La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

OBAMA: GRANDE DISCORSO MA...

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: OBAMA: GRANDE DISCORSO MA...

Messaggioda chango il 08/02/2009, 11:11

franz ha scritto:Le "determinate condizioni" a cui accenni sono:
a) abbiano alla loro testa una persona responsabile dei propri subordinati;
b) portino un segno distintivo fisso e riconoscibile a distanza;
c) portino apertamente le armi;
d) si uniformino, nelle loro operazioni, alle leggi e agli usi della guerra;

Ovvio che in caso di dubbio si applica come dici l'art 5, il quale parla proprio di "caso di dubbio". .... ma se non ci fosse dubbio?
In fondo l'amministrazione americana affermava, pur ampiamente criticata, che "che le citate convenzioni non si applicano all'organizzazione terroristica al Qaeda e ai suoi membri". Il che significa che di dubbi non ne avevano e che dopo 11/9 non erano disposti ad applicare regole di guerra a chi le regole non le rispetta (non si uniforma alle leggi e agli usi della guerra). Ora, come ogni legislazione emergenziale, le cose tornano alla normalità e le norme restrittive e limitative dopo otto anni vanno giustamente tolte.
Da notare che vari ex-prigioniari di guantanamo, una volta liberati, sono finiti peggio.
Qualcuno ha chiestio di non essere liberato, temendo sorte peggiore.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Este ... namo.shtml

Ciao,
Franz


il problema è che sistematicamente non avevano mai dubbi. quelli che venivano arrestati e portati venivano considerati automaticamente esponenti di al qaeda. a prescindere dalla realtà.
basta ricordare il caso dei tre ragazzi inglesi accusati di essere esponenti di al qaeda e detenuti per più di due anni a Guantanamo. liberati perchè le "accuse" erano infondate.
nel dubbio si è preferito negare l'applicazione della Convenzione che agire in modo corretto.

sul fatto poi che in Afghanistan, durante la guerra, non fossero riscontrabili le determinate condizioni previste dall'art.4 ho qualche dubbio.

Rimane la questione che se non si ritiene che i i detenuti di Guantanamo siano prigionieri di guerra, allora essi devono essere considerati dei criminali e come tali giudicati attraverso un processo.
Ciò che non è accettabile è una situazione di sospensione di qualsiasi regola di diritto.
non è neppure accettabile che una situazione emergenziale diventi un pretesto per modificare/stravolgere quelle regole su cui si fonda una democrazia.
poi ci sarebbe anche da discutere sul se, quando e in che misura esista un'emergenza.

il destino degli ex-prigionieri di Guantanamo è un aspetto irrilevante della questione.
Ultima modifica di chango il 08/02/2009, 14:26, modificato 1 volta in totale.
chango
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 656
Iscritto il: 30/12/2008, 13:06

Re: OBAMA: GRANDE DISCORSO MA...

Messaggioda chango il 08/02/2009, 11:23

Paolo65 ha scritto:A me pare che a qualcuno sfugga che questi soggetti incarcerati sono quelli che non hanno alcun porblema a farsi saltare o a far saltare in aria 60-70 persone in un mercato con azioni kamikaze.

E di fronte a certa gente, ritenete che sia possibile invocare Ginevra o i diritti dell'uomo?

Tutte quelle norme, sacrosante, hanno senso quando si tratta di combattenti che stanno dentro certi canoni, non con i kamikaze fondamentalisti.

Per quale motivo al contrario Bush si è inventato Guantanamo sapendo bene di andare incontro a feroci critiche da tutto il mondo?

E perchè mai Obama ha dato l'OK sui rapimenti effettuati dalla CIA su territorio straniero, tipo quello di Abu Omar, pur sapendo che c'è la concreta possibilità che i rapiti possano subire percosse ecc?

Noi ragioniamo per ideali e principi ma un capo di stato non sempre lo fa.

Paolo



certo che li devi invocare e pretendere che si applichino.
altrimenti che differenza c'è tra noi e loro?
pretendi che una democrazia per difendersi neghi i suoi principi basilari?

rimane da capire perchè, se non li si vuole considerare dei combattenti, non vengano considerati dei criminali e come tali processati.
non è vero che sarebbero stati liberati in pochi giorni, visto che anche negli USA si può detenere, prima che si svolga il processo, un sospettato se ritenuto pericoloso .

quello che bush ha fatto è non applicare ne la Convenzione di Ginevra ne la Costituzione americana. bush ha scelto di creare a Guantanamo un luogo di totale assenza di diritto.
chango
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 656
Iscritto il: 30/12/2008, 13:06

Precedente

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti