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Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda franz il 06/03/2009, 19:05

pagheca ha scritto:Ho estratto i vari punti di vista espressi fin qui aggiungendo la mia personale opinione sulla loro veridicita' e una breve discussione. Io personalmente non sono pro o contro il Ponte di Messina. Vorrei solo vederci piu' chiaro.

Sempre per vederci piu' chiaro, suggerisco la lettura della solita scheda di wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Ponte_sull ... di_Messina
Dove tra l'altro si cita un costo di progetto di 3.9 miliardi (campata unica) e 1.6 per 3 campate.
Dei 50 miliardi nessuna traccia salvo un accenno a 100 miliardi, ma erano lire del 1950.

Personalmente condivido l'impostazione di Pagheca. So che ogni via di traffico aperta è un fattore di sviluppo economico e quindi in sè il progetto è utile. Bisogna vedere il bilanciamento dei costi benefici. Qui sono piu' i dubbi delle certezze.

Sull'idea di un referendum ... due cose: primo dovrebbero decidere anche i calabresi, non solo i siciliani; secondo c'è un antico adagio che afferma che chi paga decide.
Quindi se il ponte lo pagano siliani e calabresi, che decidano loro.
Se lo pagano tutti gli italiani, che decidano tutti gli italiani.

Ciao,
Franz
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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda pinopic1 il 06/03/2009, 19:15

I siciliani sono favorevoli per motivi psicologici. E' un tormentone di ogni campagna elettorale dal 1948 (o giù di li). Il ponte è stata una promessa costante. Per i siciliani significa la fine dell'isolamento ma più culturale che fisico. Solo che una volta l'isolamento culturale era un fatto reale, oggi non più. I siciliani si sentivano sempre discriminati; pensavano perfino che facessero vincere la lotteria di capodanno a quelli del nord. E a tante altre forme di discriminazione. Attribuivano tutto questo al fatto di vivere in un'isola.
Si diceva che se lo stretto fosse stato tra Milano e Torino, il ponte l'avrebbero fatto già da tanto tempo.

I calabresi è evidente che non ne avrebbero alcun vantaggio. Solo che molti pensano che verrebbero molti turisti a vederlo e si fermerebbero su quella sponda.
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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda pianogrande il 06/03/2009, 19:17

In un post da un'altra porte del forum proponevo "MAFIA BRIDGE".
Un nome comprensibile ed inequivocabile in tutta la galassia.
Ricalcando alcune affermazioni dell'indimenticato (da me) Renato Soru, se la Sicilia vuole risorgere il compito se lo devono assumere i siciliani.
La rinascita non arriverà mai da fuori, neanche su campata unica.
Ultima modifica di pianogrande il 06/03/2009, 19:18, modificato 1 volta in totale.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda pagheca il 06/03/2009, 19:17

pinopic1 ha scritto:Il progetto non è sicuro: discutibile. Infatti ne discutono tecnici di alto livello. Lo sapremo solo a cosa fatte, se saranno fatte. Ma non si tratta solo della sismicità. Però rimanendo su questa: siccome non si è verificato il caso di un terremoto che abbia interessato un ponte sospeso di 3500 metri a campata unica, non ci resta che aspettare la verifica sul campo.


Questo lo si dovrebbe applicare ad ogni infrastruttura pero'. Al grattacielo piu' alto del mondo, ad ogni ponte che ha superato il record precedente etc.

Ripeto, pino, non ho un'opinione definitiva su questa questione ancora, pero' penso che ci sia veramente una tendenza eccessiva a condannare qualsiasi iniziativa infrastrutturale (vedi alta velocita') con toni un po' savonaroliani, cosa che non succede in nessun paese al mondo.

saluti,
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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda pinopic1 il 06/03/2009, 19:24

Appunto l'alta velocità. Quella si ferma a Napoli. A me farebbe comodo se arrivasse a Villa San Giovanni; ma capisco che è una considerazione egoistica. Però non capisco lo stesso perché le ovvietà nel sud non si possono fare mentre le cose straordinarie sì.
E se in Sicilia, da Messina a Taormina per es., ci fosse almeno la stessa velocità come da Bergamo a Treviglio, sarei il siciliano migrante più felice del mondo.
Al contrario i lavori per il ponte rischiano di rallentare ulteriormente i tempi di attraversamento per i prossimi venti anni.
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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda pagheca il 06/03/2009, 19:28

pianogrande ha scritto:In un post da un'altra porte del forum proponevo "MAFIA BRIDGE".
Un nome comprensibile ed inequivocabile in tutta la galassia.
Ricalcando alcune affermazioni dell'indimenticato (da me) Renato Soru, se la Sicilia vuole risorgere il compito se lo devono assumere i siciliani.
La rinascita non arriverà mai da fuori, neanche su campata unica.


Questa e' una bella frase, pure utile in certi casi, ma che non dice molto sull'utilita' o meno del progetto. Con questo ragionamento allora dovremmo tagliare TUTTI i fondi alla sicilia e mandarla a quel paese una volta per tutte. O no?

Il Galles, dove vivo, era una regione ridotta alla fame qualche decennio fa, dopo la chiusura delle miniere. Oggi c'e' una certa rinascita in atto, dovuta senz'altro al fatto che i gallesi sono gente in gamba, ma anche alla grande quantita' di infrastrutture costruite con il patrocinio del governo britannico, a dispetto della devolution che ha dato grande autonomia alla regione. La citta' e' stata ricostruita completamente da capo a piedi, l'universita' dove lavoro ha ricevuto una marea di fondi, e anche i gia' citati 2 ponti sul Severn (distanti pochi km tra loro ma - mi dicono - costruiti a coppia per motivi strategici, cosi' che se anche uno dovesse essere chiuso l'altro garantirebbe i collegamenti con la regione) hanno costituito una grande leva allo sviluppo. Oggi per andare a londra ci vogliono 2 ore e mezza da qui. Se non ci fosse il ponte ce ne vorrebbero 4 o 5. E infatti una parte del Galles, che non e' collegato da autostrade ha dei seri problemi di sviluppo, turismo incluso, nonostante la regione sia bellissima e selvaggia.

