Per quanto la si usi per offendere ('stupidi ignoranti che siete') invece va rivalutata perché è da lassù che si vede lontano, mentre stando terra terra al massimo si vede l'ontano, o solo i peli d'erba.
Da lassù io vedo che l'espressione 'affamare la bestia', fu coniata da David Stockman, responsabile del bilancio sotto Reagan 1981/1985. Secondo questa teoria i tagli alle tasse servirebbero a costringere il governo a ridurre la spesa pubblica, che è una scelta di politica economica e una fissazione di qualcuno.
Ha ragione chi dice, come Trump, che lo Stato deve abbassare le aliquote marginali (cioè far pagare meno tasse ai ricchi), così spende di meno.
Ma ha ragione anche chi dice di no, come Biden. E pure io.
Ognuno ha le sue ragioni, è banale. Ma sbaglia chi pensa che è lui il depositario della giusta ragione (hai voglia a ripetere).
Si vota tra chi vuole la politica dei tagli all'assistenza e chi vuole uno stato più sociale. Non è che chi non vota per chi dico io è un callone.
Non capisco se il problema è convincere, a furia di insistere, che è meglio Trump: come si può sperare di riuscirci?
Per chi è indeciso un aiutino lo dà la lettura dell'articolo di Krugman che ho indicato prima: 'Il grande bluff '; ma è mpegnativo.
Gira ancora l'idea di 'Fare', anche se ormai non ci credono più neppure loro. D'altro canto girano ancora idee di 60 anni fa, in tempo di guerra fredda. Mah

Non mi pare che certi diagrammi incidano nella scelta tra i due modelli Trump e Biden; per questo mi sembrano peli: qui mi pare che servano al solo scopo di dire che l'Italia fa un po' schifo, ok. Solita litania. E soliti numeri gonfiati.
Dei peli colorati sui diagrammi non mi fido: non so se sono messi tutti gli elementi per un raffronto serio: quali spese, per esempio; e spese del solo Stato federale o pure dei singoli Stati in USA; dello Stato italiano o anche delle singole Regioni in Italia, per esempio. Il bollo auto c'è dovunque? Che ne so se quei diagrammi ne tengono conto. Se tengono conto del fatto che Trump ha eliminato tra l'altro l'Individual mandate di Obama, che sanciva l'obbligo per tutti i cittadini americani di contrarre un'assicurazione sanitaria, pena una sanzione pecuniaria. Cioè meno spesa e chi non ha soldi per curarsi muore perché né lo Stato né l'assicurazione gli paga le medicine. E il costo dell'assicurazione c'è in quel diagramma? Boh
E' come per i pil, ce ne sono tre: del FMI, della Banca mondiale e della CIA (pure). I numeri li danno in modo diverso a seconda dello scopo; in Sicilia 'spalmavano' i morti su più giorni per non andare in zona rossa. Non è chissà che come reato, ma era per l'economia, non per intascare qualcosa.
Lo studio dei diagrammi interessa gli studiosi, come Giannino, o presunti tali. Uno vota a prescindere: mica studia prima tutti i peli. E chi è scelto governa, a prescindere.
Il pil in USA è cresciuto allo stesso modo con Obama e con Trump, ma le politiche sono state diverse. Quindi a che serve parlare di pil e peli?
Io sto con Biden, che aumenta le tasse ai ricchi e aiuta i poveri, con aumento della spesa pubblica. Altri non ho capito con chi stanno, dietro tabelle e diagrammi.

Ho già riportato i link, e li ripeto per gli eventuali ospiti. Anzi propongo di aprire ai like: così loro, se ci sono, possono esprimersi. Sono curioso di sapere quanti di quelli che seguono questo sito perculano la sinistra perché non crede alla palla che sia possibile tagliare la spesa della PA di 70 mld su 100,2.

L'Italia è al 15° posto per spesa pubblica pro capite, pari a 13.200 euro/ab; in Germania è di 18.300 euro/ab e in Francia 19.400 euro/ab. Per non citare il Lussemburgo con 42.800 euro/ab. In Italia va tagliata e portata come la Bulgaria a 2.950 euro/ab?
https://grafici.altervista.org/wp-conte ... capite.png

E' una scelta politica: uno la propone e se prende voti sufficienti la attua. Niente è vietato. Solo che 'Fare' non fece niente, per quanto di ideologia liberalista, liberista e a favore del conservatorismo fiscale. Loro se ne sono fatti una ragione. Hanno chiuso. Però avevano capito che Renzi era di destra: gli avevano proposto di fare il Leader. Credo che sarebbe stato meglio per tutti se non avesse rifiutato.

