Gli Interventi

On. Leoluca Orlando

Schema dell’intervento.

Utopia e disincanto

Politica ed utopia

Politica e disincanto

 

Una politica senza utopia che politica è?

La politica è quasi per definizione disincanto

 

L’utopia non illusione e falsità

Tommaso Moro: Le Americhe: utopia è il mondo che c’è e che non conosciamo, che c’è e che non hai. L’utopia è l tutto, il mondo l’America

Disincanto non è un dato oggettivo. E’ la delusione , la constatazione e che non ce l’hai fatta a conoscere ed ad avere quella parte di mondo che non conosci ma che c’è. Il disincanto è il caso.

 

 

L’utopia non è la parte nobile della politica eppure guai alla politica che sfugge all’utopia.

La cultura serve ad equilibrare il mondo ed il caso.

Silvia Baraldini, il Dalai Lama, la droga, la mafia sono casi.

Il progressista non prova fastidio per il caso, i conservatore sì.

Sembra che tutto proceda per Euro e per Internet. Ed io che credo in Euro ed in Internet voglio parlare di un caso: Palermo.

A Palermo è avvenuto una inversione di tendenza:

il sindaco faceva la cicala ora fa la formica.

A proposito di mafia c’era il pazzo eroe che combatteva la mafia cattiva ed in mezzo la palude maleodorante. Oggi i pazzi eroi hanno contaminato la palude. I pazzi eroi sono u po’ meno pazzi e la palude è un po’ meno schifosa. La mafia pur sempre forte e pericolosa è diventata minoranza culturale.

Concretezza dei singoli casi è in Italia rispettare i percorsi originali delle singole città.

Palermo ha diritto ad un suo percorso per L’Ulivo anche al di fuori degli equilibri dei palazzi romani.

Nessuno pensi che a Palermo accetteremo di abbassare la guardia alla difesa dei magistrati. Se a Milano o altrove sarà diverso, a Palermo no, non possiamo permettercelo.

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