Già, chi ci ha portati a questo? Bella domanda.
E' abbastanza naturale dividersi tra chi sostiene che la colpa è di Renzi e chi invece dice che la colpa è di quelli di prima.
Se ci fossero sul forum ancora le belle anime che si sono asserragliate nel loro forum dedicato al "congresso permanente della sinistra" (

) direbbero che la colpa è del "sistema".
Anch'io, forse, fino a qualche tempo fa avrei tentato un'analisi politica delle cause dell'attuale situazione, ma ormai sono vecchio e disincantato.
Non credo che la politica, di qualunque colore sia, possa fare molto. Viviamo tutti sotto il ricatto di chi, se non trova le sue convenienze ad investire, chiude l'impresa e se ne va a godersi i suoi soldi in qualche paradiso fiscale.
Un sistema alternativo, che elimini tale ricatto, almeno ad oggi sappiamo che non esiste.
Siamo quindi condannati a tenerci questo, che però funziona solo se c'è una continua spinta a crescere, una voglia di sempre nuovi soggetti capaci e determinati ad intraprendere ed a competere.
E qui credo stia il punto della crisi dell'Italia ed in buona parte dell'Europa. Siamo vecchi, non abbiamo più voglia di metterci in gioco e di rischiare, né c'è forza politica, a sua volta espressione di una società vecchia e piena di paure, che possa (o voglia) modificare tale situazione.
Tutto ciò che accade ogni giorno, dalla gestione dei migranti dettata unicamente dalla paura ai muri che sorgono come funghi, dai meschini egoismi nazionali e di campanile alla incapacità di una classe dirigente europea di pensare oltre l'oggi, ci confermano questo quadro.
Rassegnamoci al declino e lasciamo che i nostri figli, e cerchiamo di aiutarli a farlo, vadano altrove a giocarsi le proprie carte.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville