La storia de L'Ulivo: La Costituzione dei Comitati

I Comitati

  1. I COMITATI
    1. COSA SONO:
    2. COME SI FORMANO I COMITATI:
    3. COSA FANNO I COMITATI:
    4. IL CENTRO/BOLOGNA
      1. Come si collega ai comitati:
    5. IL RUOLO DEI COORDINATORI REGIONALI

I COMITATI

COSA SONO:

Sono gruppi spontanei dei cittadini che hanno fiducia in Prodi e ne promuovono la diffusione del programma e il successo elettorale, attraverso azioni che privilegiano il contatto e la discussione personale diretta. Non sono la duplicazione di strutture di partito, sono composti da un massimo di trenta persone. Possono organizzarsi per territorio o per tema (scuola, lavoro, cultura, impresa, ecc.). Possono fare riferimento a strutture aziendali o associative già esistenti.

COME SI FORMANO I COMITATI:

  1. Possono nascere ex novo.
  2. Possono nascere per filiazione riunendo parte degli aderenti al comitato "madre". I comitati nati così saranno più agili e, quindi, propositivi snellendo nel contempo il comitato d'origine.
  3. Per costituirsi il comitato non deve affrontare adempimenti burocratici; è sufficiente che alcuni amici formino un comitato di fatto.
  4. Non è necessario alcun statuto. Se, il comitato vuole proprio averne uno può stilarlo autonomamente. Bologna non da alcun modello di statuto da seguire. In questo caso, lo statuto dovrà riportare una frase del genere seguente: "... Il Comitato ha come sua ragione il sostegno all'azione politica del prof. Romano Prodi, sostegno che realizzerà in autonomia rispondendo nelle persone dei referenti dell'attività e delle iniziative intraprese in tal senso".
  5. Da Bologna non verranno dati riconoscimenti, ufficializzazioni, primogeniture e similari. Ogni comitato risponderà delle proprie iniziative in suo nome. I comitati costituiti, però, dovranno manifestarsi a Bologna via fax indicandoci i seguenti elementi:
    • Il nome del comitato;
    • il recapito (postale - telefonico);
    • il numero fax del comitato che deve sempre essere raggiungibile;
    • il cap della sede del comitato;
    • il recapito postale, telefono e fax di uno o due referenti;
    • qualche indicazione sul profilo professionale e politico dei referenti;
    • l'elenco degli aderenti di maggior spicco e qualche indicazione degli eventuali incarichi politici, sindacali, e amministrativi ricoperti anche in passato.
  • (Con questi dati il comitato viene identificato ed inserito nel nostro archivio elettronico)
L'attività iniziale del comitato dovrà essere propositiva. Sono graditi: suggerimenti programmatici, individuazione delle problematiche locali, iniziative locali, ecc..

Successivamente sarà Bologna ad essere propositiva e a dare indicazioni e coordinare l'attività dei comitati locali.

COSA FANNO I COMITATI:

  1. Raccolgono adesioni al comitato tramite contatti interpersonali
  2. Svolgono un'azione di informazione e di approfondimento sul programma e sulla politica di Romano Prodi, tramite il contatto interpersonale.
  3. Diffondono materiale informativo che viene trasmesso dal centro. Tale materiale, ridotto all'essenziale, riguarda l'aggiornamento di:
    • informazioni sul programma;
    • informazioni sui temi di discussione più dibattiti.
  4. Trasferiscono materiale propagandistico (gadget, ecc.) ai membri e da questi ai potenziali elettori.
  5. Possono eventualmente facilitare la raccolta di finanziamenti tramite contributi volontari, non obbligatori, erogabili singolarmente o tramite un responsabile di comitato. (vedere allegata nota esplicativa).
  6. Rappresentano un riferimento organizzativo locale per eventuali dibattiti pubblici sul programma.
  7. Inviano rappresentanti alle convenzioni nazionali e locali.
  8. Si riuniscono per programmare le iniziative e per la proliferazione dei comitati generati dal proprio.

IL CENTRO/BOLOGNA

Non può e non vuole selezionare e controllare i comitati, ma si limita a registrarli.

Come si collega ai comitati:

Il collegamento avviene attraverso l'invio di materiale informativo e promozionale:
  • materiale di base sul programma e sul candidato Prodi, da inviare al momento della costituzione del comitato;
  • materiale di aggiornamento da inviare periodicamente o in caso di circolare particolarmente rilevanti durante la campagna elettorale (attacchi pesanti degli avversari, innovazioni sul programma, ecc.); tale materiale consiste in:
    • selezione articoli pubblicati di particolare rilevanza programmatica privilegiando articoli di Prodi o sue interviste;
    • videocassetta con interventi di Prodi tratti da trasmissioni televisive o da interventi pubblici particolarmente caratterizzanti;
    • aggiornamenti tempestivi sul calendario degli eventi e delle iniziative della campagna elettorale a livello locale e nazionale;
    • materiale promozionale da distribuire gratuitamente o su corresponzione di un contributo finanziario;
    • collegamento informatico per il quale seguiranno specifiche al riguardo.

IL RUOLO DEI COORDINATORI REGIONALI

Il centro utilizzerà dei coordinatori regionali che funzioneranno come punto di riferimento e di garanzia per le attività dei comitati.

I coordinatori non avranno funzione di controllo ma solamente di supporto per meglio raccordare le attività tra il centro e i comitati. PER TUTTO L'ULIVO

Il futuro ha radici antiche