La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda Giovigbe il 13/01/2017, 10:01

E' un altro invito alla riflessione, all'ascolto delle ragioni diverse dalle proprie.
Non posso non osservare che la parabola degli iscritti al PD è assimilabile a quella dei partecipanti a questo forum: a mio avviso tale similitudine non riguarda solo i numeri ma parte da dinamiche molto simili quanto ad ascolto di posizioni differenti, che hanno prodotto lo stesso risultato in termini numerici.

Ho sollecitato più volte una riflessione su questo tema considerando che dei 25 iscritti con più di 500 interventi solo 5-6 continuano a intervenire con continuità ma esprimendo una pressoché identità di posizioni politiche.



da Republica
Pd, nel 2016 flop di iscrizioni: crollo in Emilia, paralisi in Sicilia

ROMA - A parte le duemila tessere nel catanese, e qualche rinnovo con il contagocce a Enna e Messina, in Sicilia il Pd è paralizzato. Iscritti addio. E stiamo parlando del tesseramento del 2016. Idem in Calabria. Tanto che Lorenzo Guerini, il vice di Renzi, ha deciso la proroga dei termini fino al 28 febbraio.

L'allarme cresce nel Pd. Tra disaffezione e caos. Prendiamo Torino: il calo provinciale vede gli iscritti scendere in un anno da 7.800 a 4.900 e, solo in città, si è passati a mille da 2.400. Tutta in salita la strada per tentare di recuperare.

Nella roccaforte dell'Emilia Romagna in tre anni gli iscritti dem si sono dimezzati: sono scesi dai 76 mila del 2013 ai 37mila del dicembre 2016. E il 2013 fu l'anno orribile dei 101 che impallinarono Prodi per il Quirinale. I militanti non la perdonarono, però ancora reggevano. Il dato è parziale, non ancora definitivo. Ma il trend era evidente dal 2014 quando nel fortino emiliano si passò da 76mila a 57mila; nel 2015 si ridussero a 48mila. Nel 2016, appunto, il contatore online del Pd regionale è per ora fermo a 37mila. Il segretario Paolo Calvano rassicura tuttavia: "Siamo comunque circa all'80% del tesseramento a metà dicembre, a circa tre mesi dalla chiusura. Aspetto la fine della campagna per commentare".

Guerini sostiene che alla fine si arriverà a un meno 10% rispetto ai 370 mila iscritti del 2015. E segnala le situazioni virtuose: la Toscana con oltre 40 mila iscritti, in linea con l'andamento tradizionale. A Milano il segretario provinciale dem Pietro Bussolati è piuttosto soddisfatto: "Apriremo 4 nuovi circoli. E dopo la sconfitta al referendum costituzionale sono arrivati iscritti, non un gran numero - 250 persone - ma vale il segnale. Comunque le tessere sono oltre 9 mila, come l'anno precedente". L'esempio milanese piace a Renzi, il quale subito dopo la sconfitta del 4 dicembre sottolineò che qualcosa di positivo stava pur accadendo, con i cittadini del Si che stavano provocando "un boom di iscritti". Luci e ombre.

In allarme sul tesseramento è la minoranza dem. Che sospetta un ritardo e un blocco organizzato per meglio controllare il prossimo congresso da parte dei renziani. Nel Lazio e soprattutto a Roma, dove a marzo si dovrebbe fare il congresso, il timore è che prevalgano le truppe cammellate dei capibastone. Per ora comunque il rinnovo delle tessere 2016 è in alto mare. La sezione Trastevere chiama a raccolta gli iscritti martedì "per l'apertura del tesseramento in vista del congresso romano". Con un avvertimento: "C'è la possibilità di accogliere nuovi iscritti per il 2016 ma in misura limitata". A proposito del congresso nazionale, Bersani, l'ex segretario, dice che "va fatto nel 2017, poi se si va a votare prima allora ci vorrà una cosa d'emergenza, più accorciata ma sarebbe bene una discussione". Dal Nazareno fanno sapere che il 2 per mille è andato meglio del previsto: oltre 6 milioni raccolti.
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri. VOLTAIRE
Giovigbe
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 807
Iscritto il: 23/05/2008, 20:52

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda ranvit il 13/01/2017, 11:02

Ma per te , "l'ascolto delle posizioni degli altri" cosa vuol dire???? :roll: :roll:

Perchè l'esperienza insegna che per "i sinistri" vuol dire semplicemente " o si fa come diciamo noi o votiamo contro" :mrgreen:

Credi che sia necessario "ascoltare" cosa vuole Bersani o Speranza, etc.....lo sappiamo benissimo! Vogliono semplicemente, pur rappresentando una piccola percentuale del Pd, tornare a "comandare " nel Pd (perchè a loro delle sorti del Paese interessa ben poco!
Oppure, credi sia necessario ascoltare la Cgil e i suoi referenti nella sinistra (radicale o minoranza Pd)....lo sappiamo benissimo! Vogliono semplicemente contare come prima! Quando non si poteva muovere foglia che il sindacato non volesse.....con conseguente sfascio dell'economia del Paese!
O ancora, credi sia necessario ascoltare gli insegnanti....lo sappiamo beneissimo! Vogliono semplicemente continuare a fare la bella vita: poco lavoro e nessuno che li possa giudicare!

E veniamo alle scarse iscrizioni al Partito....ma mi dici per quale ragione una persona con un minimo di buon senso dovrebbe assoggettarsi alle litanie di un Partito rappresentato in gran parte da politicanti che hanno trasformato la loro missione da "servizio del bene comune" a garanzia del proprio reddito nonchè di parenti ed amici???

Io credo che nella generalità dei cittadini basta esprimere il proprio voto alle primarie o alle elezioni locali o nazionali. Mentre, per chi proprio se la sente, si iscriva e partecipi....possibilmente senza secondi ed inconfessabili motivi ;) Insomma meglio pochi e sinceri sostenitori attivi che un milione di coscritti dalla Cgil !


Un ultima considerazione/invito per il bene del Paese: la sinistra radicale/la minoranza Pd contano poco a livello elettorale.....si accontentino di rappresentare e sostenere le proprie istanze ma all'interno di una sinistra riformista, moderna, democratica, liberale!
Viceversa possono solo favorire il trionfo dei populismi/destre varie.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda pianogrande il 13/01/2017, 13:44

Mi piacerebbe sapere quanti italiani sanno cosa significhi essere iscritti a un partito.

Se questa conoscenza non è così diffusa ritengo sia perché gli iscritti sono materiale da maneggiare con cura e di cui far uso solo al bisogno.
Da conservare in luogo fresco e asciutto e lontano dalla vista e dalla portata dei bambini per tutto il resto del tempo.

Insomma il chi me lo fa fare credo sia la morale più diffusa.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda pianogrande il 13/01/2017, 13:53

Giovigbe ha scritto:Ho sollecitato più volte una riflessione su questo tema considerando che dei 25 iscritti con più di 500 interventi solo 5-6 continuano a intervenire con continuità ma esprimendo una pressoché identità di posizioni politiche.


Sentendomi chiamato in causa da questa espressione elegantemente ispirata ai manzoniani venticinque lettori, mi piacerebbe approfondire il significato di "ma esprimendo pressoché identità di posizioni politiche".

Insomma perché quel "ma"?
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda mariok il 13/01/2017, 15:58

pianogrande ha scritto:
Giovigbe ha scritto:Ho sollecitato più volte una riflessione su questo tema considerando che dei 25 iscritti con più di 500 interventi solo 5-6 continuano a intervenire con continuità ma esprimendo una pressoché identità di posizioni politiche.


Sentendomi chiamato in causa da questa espressione elegantemente ispirata ai manzoniani venticinque lettori, mi piacerebbe approfondire il significato di "ma esprimendo pressoché identità di posizioni politiche".

Insomma perché quel "ma"?


La scarsa partecipazione a questo come altri forum può avere diverse motivazioni, ma non vedo come possa dipendere da una "pressoché" identità di posizioni politiche".

Non so bene cosa significhi tale espressione, ma se ci si riferisce alle opinioni espresse su varie questioni, non mi sembra proprio che per esempio tra @ranvit @pianogrande @flaviomob @robyn @gabriele @trilogy @mauri @franz (finchè non ha deciso per rispettabilissimi motivi di ritirarsi sull'Aventino :D ) e me non ci siano idee e visioni anche molto diverse.

Qualche giro su vari forum credo che li abbiamo fatti tutti e non mi sembra che altrove ci siano livelli di partecipazione molto diversi; quelli più "vivaci" sono in genere luoghi in cui più che confrontarsi, non si fa altro che aggredirsi verbalmente. Se è questo che si intende per "posizioni politiche" diverse, mi rendo conto che questo è (fortunatamente) il posto sbagliato.

Ho partecipato a questo forum (con altro nickname) anche nel periodo di suo massimo splendore. Ma credo che allora le condizioni erano molto diverse: c'era un progetto politico (quello dell'Ulivo) molto stimolante e promettente, che aveva obbiettivamente una capacità attrattiva anche per la sua novità.