Che la spesa possa essere migliorata per qualità, d'accordo. Tutto è perfettibile. Che vadano pescati i ladri, tutti, e non bisogna ridargli il vitalizio a quello là (notata la delicatezza? non ho fatto il nome) ma solo il reddito di cittadinanza, d'accordo; così non finisce con le pezze al culo. Ma il concetto: 'va ridotta e basta' perché se ne va tutta in furto è sballato.
Chi ci aggiunge a occhio un altro 15% per arrivare al 60% la aumenta di 120 mld; bruscolini nell'occhio? E' tanto per screditare l'Italia.
E' una somma aggiunta tanto grande che non si vede nemmeno da quassù, sull'albero.

In percentuale sul pil la Francia ha una spesa pubblica del 54% e un pil pro-capite di 33.300 euro; l'Italia è al 7° posto col 45,2% e 26.900 euro: come mai in Italia la spesa, anche se è inferiore, impoverisce? Si dovrebbe aumentare la spesa pubblica come in Francia per far aumentare il pil pro-capite? Da noi ci sono quelli che manipolano e in Francia no? Teorie a occhio. Ragioni dal sen fuggite.
https://grafici.altervista.org/wp-conte ... a-2019.png
https://www.ilsole24ore.com/art/la-spes ... fresh_ce=1

Che in altre tabelle e diagrammi l'Italia sia ultima fa la gioia di qualcuno. Se uno è ultimo si dovrebbe ritirare. Si dovrebbe martellare su Renzi, ultimo in tutti i sondaggi degli ultimi mesi. Ma l'Italia non si può ritirare.

Sicuramente la corruzione comporta spreco di risorse pubbliche. Va perseguita. Va perculato Maroni (mannaggia, m'è scappato il nome), per esempio, che sprecò decine di mln per fare un inutile referendum, ma nessuno gli ha chiesto di pagare pegno per quella spesa clientelare. Soldi finiti nelle tasche degli italiani, per manifesti, affissioni, scrutatori. Chi parla di enorme spreco di denaro sottratta all'Erario dove pensa che finisca: nelle tasche degli italiani o in qualche accogliente banca estera? Boh

Intanto nel mondo la Cina continua a schiavizzare gli Uiguri; per la pesca Francia, Inghilterra e Turchia schierano navi da guerra; intifada in Palestina per lo sfratto di decine di famiglie dalle loro case che Israele vuole dare ai suoi coloni. Io ti caccio da casa, e se ti ribelli ti massacro. Azione, Intifada, Repressione.
E qui si sostengono i peli.
Caro ospite, ho ripetuto cose, lo so. A commenti reiterati osservazioni ribadite. Ma ho avvertito di non leggere; perciò non ti lamentare.
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: Ah, i guasti del turbo-liberismo!

Messaggioda franz il 12/05/2021, 14:02

flaviomob ha scritto:Per quanto riguarda il "liberismo" italiano, esso coniuga il lobbismo (pressioni dei privati su gruppi politici) al malaffare e alla corruzione, come dimostra il "modello" lombardo, quello in cui la sanità privata è più presente. Ed è devastante. Certo, la colpa non è imputabile al solo "modello", ma ai cittadini che votano indefessamente per gli stessi personaggi (o per i loro cloni, quando gli originali "celesti" vengono arrestati...): in questo senso ormai la Lombardia è peggio della Sicilia, che in qualche occasione una certa alternanza se l'è data...

No, il "liberismo" italiano appare essere capitalismo di relazione, capitalismo clientelare, Crony capitalism.
Simile al capitalismo di stato di stampo sovietico e cinese (ancora oggi).
Chi è comunista (vecchio stampo) dovrebbe accettarlo. Apprezzarlo.
Chi non lo è dovrebbe capire che allora stiamo dalla stessa parte.
E significa anche che è sceso dall'albero.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti