[RIFORMANDO:621] Re: Case, urbanisti, utopie, federalisti, nanni e ballerine :-)
SPEA - Arch.Alexis Kilismanis  Martedi`, 25 Luglio 2000

Francesco Paolo Forti wrote:

> Il modo di pensare di oggi e' relazionato ai nostri rapporti sociali ed economici
> e la gente che sta bene o cosi' - cosi' (nel mondo occidentale) pensa solo
> a stare meglio, non a cambiare radicalmente seguendo il sogno degli utopisti.

Non penso sia il caso di approfittare ulteriormente della pazienza di
chi ci legge :-)
Oltretutto dovro' salutarti anche perche' sono in procinto di andare a
godermi un po' di sole, facendo parte di quei occidentali che "stanno
bene cosi' - cosi'" e se lo possono permettere :-)

Ciononostante non penso di riuscire a staccare del tutto la spina,
dovendo tenermi quotidianamente fisso sull'orizzonte il profilo di una
di quelle isole - lagher sulle quali migliaia di "utopisti" per lunghi
decenni insistettero stupidamente a versare il proprio sangue per
"cambiare radicalmente il mondo".
Penso infatti che come panorama, il lago di Lugano con quella bella
sfilza di banche tutt'intorno, sia piu' indicato, insomma piu' riposante
e distensivo per la psiche :-)

Infatti l'unico periodo di relativo "torpore" mi ricordo di averlo
trascorso in gioventu' sul lungolago di Neuchatel (evitando
accuratamente frequentazioni con immigranti di provenienza italica
s'intende) :-)

Io spero che queste tue asserzioni non esprimano la posizione della
maggioranza degli ulivisti: sarebbe triste in tempi di bipolarismo
incalzante, dover scegliere fra questi valori e quelli quasi gemellari
diffusi e proclamati dal miliardario ridens.
Sara' un vero problema dover distinguere due raggruppamenti
"alternativi" che sviluppano proposte entrambe rispettose dei principi
identificativi dello stesso modello di vita: manco se fossimo in America
:-)

Come dicevo in un altra occasione, almeno li' (in America) sono piu'
sinceri: a nessuno verrebbe mai in mente di dare ad uno dei due
schieramenti l'appellativo di "sinistra": "Repubblicani" e
"Democratici", etimologicamente parlando, significa infatti la stessa
cosa :-)

A noi invece gente mediterranea, piace scherzare: chi punta i piedi per
conservare, puntellare e ottimizzare il sistema e' "progressista", chi
spinge per cambiare e andare avanti invece e' "conservatore".

Una cosa e' certa: la cosa che non scarseggia in questi tempi e'
l'humour. :-)))

Ci sentiamo.
Alexis


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