Il Movimento per L'Ulivo: LE NEWS
L'Ulivo esiste perchè lo hanno votato i cittadini

Il vicepresidente del Consiglio Sergio Mattarella ha rilasciato oggi sul Corriere della Sera un'intervista che purtroppo non ci ha meravigliato.
Quando Mattarella parla di "concezione libanese" della politica e di staffette e alternanze, dimentica che nel gioco democratico "le carte" le danno gli elettori e non gli accordi tra i vertici di partito. Dimentica anche che l'Ulivo non è il vecchio pentapartito; l'Ulivo è sempre stato molto di più che una semplice coalizione di partiti. L'Ulivo è un progetto politico innovativo, un percorso creativo in cui si sentono protagonisti milioni di cittadini. Mi auguro che il prossimo premier venga scelto dalla coalizione utilizzando l'istituto delle primarie. Lo diciamo anche al Presidente del Consiglio D'Alema che oggi ha dichiarato che senza di lui non esiste L'Ulivo. Vorremmo ricordargli che L'Ulivo esiste perché l'hanno votato i cittadini; L'Ulivo è nato grazie al contributo importante dei partiti, ma la sua novità consiste nel ruolo fondamentale che hanno avuto i cittadini. E' quanto ripete spesso Walter Veltroni, l'attuale segretario dei Democratici di Sinistra.

Roma, 29 gennaio 1999
PER TUTTO L'ULIVO

Il futuro ha radici antiche