da flaviomob il 07/05/2016, 9:14
In questo caso pare discutibile anche a me, pur mancando evidentemente di alcuni riferimenti importanti (la possibilità di inquinare le prove comunicando con altre persone coinvolte, magari dagli arresti domiciliari) noti solo al magistrato.
Ciò detto, non si può strumentalizzare un solo caso per nascondere la gravissima questione morale emersa all'interno del PD, coivolto in rapporti con la criminalità organizzata in ben tre regioni: Lazio, Campania e Calabria, senza contare i casi come Brescello.
E' vero anche che un certo numero di indagati poi è stato prosciolto (o prescritto, come nel caso di Penati), come riporta una nostra ex iscritta alla ml, Paola S:
Salvatore Margiotta, senatore
Alberto Tedesco, senatore
Vincenzo De Luca, governatore Campania
Agazio Loiero, governatore Calabria
Luciano d'Alfonso, governatore Abruzzo
Vasco Errani, governatore Emilia-Romagna
Piero Marazzo, governatore Lazio
Antonio Bassolino, governatore Campania
Filippo Penati, Presidente Provincia Milano
Franco Stella, Presidente Provincia Matera
Aniello Cimitile, Presidente provincia Benevento
Fabio Sturani, sindaco Ancona
Massimo Cialente, sindaco Aquilla
Andrea Vignini, sindaco Cortona (AR)
Gain Piero Luchi, sindaco di Barberino (FI)
Flavio Marzio Morini, sindaco Scansano (GR)
Giulio Mangani, sindaco Montespertoli (FI)
Antonella Chiavacci, sindaco di Montespertoli (FI)
Francesco Paolo Posa, sindaco di Frascati (Roma)
Assolti in 1°grado:
Giuseppe Catizione, sindaco Nichelino (TO)
Nando Misnetti, sindaco Foligno
Domenico Gatti, sindaco di Modugno (BA)
Enza Bruno Bossio (Deputato)
Matteo Richetti (Deputato)
Stefano Bonaccini (Presidente Emilia Romagna)
Bruno Solaroli (ex paelamentare Emilia Romagna)
Zoia Veronesi ( segrataria bersani)
Carmela Fontana, PD consigliere val D’Aosta
Raimondo Donzel PD consigliere val D’Aosta
Gianni Rigo PD consigliere val D’Aosta
Aldo Corgiat, Pd, ex sindaco di Settimo Torinese
Mario Pirillo (Europarlamentare)
Aldo Reschingna (VP regione Piemonte)
"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)