[RIFORMANDO:586] R: governabilità e democrazia:riflessioni
Luca Palombi  Domenica, 09 Luglio 2000

>Ogni discorso sulla riforma elettorale migliore e possibile deve fare i conti con questo inevitabile dualismo: se si ricerca la governabilità si abbassa necessariamente il livello di democraticità del sistema
 
Proprio perche' e' un dualismo allora credo che si debba tenere in considerazione entrambi gli aspetti, mentre la maggior parte dei politici parlano tanto di governabilita' e poco di democrazia. Certo, la governabilita' e' un problema piu' evidente e forse urgente, ma una riforma seria non puo' essere legata troppo alle circostanze e soprattutto al rumore che si fa intorno.
 
>avrebbe conseguito il risultato di una maggiore stabilità attraverso l'eliminazione della 'cianfrusaglia' partitica e clientelare, sempre pronta a ricattare e a voltare gabbana
 
Anche a me non piacciono i partiti ricattatori, pero' starei attento a parlare di 'cianfrusaglia' partitica. Bisogna criticare (anche aspramente) i singoli partiti ma non generalizzare troppo come invece fanno le leggi elettorali che non distinguono tra i partitini buoni (utili per una buona rappresentativita' dei cittadini) e quelli cattivi (ricattatori e voltagabbana)...
 
>Qualunque altro sistema elettorale a base proporzionale (con o senza sbarramento, con o senza premio di maggioranza, con o senza la sfiducia costruttiva ecc.) non incide in modo significativo sul dualismo sopra enunciato
 
Non sono un esperto di sistemi elettorali quindi non posso esprimere un giudizio ma solo un augurio: spero che questa affermazione sia vera e quindi il grado di democraticita'  del nostro paese (gia' abbastanza basso) non scenda ancor di piu'....
 
Luca
 


[Date Prev] [ ">Back ] [Date Next]