Purtroppo abbiamo visto come è andata. Dopo due esperienze di governo fallimentari (non per i pochi risultati, alcuni dei quali apprezzabili, ma senz'altro per la loro breve durata) il riflusso era purtroppo inevitabile.

Sarà anche perché abbiamo una ventina di anni in più (e che anni, da un punto di vista politico!), ma penso che siamo tutti diventati più scettici e disincantati. :?

Concordo infine con @ranvit: molto spesso (parlo almeno per me) non si interviene perché non c'è obbiettivamente nulla da dire. Gli attuali politici sono in gran parte prevedibili e scontati.

Uno dei motivi, per esempio, per cui non guardo più i talk-show televisivi, è che dai nomi dei personaggi ospiti, so già perfettamente cosa diranno e quali argomentazioni porteranno a sostegno delle loro cosiddette "posizioni politiche".

D'altra parte la situazione è quella che è: che cosa c'è da dire, per esempio, sull'ultimo post o intervista di un Bersani, uno Speranza, per non parlare di un Boccia, di un D'Alema o una Camusso (giusto per fare qualche nome, ma la lista sarebbe lunghissima), che non sia stato già detto e stradetto?
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
mariok
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 2943
Iscritto il: 10/06/2008, 16:19

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda mariok il 13/01/2017, 16:28

L'argomento era il "calo di iscrizioni nel PD"

Penso che il problema sia più generale. Non mi pare che in altri partiti ci siano chissà quali livelli di adesione.

Persino il M5S, che per sua impostazione dovrebbe raccogliere grande partecipazione, nelle consultazioni on-line degli iscritti non va mai oltre i circa 40 mila iscritti.

Credo che una delle risposte, ovviamente non l'unica, risieda in quello che dicevo a proposito del forum: la mancanza di credibili, convincenti, attraenti progetti per i quali molti pensino che valga la pena sacrificare tempo e denaro.

Per quanto mi riguarda, l'iscrizione ad un partito implica militanza e quindi impegno. E non mi sento, come credo molti, disponibile all'assunzione di un tale impegno.

Avevo per questo visto con favore l'introduzione delle primarie, come strumento per coinvolgere un ampio numero di elettori (o potenziali tali) nelle scelte del partito, anche senza impegnarli in una militanza diretta.

Ma anche qui, dopo un promettente avvio, ci si è persi per strada e la partecipazione va diminuendo da una tornata all'altra.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
mariok
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 2943
Iscritto il: 10/06/2008, 16:19

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda pianogrande il 13/01/2017, 16:41

Sono, comunque, così tanti anni che discutiamo insieme che ormai ci ritroviamo, pur nell'anonimato/privacy e nella comunicazione solo scritta, come i mitici quattro amici al bar.

Approfitto per ringraziare tutti delle belle chiacchierate e offrire, almeno idealmente, da bere per tutti. :) :) :)
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda Giovigbe il 13/01/2017, 20:55

pianogrande ha scritto:
Giovigbe ha scritto:Ho sollecitato più volte una riflessione su questo tema considerando che dei 25 iscritti con più di 500 interventi solo 5-6 continuano a intervenire con continuità ma esprimendo una pressoché identità di posizioni politiche.


Sentendomi chiamato in causa da questa espressione elegantemente ispirata ai manzoniani venticinque lettori, mi piacerebbe approfondire il significato di "ma esprimendo pressoché identità di posizioni politiche".

Insomma perché quel "ma"?


basta scorrere un po' qualche argomento del forum per capire il senso di quel "ma"
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri. VOLTAIRE
Giovigbe
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 807
Iscritto il: 23/05/2008, 20:52

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda Robyn il 14/01/2017, 1:09

La politica è passione è sentimento immaginare un futuro diverso e migliore e quando queste cose vengono a mancare e vengono sostituite dalla demonizzazione reciproca oppure dalla pura e semplice soddisfazione del presente dal tatticismo o dall'interesse personale o di partito la politica perde di senso viene a mancare la ragione dell'agire
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11324
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Per riflettere: Calo di iscrizioni nel PD

Messaggioda Robyn il 15/01/2017, 0:19

In questi anni la struttura organizzativa del PD è stata trascurata e abbandonata a se stessa quando invece il partito và modernizzato e rivitalizzato e le idee in campo non mancano.L'unità anche accusa colpi forse perche è una cosa legata alla crisi della carta stampata.Per ex nel caso dell'unità si è pensato poco ad aggiornare i contenuti e il design,ancora c'è il simbolo rosso fuoco anziche la rosa.Poi anche ripristinare la festa dell'unità vecchio stile è una cosa superarata
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11324
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 52 ospiti

cron