Opinioni sui profughi: di destra o di sinistra?

[franz]

Qualcuno anni fa ha scirtto:

"Non riusciremo mai a considerare aventi diritto ad asilo coloro che si sono riversati nelle nostre grandi città, non sotto la spinta del nemico incalzante, ma impauriti dall'alito di libertà che precedeva o coincideva con l'avanzata degli eserciti liberatori. I gerarchi, i briganti neri, i profittatori che hanno trovato rifugio nelle città e vi sperperano le ricchezze rapinate e forniscono reclute alla delinquenza comune, non meritano davvero la nostra solidarietà né hanno diritto a rubarci pane e spazio che sono già così scarsi."

Francamente gli dareste del fascista?

[pianogrande]

Insomma, né tutti buoni né tutti cattivi e i cattivi accertati vanno trattati da tali.

Fascista perché?
Comunque, anche lo avesse detto un fascista dove sta il problema?

L'importante è non generalizzare perché quello diventa pregiudizio o razzismo o quello che vogliamo ma è sempre sbagliato.

[franz]

Ok, lasciamo perdere il "dare del fascista". Che ci fa scantonare.
Quello che è scritto è giusto? O magari era giusto anni fa ed è sbagliato adesso?

[flaviomob]

Un espediente degno del Giornale. Decontestualizzare e poi usare una posizione estrema per creare una polemica ad hoc.

Il 30 novembre 1946 L’Unità, parlando degli esuli istriani, scrisse: «Ancora si parla di ‘profughi’: altre le persone, altri i termini del dramma. Non riusciremo mai a considerare aventi diritto ad asilo coloro che si sono riversati nelle nostre grandi città. Non sotto la spinta del nemico incalzante, ma impauriti dall’alito di libertà che precedeva o coincideva con l’avanzata degli eserciti liberatori. I gerarchi, i briganti neri, i profittatori che hanno trovato rifugio nelle città e vi sperperano le ricchezze rapinate e forniscono reclute alla delinquenza comune, non meritano davvero la nostra solidarietà né hanno diritto a rubarci pane e spazio che sono già così scarsi».

[pianogrande]

Ripeto.
Non è una generalizzazione e quindi va benissimo.

I delinquenti e i criminali politici non li vuole nessuno.

Figuriamoci a quei tempi e con il ricordo fresco di vicini di casa che avevano ucciso parenti o amici.

[franz]

Cosa #@&&0 vuol dire "decontestualizzare*", se non cercare di impedire di ragionare su quanto esattamente scritto.
Contestualizzare significa allora che siccome lo scrisse un esponente del PCI (Piero Montagnani su "L'Unità" il 30 novembre 1946) va tutto bene.
Cosa è il "contesto" Se non:
A) lo ha detto Salvini, allora è un fascista
B) lo disse un comunista, allora si tratta di una decontestualizzazione speciosa.
Io vorrei riuscire a farvi ragionare ma vedo che è dura. E prima o poi lascio.

[ranvit]

Io vorrei riuscire a farvi ragionare ma vedo che è dura.


E' 'na parola!

[franz]

Io vorrei riuscire a farvi ragionare ma vedo che è dura.
E' 'na parola!

C'hai ragione, c'haira
Spesso anche con te è dura.
Ed io non sono da meno.

[pianogrande]

Ragionare non significa darti ragione Franz.
Se no torniamo al discorso di confondere il fatto di non essere d'accordo su qualcosa con problemi di comprendonio.

Ognuno ragiona come preferisce e non credo proprio che qui ci sia gente che non ragiona.

Tra l'altro il fatto che nessuno abbia dato del fascista (cosa che ti avrebbe fatto gongolare; dì la verità) a chi ha scritto quelle cose dimostra proprio che ci si ragiona sopra.

[franz]

Ragionare non significa darti ragione Franz.

E chi la vuole la ragione, pianogrande?
A me interessa discutere e ragionare.
Solitamente con te statisticamente mi riesce meglio, anche se non sei l'unico.
Torniamo al testo che ho citato.
Ora lo sai che fu scritto da un comunista sull'Unità del'46.
Piu' o meno un anno dopo rispetto ala liberazione che festeggiamo Lunedì.