Il Movimento per L'Ulivo: LE NEWS

Il Movimento per L'Ulivo
e la commissione di inchiesta su Tangentopoli

Alla vigilia del voto sulla proposta di istituire una Commissione parlamentare che indaghi su Tangentopoli, il Movimento per L'Ulivo esprime ancora una volta la convinzione che i problemi riguardanti la giustizia in Italia richiedono soluzioni urgenti ben diverse da quelle, puramente declamatorie, che potrebbero scaturire dalla nascita di un organo parlamentare d'inchiesta.
Occorrono, difatti, interventi concreti, mirati e soprattutto coerenti con il programma de L'Ulivo approvato dagli elettori. Interventi che siano in grado di rendere efficiente e rapida l'amministrazione della giustizia, coniugando il principio del rispetto della legalità con quello della salvaguardia dei diritti di ogni cittadino. Interventi che consentano ai cittadini di avere fiducia in una giustizia davvero super partes. Il documento elaborato dal Coordinamento de L'Ulivo e da PRC, che verrà proposta alla consultazione dei cittadini, può essere una buona base di discussione per giungere alla definizione di una risposta, convergente e dettagliata, alla domanda di giustizia del Paese. Il Movimento per L'Ulivo, prendendo atto con piacere dell'orientamento quasi unanime della coalizione, esplicitato dalla ferma presa di posizione del Segretario dei D.S. On.le Massimo D'Alema, affida ai parlamentari della coalizione il compito di respingere la proposta avanzata in modo puramente strumentale, da una parte politica, ossessionata dai propri problemi giudiziari. Siamo convinti che la replica migliore alle pretestuose accuse del polo sia quella di trasformare una stagione di veleni, quale sarebbe quella conseguente alla creazione di una commissione d'inchiesta, in una stagione di riforme, con le quali affrontare, seriamente e serenamente, i veri problemi che affliggono la giustizia nel nostro Paese

Marina Magistrelli
Coordinatore nazionale del Movimento per L'Ulivo
Roma, 22 Settembre 1998

PER TUTTO L'ULIVO

Il futuro ha radici antiche