La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

La crisi della carta stampata

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

La crisi della carta stampata

Messaggioda Robyn il 16/12/2018, 23:52

La crisi della carta stampata è un riflesso del web si cercano sempre di più informazioni mordi e fuggi che spesso sono fake news.La carta stampata perde terreno e per recuperarlo deve fare un'informazione libera e pedagogica al servizio della democrazia.Dal taglio dei contributi alla carta stampata verrebbe penalizzata la pluralità dell'informazione soprattutto quella locale.Si reagisce con un'informazione libera e pedagogica,"utilizzando la pubblicità commerciale per finanziarsi" e con le edizioni sulle pagine web locali e con un diverso design.Se il cittadino non trova informazione veritiera e pedagogica in grado di stimolare lo spirito critico non la troverà sul web dove le informazioni non sono neanche verificate.Questo spazio dell'informazione pedagogica lo deve offrire la carta stampata,è la carta stampata che deve presidiare questo spazio della democrazia soprattutto in un paese dove c'è un'analfabetismo funzionale di ritorno e dove si sà poco dell' a b c della democrazia.La democrazia perde i suoi colori quando la carta stampata segue un'informazione di basso livello a livello di spazzatura per conquistare lettori mettendosi all'inseguimento del web è la qualità della democrazia che diventa scadente
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11312
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda pianogrande il 17/12/2018, 1:34

Assolutamente ininfluente la modalità di trasmissione di notizie o opinioni.

Il problema è chi c'è dietro e non il mezzo usato.

Il digitale è semplicemente più accessibile a tutti e prevalentemente gratis.

Ma, se col digitale si diffonde sterco di vacca, non è colpa del digitale ma di chi diffonde sterco di vacca.

E perché la carta stampata dovrebbe essere per definizione migliore del digitale?

Ci può essere carta stampata perfettamente idonea all'accostamento con qualche tipo di sterco come digitale di nobilissimi contenuti.

Come in politica (che non è sporca per definizione) così nell'editoria, quello che conta è chi e perché opera o scrive e diffonde.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda Robyn il 17/12/2018, 8:14

Sull'informazione serve una concorrenza al rialzo sui contenuti e non al ribasso perche al ribasso si porta la democrazia allo scadimento,se non lo fà il web lo deve fare la carta stampata.E vero,non è il mezzo usato per diffondere informazioni ma chi c'è dietro.Servirebbe infatti mettere un limite al possesso azionario nei media e nella carta stampata per evitare che possano esserci posizioni dominanti che fanno gli interessi di questo o di quello evitando che per ex che in una rete privata dove il possesso azionario non supera il 7 % nessun soggetto possa assumere posizioni dominanti.Il blind trust poi è diverso dal costringere a vendere.Le azioni vengono solo congelate ed affidate ad un'autorità terza che le gestirà in modo indipendente e che le restituirà alla fine dell'incarico istituzionale
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11312
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda pianogrande il 17/12/2018, 9:55

Robyn ha scritto:Sull'informazione serve una concorrenza al rialzo sui contenuti e non al ribasso perche al ribasso si porta la democrazia allo scadimento,se non lo fà il web lo deve fare la carta stampata.E vero,non è il mezzo usato per diffondere informazioni ma chi c'è dietro.Servirebbe infatti mettere un limite al possesso azionario nei media e nella carta stampata per evitare che possano esserci posizioni dominanti che fanno gli interessi di questo o di quello evitando che per ex che in una rete privata dove il possesso azionario non supera il 7 % nessun soggetto possa assumere posizioni dominanti.Il blind trust poi è diverso dal costringere a vendere.Le azioni vengono solo congelate ed affidate ad un'autorità terza che le gestirà in modo indipendente e che le restituirà alla fine dell'incarico istituzionale


Se la concorrenza è al ribasso è perché lo è altrettanto l'utenza.

Se si seguono le leggi di mercato si tira semplicemente a farsi i clienti.
Non solo ma essendo la comunicazione il mezzo per convincere, questa viene usata anche per dare riscontro agli istinti più immediatamente influenzabili e così la frittata è fatta.

Il resto (risollevare il livello dell'utenza) non è compito dei privati perché va contro le leggi di mercato.

La differenza tra mercato e politica è che il mercato punta solo a soldi e potere mentre la politica ha come scopo principale il bene del... mmmm.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda gabriele il 17/12/2018, 10:39

pianogrande ha scritto:
E perché la carta stampata dovrebbe essere per definizione migliore del digitale?


Perché i fogli li puoi usare per la lettiera dei criceti o dei pappagallini, oppure per accendere un bel falò
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Avatar utente
gabriele
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 2690
Iscritto il: 18/05/2008, 16:01

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda Robyn il 17/12/2018, 12:25

La tua gabriele è una risposta ingenua ma contiene un tasso di pericolosità ed evoca tristi ricordi.Anche i fascisti bruciarono le sedi dei giornali e i nazisti a Monaco di Baviera fecero un gran falò dei libri di cultura.Pianogrande l'informazione non è fatta per convincere ma per informare.Gli analfabeti funzionali sono la maggioranza quindi sarebbe più conveniente seguire gli analfabeti funzionali che fare contenuti che al contrario invertono la tendenza all'analfabetismo funzionale.Direi un bel casino
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11312
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda Robyn il 17/12/2018, 13:51

L'unica possibilità per sopravvivere è la pubblicità commerciale ed andare sul web con delle edizioni.Infatti il contributo pubblico c'è perche la carta stampata costa ed il 30% dei lettori non usa il web ed è necessaria anche una nuova grafica.Quindi se non c'è il contributo pubblico deve esserci la pubblicità commerciale che sopperisce ai costi della carta stampata.Poi ci devono essere le regole anticoncentrazione dove si pongono dei limiti al possedimento di azioni
Ultima modifica di Robyn il 17/12/2018, 14:10, modificato 3 volte in totale.
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11312
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda franz il 17/12/2018, 13:54

Gabriele: sei stato più che "politicamente corretto".
Ricordo usi antichi che sono irriferibili.
Ma più modernamente pare che la carta di giornale sia ottima per lavare i vetri.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda Robyn il 17/12/2018, 13:59

Per lavare i vetri ormai si usa la vaporella che con il vapore distrugge anche i batteri
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11312
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: La crisi della carta stampata

Messaggioda gabriele il 17/12/2018, 20:01

franz ha scritto:Gabriele: sei stato più che "politicamente corretto".
Ricordo usi antichi che sono irriferibili.
Ma più modernamente pare che la carta di giornale sia ottima per lavare i vetri.


Per fortuna qualcuno riconosce la mia ingenua semplicità. Così. Papale papale :D

Non aggiungo altro se no si va a finire di parlare di Craxi
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Avatar utente
gabriele
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 2690
Iscritto il: 18/05/2008, 16:01

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti