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Gli
Interventi (...) Parlando di "individuo e massa" parliamo di libertà moderna. Noi del centro sinistra - bisogna riconoscerlo - abbiamo un difetto grave: laffidamento al centrodestra, che ne è pessimo tutore, del termine "libertà". Forse questo limite nasconde problemi irrisolti che dobbiamo al più presto affrontare e superare. Libertà è classicamente diritti politici e sociali. Questo è acquisito, e non mi pare proprio il caso di revocarlo in dubbio. Ma la definizione non basta più: la libertà dei moderni è - sempre più - conoscenza e tempo. (...)
In questo nostro incontro a Gargonza, si sta misurando e confrontando le idee della coalizione dellUlivo. Al congresso del Pds è stato detto qualcosa di importante sul rapporto tra partiti e coalizione. Lo stesso DAlema ha affermato "...io non dico mai che lulivo non sarà mai un unico partito". Non solo so. Certo ora, realisticamente, non lo è. Ma non possiamo precludere la possibilità che unevoluzione di medio periodo, nella realtà politica del nostro Paese si possa vedere un incontro più organico tra forze della sinistra democratica e forze del cattolicesimo, anche moderato democratico. E forze ambientaliste e forze laiche liberal-democratiche.
Dovè il punto di difficoltà ? Sta nel fatto, mi pare, che lUlivo è (con qualche difficoltà) programma, forse può diventare cultura, non è organizzazione, parlo di organizzazione in senso esteso, esattamente come rapporto di massa. E difficile immaginare che questo rapporto si inneschi solo nei momenti elettorali. Dobbiamo dargli forma, cioè politica, cioè radici stabili nella società italiana. Secondo unidea che guarda agli individui concreti, ai loro bisogni, allarricchimento delle loro facoltà e al loro desiderio di libertà.
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