Il Governo de L'Ulivo: L'INGRESSO IN EUROPA
Da Gennaio Stato pronto per moneta unica
Già dall'inizio del 1999 gli uffici pubblici dialogheranno in Euro
7 maggio 1998

 

ROMA - Dal primo gennaio prossimo gli uffici pubblici dovranno essere in grado di 'dialogare' con i cittadini e le imprese usando l'euro. Questo l'obiettivo del piano per l'adozione della moneta unica nelle amministrazioni pubbliche presentato dal ministro dell'economia Carlo Azeglio Ciampi e dal sottosegretario Roberto Pinza.

All'indomani della storica decisione sull'adozione dell'euro da parte di undici paesi, Ciampi e i suoi piu' stretti collaboratori hanno annunciato le tappe del percorso che l'anno prossimo consentira' di pagare le imposte nella moneta unica, di ricevere i rimborsi nello stesso modo e di calcolare oneri previdenziali e sanzioni pecuniare in euro. Entro giugno tutte le parti coinvolte nel progetto di passaggio alla moneta unica dovranno preprare i loro piani d'azione e li dovranno realizzare tra ottobre e novembre.

Ma la presentazione del piano di preparazione della Pubblica amministrazione e' stata per Ciampi l'occasione per pronunciarsi sugli effetti che l'euro avra' sulla vita economica di tutti i giorni: primo tra tutti l'ulteriore discesa dei tassi d'interesse verso i livelli degli altri 'europaesi'. Ed anche i vantaggi che potranno derivare da cambi praticamente fissi con le altre monete dei paesi ammessi al clud dell'euro.

Ciampi ha anche accolto con soddisfazione la reazione dei mercati alla decisione presa sabato notte a Bruxelles giudicandola ''molto positiva''. ''Molti pensavano al deprezzamento delle valute Ue nei confronti del dollaro: non e' successo''. Ed ha ricordato che lui, personalmente, aveva affermato di non condividere le previsioni negative.

Reduce della 'lunga notta' sulla scelta del futuro presidente della Banca centrale europea, Ciampi ha invitato a guardare alla sostanza di quanto avvenuto. Sia Duisenberg che Trichet, ha osservato, sono due banchieri stimati e di grande esperienza.

''E nelle riunione del Consiglio e dell'Ecofin non c'e' stata alcuna tensione''. L'atmosfera di festa che ha accompagnato la nascita dell'euro non deve essere dissipata, ha detto ancora, da fatti marginali.

Il ministro ha quindi sottolineato l'alta professionalita' del componente italiano del Comitato esecutivo della Bce, l'attuale presidente della Consob Tommaso Padfoa Schioppa, ed ha ribaditro la ''completa autonomia'' con la quale il governo italiano ha avanzato e sostenuto questa candidatura. Una candidatura, ha osservato ancora Ciampi, che esprime l'impegno italiano per l'affermazione del ruolo della nuova istituzione comunitaria.

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