Il Movimento per L'Ulivo: LA SCUOLA QUADRI

L'amministrazione della Giustizia
Relatori: Sen. Guido Calvi, On. Rocco Maggi
Coordina: Giampaolo Schiesaro

Noi abbiamo le nostre tesi sulla separazione dei due consigli. Non si puo’ distinguere le due funzioni con un organo unico. Bisogna battersi per questo. Quandi su coglie una violenta reazione della magistratura riguardo alle Riforme si coglie questa sensazione di una magistratura - corporazione. Ogni volta che si parla di giustizia c’e’ una levata di scudi della Magistratura che non vuole che ci si occupi di Giustizia. Stiamo vedendo che il 513, pur con qualche impegno in piu’

Parita’ tra difesa e accusa

Questo aspetto della parita’ resta inattuato e inattuabile. Andando a scorrere i problemi focalizzati nelle nostre tesi siamo rimasti allo Status Quo. Il dibattito politico non ha prodotto novita’.

Separazione delle carriere

E’ un argomento pretestuoso. Una riforma costituzionale avrebbe sancito dei principi.

Amministrazione della giustizia

Il bilancio e’ tra i piu’ poveri nella storia della Repubblica. Ci si e’ dovuti arrangiare con delle percentuali irrisorie. E’ importante snellire la gestione. Il giudice unico (monocratico) e’ la prima grande riforma che va nella direzione di uno snellimento della Giustizia, anche se si e’ discusso molto di questo passaggio da giudice collegiale a giudice monocratico. La conseguenza e’ stata il passaggio da GIP a GUP. In Commissione Giustizia stiamo per approvare la conclusione di un iter che ha portato ad una riforma dei patteggiamenti. Chi e’ avvocato come me sa che in Puglia i processi iniziano il pomeriggio perche’ la mattina trascorre con i patteggiamenti. Il Giudice unico dovrebbe rendere piu’ snello il processo.

Giustizia Civile

Alla mia battuta "le sezioni stralcio sono un’aspirina" il Ministro Flick ha replicato che sono un antibiotico.

Pene

A proposito di Bicamerale, il Bicameralismo e’ uno degli aspetti decisivi di questo naufragio. Sulle depenalizzazioni noi (alla camera) l’abbiamo varato. Al Senato e’ rimasto un anno ed e’ stato caricato con pi’ di duecento emendamenti.

Riforme istituzionali

E’ uno dei punti essenziali. Qui abbiamo trovato un freno enorme da parte del Senato, che avrebbe dovuto autosopprimersi. La insopprimibilita’ fa parte della cultura del nostro paese.

Competenza penale del Giudice di pace

Ha fatto accapponare la pelle perche’ si guardava con diffidenza a questa figura, ma sono state introdotte delle modifiche nella reclutazione. Si e’ abbassato a trenta anni., e’ il primo grado vero della giurisdizione, a tutti gli effetti.E’ uno dei tre punti essenziali.

Garantismo: Cuntrera e Gelli

In uno Stato giuridico e’ un assurdita’ parlare di cultura garantista. I casi della fuga Cuntrera e Gelli hanno sollecitato delle iniziative. Ma vi viene da sorridere quando si parla di criterio di pericolosita’. E’ chiaro che si tratta di un paliativo. Sono solo dei rimedi temporali.

Due o tre gradi di giudizio

Si puo’ discutere di tutto, certo e’ che se restiamo vincolati ai principi vigenti non e’ possibile. Pensare sotto la spinta emotiva di trovare la soluzione di "Pericolosita’" che permette di anticipare il provvedimento e’ discutibile.

Legge Simeone

Ha offerto un tema di discussione, ha portato anche delle crisi. Anziche’ una esecuzione automatica si ha un mese di tempo per chiedere la sospensione della pena e affidamento in prova. La legge consente di salvaguardare i maldifesi che rischiano di andare in galera. Evita una sperequazione.

CARLO MARRANO: Separazione delle carriere

E’ importante, ma non e’ il problema principale. Il nostro Governo e’ stato il primo che l’ha affrontato da un punto di vista organico. Il Meccanismo giurisdizionale e’ quello piu’ garantista. Io sono un avvocato, ma non sono in funzione anti-magistrati.

