LE AGENZIE DEL 20/07/1999

ULIVO: PARISI, RIUNIONE PRELIMINARE 'ULIVO 1', POI GLI ALTRI
(ANSA) - ROMA, 20 LUG - Ma cosa e' cambiato rispetto al vertice con i Ds dove i Democratici esposero la proposta di un Ulivo ristretto? ''Che ancora non c'era stato il 'veto' di Sanza - ha risposto Parisi - e che non avevamo visto Marini''.
Parisi ha spiegato che, nelle consultazioni, Mastella e i cossuttiani hanno condiviso le tre condizioni necessarie a far parte della nuova proposta politica: adesione al bipolarismo, stabile collocazione nel centrosinistra, confronto sulle regole ''per fare dell'Ulivo non un cartello elettorale, ma un vero soggetto politico''. Ed ha ricordato la posizione ''distinta'' assunta in varie occasioni dai socialisti di Boselli, che pero' non hanno opposto alcun 'veto'.
Quindi ha puntualizzato che la prima riunione delle forze che diedero vita all'Ulivo potra' essere allargata a tutte le forze che accettino i tre presupposti, ma non a chi ha dichiarato, ''legittimamente'', di non essere d'accordo, come i cossighiani e il Cdu. Il 'segretario' dell'Asinello ha ammesso che i contatti bilaterali sono stati utili per ritrovare punti comuni di incontro lacerati nella fase delle elezioni europee segnate dal carattere proporzionale: tutti sono d'accordo - ha rivelato - sul fatto che il governo debba lavorare nella stabilita', ma ci sono diverse valutazioni sul ''primo passo da fare, cioe' la 'mitica' riunione'': c'e' chi e' piu' convinto e chi e' piu' scettico sulla sua utilita'. (SEGUE).

(ANSA) - ROMA, 20 LUG - Ma le differenze principali sono sulla condivisione delle premesse: mentre tutti gli ulivisti sono d'accordo, lo stesso non si puo' dire per i soggetti ''esterni al perimetro dell'Ulivo: Sanza e Buttiglione sono incerti sulla condivisione del bipolarismo. Queste due concezioni coesistono nella maggioranza e cio' non puo' impedire in alcun modo l'azione di governo e quindi un confronto tra tutte le forze che lo sostengono. Ma suggeriscono di iniziare da un confronto piu' intenso tra le forze che hanno condiviso il progetto dell'Ulivo 1''. Per l'Asinello, dunque, c'e' bisogno di ''un progetto forte connotato piu' dalla sua qualita' che dalla quantita' dei proponenti''.
Quindi il primo incontro deve avere all'ordine del giorno una riflessione sui programmi e l'individuazione di regole condivise come il metodo delle primarie per scegliere i candidati alle suppletive. ''Una proposta - ha chiarito Parisi - gia' avanzata ai Ds. Abbiamo pero' dovuto registrare il 'veto' inaccettabile dell'Udr che ritiene questa riunione una causa di rottura interna nella maggioranza. Sono indisponibili a subire quella 'distinzione' che in altra sede poi rivendicano''.
Fatto l'Ulivo 2, poi ci potra' essere, secondo Parisi, una seconda riunione con quelle forze che si vogliono confrontare con questo soggetto politico, ''cosi' come fece la Lista Dini che non aderi' a suo tempo all'Ulivo 1''.
(ANSA).


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