Il Governo de L'Ulivo: L'INGRESSO IN EUROPA

I conti presentati il 28 Febbraio
Le tappe

Ecco le pagelle dei 15 paesi dell'Unione Europea

PAESE

TASSO INFLAZIONE

DEFICIT/PIL

DEBITO/PIL

TASSI INTERESSE

OBIETTIVO

2.7%

3.0%

60.0%

8.0%

ITALIA

1.9%

2.7%

121.6%*

6.7%

GERMANIA

1.4%

2.7%

61.3%*

5.6%

FRANCIA

1.3%

3.0%

58.0%

5.5%

GRAN BRETAGNA

1.9%

1.0%

53.0%

7.0%

SPAGNA

1.9%

2.6%

68.3%*

6.3%

OLANDA

1.8%

1.4%

72.0%*

5.5%

BELGIO

1.5%

2.1%

122.2%*

5.7%

SVEZIA

1.8%

1.9%

77.0%*

6.5%

AUSTRIA

1.2%

2.5%

66.1%*

5.6%

DANIMARCA

2.0%

0.7%

64.1%*

6.2%

FINLANDIA

1.3%

0.9%

77.0%*

6.5%

PORTOGALLO

1.9%

2.5%

61.9%*

6.2%

GRECIA

5.5%*

4.2%*

110.0%*

10.2%*

IRLANDA

1.2%

0.7%

68.0%*

6.2%

LUSSEMBURGO

1.4%

1.7%

6.7%

5.6%

* parametro fuori linea

I valori obiettivo sono determinati dai parametri previsti dal Trattato di Maastricht:
- il tasso di inflazione annuale non deve superare di oltre l'1.5% la media dei tassi di inflazione dei tre Stati membri più virtuosi;
- il rapporto fra deficit e Pil non deve superare il 3%;
- il rapporto fra debito pubblico e Pil non deve superare il 60%;
- il tasso di interesse nominale a lungo termine non deve eccedere di oltre il 2% la media dei tassi di interesse dei tre Stati membri più virtuosi.

Per completezza ricordiamo l'ultimo criterio che riguarda la stabilità dei cambi: ogni valuta deve rispettare i margini normali di fluttuazione previsti dal meccanismo di cambio del Sistema Monetario europeo per almeno due anni.



Il futuro ha radici antiche