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ma se se ne andava dopo il referendum.......

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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda Robyn il 05/03/2018, 21:24

Ma leo che fà non trae le conseguenze Grasso non fà le sue valutazioni?Caro leo,
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda gabriele il 05/03/2018, 21:34

Tafazismo made in Renzi. Farà a pezzi il Pd prima di tornare a fare il senatore. Sempre che non gli tirino un calcio nel sedere prima
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda mariok il 05/03/2018, 21:35

la Corte Costituzionale in realtà ha bocciato il ballottaggio perché non prevedeva una soglia minima di accesso.
Cosa rimediabilissima ma incompatibile con il bicameralismo perfetto (così come qualunque sistema maggioritario).

Oggi tutti si lamentano dell'ingovernabilità ma mai nessuno ha proposto una seria alternativa.

Neanche i 5 stelle che con il loro "legalicum" che prevedeva un premio di maggioranza per chi superasse il 40%, oggi starebbero nella stessa situazione.

Quanto poi alla pretesa di governare grazie alla stampella da parte degli eletti di un partito definito come un covo di corrotti e mafiosi mi sembra veramente il colmo.
Ultima modifica di mariok il 05/03/2018, 21:41, modificato 1 volta in totale.
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda Robyn il 05/03/2018, 21:40

Il successo nei collegi uninominali di pentastelle e cdx dimostrano che la paura dei collegi non è giustificabile.Si potrebbe pensare ad una legge solo a collegi con correzione proporzionale a liste bloccate del 4% per salvare quei deputati attaccati ingiustamente ma questa è compatibile solo con il bicameralismo differenziato.Adesso però lo scenario e le esigenze sono altre
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda mariok il 06/03/2018, 11:00

gabriele ha scritto:Tafazismo made in Renzi. Farà a pezzi il Pd prima di tornare a fare il senatore. Sempre che non gli tirino un calcio nel sedere prima

gabriele, tu per chi hai votato?
Io sono uno dei 5 milioni e 840 mila coglioni che hanno votato per il PD e che saranno pure brutti sporchi e cattivi, ma vogliono decidere loro a chi affidare il partito ed essere consultati prima di dare i loro voti ad un Di Maio o a ad un Salvini.
In Germania la Spd ci ha impiegato sei mesi per decidere di fare un accordo con la Merkel e la decisione è stata presa solo dopo aver consultato la base.

Qui da noi quattro falliti, come Franceschini che non è riuscito nemmeno a farsi eleggere nal suo collegio, pretendono di scegliersi un reggente alla Epifani e fare qualche altro inciucio alle spalle dei loro elettori.

Anch'io penso che Renzi debba andarsene a casa, ma non certo per consegnare il mio voto a chi intende sostenere un governo di fascistelli o di incapaci.
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda gabriele il 06/03/2018, 12:36

mariok ha scritto:
gabriele ha scritto:Tafazismo made in Renzi. Farà a pezzi il Pd prima di tornare a fare il senatore. Sempre che non gli tirino un calcio nel sedere prima

gabriele, tu per chi hai votato?
Io sono uno dei 5 milioni e 840 mila coglioni che hanno votato per il PD e che saranno pure brutti sporchi e cattivi, ma vogliono decidere loro a chi affidare il partito ed essere consultati prima di dare i loro voti ad un Di Maio o a ad un Salvini.
In Germania la Spd ci ha impiegato sei mesi per decidere di fare un accordo con la Merkel e la decisione è stata presa solo dopo aver consultato la base.

Qui da noi quattro falliti, come Franceschini che non è riuscito nemmeno a farsi eleggere nal suo collegio, pretendono di scegliersi un reggente alla Epifani e fare qualche altro inciucio alle spalle dei loro elettori.

Anch'io penso che Renzi debba andarsene a casa, ma non certo per consegnare il mio voto a chi intende sostenere un governo di fascistelli o di incapaci.


Io sono uno di quei coglioni di sinistra che ha votato giggino. E pensa un po' che I 5 Stelle mi stanno anche un po' sulle palle da quando hanno mandato via Pizzarotti.
Ho semplicemente votato il meno peggio.

Comunque non ho ben capito il passaggio logico da Renzi a coglioni.

Ora non c'è altro da fare che far governare i grillini. Non tanto perché se lo meritano o perché hanno preso una barca do voti, quanto per puro conto politico. Se non li fanno governare, la prossima volta prendono il 50 per cento.