VIVIANO: Questioni di diritto dei cittadini.

A scuola si boccia in modo ingiusto e chi si deve rivolgere alla giustizia ha piu’ paura degli avvocati che dei magistrati (e non solo per le parcelle).

Un magistrato non puo’ essere un massone, ma sappiamo che ci sono ancora molti massoni, non solo tra i politici, ma anche tra i magistrati. Non siamo in un Paese Normale, per questo il problema di Garantismo e’ fondamentale.

Le nostre galere sono piene di giovani in attesa di giudizio che stanno facendo scuola di criminalita’ in carcere.

Non penso al conflitto di interessi di Silvio Berlusconi, pensiamo prima a fare pulizia in casa nostra. Sappiamo che Berlusconi era amico di Craxi, ma quanti iscritti alla Massoneria ci sono tra gli iscritti all’Ulivo? Quanti uomini della prima repubblica, legati ai reati di Tangentopoli, ci sono tra noi?

Separazione delle carriere

In un Paese non normale come il nostro cosa succederebbe se il Pubblico Ministero diventasse un servo dei politici. Il vero garantismo passa per queste cose. Immaginiamo se il sen. Di Pietro, quando faceva l’altro lavoro avesse dovuto chiedere il permesso a Ministri come Biondi o Mancuso prima di proseguire le indagini.

SERGIO LUCELLI: Direttiva Napolitano

Vedo un vizio di fondo nelle Riforme della Giustizia. La problematica primaria non e’ la parita’ tra accusa e difesa, ma il contrasto all’attivita’ della criminalita’ organizzata.

Direttiva Napolitano sulla riorganizzazione dei corpi speciali. Le modalita’ con cui la Commissione sta gestendo i collaboratori di giustizia (che io difendo). Sta anticipando Riforme che non ci sono state. Non bisogna trascurare le peculiarita’ dello Stato Italiano che in tutto il Sud vive in uno stato di emergenza.

Non si puo’ assistere allo spettacolo tristissimo dei carceri in cui il detenuto non ha alcuna possibilita’ di assistere ai Corsi di Recupero.

EPIFANI

Questa scuola quadri deve dare uno scatto al governo Prodi. Da anni conosco Flick e ho apprezzato quando ha accettato l’incarico. E’ al di fuori di ogni partito e un convinto ulivista Fa fatica pero’ a far arrivare in porto l’impianto che ha fornito al Parlamento. C’e’ qualcuno che non rema adeguatamente perche’ non vuole che queste cose arrivino in porto. Siamo ancora il paese delle marche da Bollo. Vorrei che queste cose arrivassero presto a regime. Il tempo di attuazione e’ troppo lungo. Io sono il primo a sconsigliare ai miei clienti di arrivare a fare causa se si puo’ risolvere con il patteggiamento perche’ con i rinvii da sei mesi ad un anno quando si arriva in fondo la persona non si ricorda piu’ perche’ era iniziata. Ho visitato il carcere di Genova, e’ una situazione insostenibile.

CRISCI

Il Giudice va dal PM e gli chiede il voto. E’ un rapporto inammissibile. I PM votano quali giudici devono essere promossi e quali no.Chi dirige il regime attuale e’ lo stesso della Prima Repubblica con il peso dell’industria.

D’EMILIO: l’Ulivo in Giappone

In Giappone la Giustizia funziona molto bene. Sono pochi quelli che finiscono in galere e sullo 1 su 10 che ne esce vi ritorna. Durante il carcere i detenuti lavorano e producono tanto da rendere i carceri delle aziende autonome che non costano nulla allo Stato.

CALVI

Da quel poco che ho potuto sentire i problemi sono noti.

La separazione delle carriere

E’ stata affrontata solo come polemica nei confronti della magistraturam che ha una storia nobile all’interno della Costituzione. Da noi non si puo’ attuare la separazione delle carriere perche’ non abbiamo il sistema accusatorio. La separazione delle carriere al fine di eguagliare la difesa e l’accusa e una banalita’ che nessun mio studente proporrebbe mai.


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