Non sto dicendo che la situazione del meridione d'italia e' assimilabile a quella di altre regioni europee, ma da qualche parte credo si debba cominciare, e le infrastrutture sono comunque necessarie.

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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda pagheca il 06/03/2009, 19:35

pinopic1 ha scritto:Appunto l'alta velocità. Quella si ferma a Napoli. A me farebbe comodo se arrivasse a Villa San Giovanni; ma capisco che è una considerazione egoistica. Però non capisco lo stesso perché le ovvietà nel sud non si possono fare mentre le cose straordinarie sì.
E se in Sicilia, da Messina a Taormina per es., ci fosse almeno la stessa velocità come da Bergamo a Treviglio, sarei il siciliano migrante più felice del mondo.
Al contrario i lavori per il ponte rischiano di rallentare ulteriormente i tempi di attraversamento per i prossimi venti anni.


Sei sicuro? E chi lo dice? Il ponte non impedisce la realizzazione di quello che dici. Pero' qui bisogna mettersi d'accordo: o OGNI grande infrastruttura, inclusa la TAV, e' un disastro ambientale, un'attentato alla sicurezza, una iattura da evitare a tutti i costi, oppure no. A me sembra che coloro che vedono il ponte come fumo negli occhi sono gli stessi che hanno protestato contro OGNI forma di Alta Velocita'.

Per me, come al solito, il problema e' il come. Il Ponte sullo stretto, o la TAV, non sono necessariamente da combattere a tutti i costi. Il problema e' come vengono gestiti i progetti. E' li che l'Italia dimostra spesso la sua arretratezza culturale.

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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda Paolo65 il 06/03/2009, 20:03

Caro Rosario, se lo Stato non ha intenzione di fare la geurra seriamente alla mafia,come il nostro,allora ci convivi.

Ovvio che più la commessa è grossa e più la mafia si beccherà una fetta grossa,ma questa non può essere un'obiezione al ponte.

Il ponte di Messina in qualsiasi paese sano, si sarebbe fatto 20 anni fa. Da noi non si fa oppure si farà senza prima dare ai siciliani una rete idrica come si deve e altri servizi essenziali.

Questo è il vero punto per cui con tutti quei soldi ci farei altro.

Paolo
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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda lucameni il 06/03/2009, 20:26

"Ovvio che più la commessa è grossa e più la mafia si beccherà una fetta grossa,ma questa non può essere un'obiezione al ponte."

Bè mi spiace che questo sia visto come inevitabile e come da mettere nel conto.
Di sicuro non foraggerei le organizzazioni mafiose così, senza preoccuparmi di imbastire lavori "puliti".
Insomma non vedrei "ovvietà" ma avrei solo preoccupazioni perchè non vi fossero infiltrazioni di sorta (e chi ha lavorato come me negli uffici appalti degli enti pubblici, conoscendo l'attuale legislazione, sa bene come è facile aggirare ad esempio i cosidetti certificati antimafia).

Oppure appunto ci si convive, come disse bellamente Lunardi. Francamente con una buona dose di cinismo e menefreghismo.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
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Re: Sarà intitolato "Ponte Riina" o "Ponte Berlusconi" ?

Messaggioda ranvit il 06/03/2009, 20:45

Concordo totalmente con pagheca, franz e paolo.
In realtà siamo alle solite : qualsiasi cosa fa il centrodestra non va bene!
Questo modo demagocico di vivere la politica è uno dei grandi mali della sinistra italiana e di conseguenza dell'Italia.

Nello specifico, ho lavorato per 10 anni (anni '90) in Sicilia dove ho anche abitato qualche anno si e qualche altro no.
Ho percorso quindi l'autostrada Salerno (dove abito) Reggio Calabria e attraversato lo stretto, centinaia e centinaia di volte. Penso quindi di poter dire qualcosa in proposito.
Nella prima metà degli anni '90 l'autostrada era assolutamente vuota per almeno 10 mesi all'anno per cui si percorreva benissimo. In quattro ore e mezza ero a Villa San Giovanni, poi in un'ora passavo lo stretto (quando si va con il treno ce ne vogliono due! Ma se il mare era incazzato si stazionava anche alcune ore). Nei due mesi estivi era un gran casino e i tempi aummentavano parecchio.
Nella seconda parte degli anni novanta invece iniziarono i lavori a lotti dell'autostrada e allora non bastavano piu' le quattro ore e mezza, ciononostante nei dieci mesi non estivi si andava abbastanza bene (forse pinopic si riferisce a questo per dire che l'autostrada è peggio di 30 anni fa, ma ormai i lavori sono a buon punto e non bisogna trascurare il fatto che questa autostrada è una serie ininterrotta di viadotti e tunnel).

Piu' in generale sono dell'idea che le infrastrutture sono fondamentali per lo sviluppo di aree depresse e quindi è proprio collegando in modo "decente" la Sicilia all'Italia che si creeranno i presupposti e le domande che favoriranno anche la realizzazione delle infrastrutture sul territorio della Sicilia e della Calabria.
E probabilmente il minore isolamento favorirà anche lo scioglimento dei legami delle mafie con il territorio.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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