E invece abbiamo il signor ripicca, tale Renzi, che preferisce spaccare tutto piuttosto che fare una scelta essenziale per il PD (a dire vero per tutta la sinistra): togliersi dalle palle e lasciare il posto a qualcuno di capace
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda franz il 06/03/2018, 13:06

L'Italia peggiora proprio perché si vota sempre il meno peggio, a volte turandosi il naso, come invitava Montanelli.
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda mariok il 06/03/2018, 13:29

gabriele ha scritto:
mariok ha scritto:
gabriele ha scritto:Tafazismo made in Renzi. Farà a pezzi il Pd prima di tornare a fare il senatore. Sempre che non gli tirino un calcio nel sedere prima

gabriele, tu per chi hai votato?
Io sono uno dei 5 milioni e 840 mila coglioni che hanno votato per il PD e che saranno pure brutti sporchi e cattivi, ma vogliono decidere loro a chi affidare il partito ed essere consultati prima di dare i loro voti ad un Di Maio o a ad un Salvini.
In Germania la Spd ci ha impiegato sei mesi per decidere di fare un accordo con la Merkel e la decisione è stata presa solo dopo aver consultato la base.

Qui da noi quattro falliti, come Franceschini che non è riuscito nemmeno a farsi eleggere nal suo collegio, pretendono di scegliersi un reggente alla Epifani e fare qualche altro inciucio alle spalle dei loro elettori.

Anch'io penso che Renzi debba andarsene a casa, ma non certo per consegnare il mio voto a chi intende sostenere un governo di fascistelli o di incapaci.


Io sono uno di quei coglioni di sinistra che ha votato giggino. E pensa un po' che I 5 Stelle mi stanno anche un po' sulle palle da quando hanno mandato via Pizzarotti.
Ho semplicemente votato il meno peggio.

Comunque non ho ben capito il passaggio logico da Renzi a coglioni.

Ora non c'è altro da fare che far governare i grillini. Non tanto perché se lo meritano o perché hanno preso una barca do voti, quanto per puro conto politico. Se non li fanno governare, la prossima volta prendono il 50 per cento.

E invece abbiamo il signor ripicca, tale Renzi, che preferisce spaccare tutto piuttosto che fare una scelta essenziale per il PD (a dire vero per tutta la sinistra): togliersi dalle palle e lasciare il posto a qualcuno di capace


Forse non mi sono spiegato bene: prima ancora di una questione di merito si tratta di una questione di metodo.

Se si prende una decisione diversa da quella dichiarata prima delle elezioni o si intende cambiare linea e leadership è la base che deve decidere, non Emiliano, Franceschini o qualche altro perdente.

Ho fatto l'esempio della Germania. Stesso discorso vale per l'Uk dove Corbyn ha avuto un mandato dagli iscritti non da qualche caminetto.

Ma il problema italiano è che per riformare la politica bisogna partire dai fondamentali. Dovremmo innanzitutto capire che la democrazia non è quella in cui il leader della presunta nuova sinistra si nomina per acclamazione in un teatro o dove il partito che andrà con ogni probabilità al governo è diretto dal padrone di un'azienda e da un ex comico propietario di un blog.
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda gabriele il 06/03/2018, 13:30

franz ha scritto:L'Italia peggiora proprio perché si vota sempre il meno peggio, a volte turandosi il naso, come invitava Montanelli.


Mah. Non sono convinto di questa affermazione. Comunque sia, é stata una scelta drammatica. Frutto soprattutto di una proiezione a 10 anni rispetto ad oggi. Il PD di Renzi, per me è miei bimbi, è molto peggio della setta a 5 stelle.

Il tutto infarcito in uno scenario politico, anzi, in una proposta politica terribilmente mediocre.

Ora sembra che si affacci calenda. Lo osserveró con molta attenzione e poi deciderò.

Però I dirigenti Pd devono capire che ormai le persone della mia età o più giovani non votano più per partito preso. E più passa il tempo, è inevitabile, meno saranno le vecchie guardie di sinistra e più i giovani abili al voto
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Re: ma se se ne andava dopo il referendum.......

Messaggioda Robyn il 06/03/2018, 13:50

Corbyn non è stato eletto dagli iscritti ,ma per 1/3 dagli iscritti,per 1/3 da semplici elettori e per 1/3 da associazioni di categoria.In caso di dimissioni si convoca l'assemblea dei delegati che eleggerà una leadership temporanea che rimarrà in carica fino a quando non viene fatto un congresso cioè quella eletta dai delegati è una leadership temporanea e non un caminetto presente al cinema o in un teatro.Poi all'interno del PD bisogna <cestinare la parola big>.Anzi anche l'arredamento del nazareno ha contribuito alla sconfitta.Se fossi io toglierei tutto l'arredamento e farei una cosa più semplice e popolare con dietro uno schermo a cristalli liquidi dove compare una rosa toglierei l'altare dove si và a parlare le lampade da set metterei un semplice tavolo con sopra una tovaglia rosa tutte sedie di plastica di legno di fortuna
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