da flaviomob il 10/02/2016, 1:27
Per me ha sbagliato Pisapia a schierarsi per la Balzani, che è da poco a Milano, che ha fatto demagogia sui mezzi pubblici gratis, che ha tagliato il bilancio delle politiche sociali di 20 milioni. Un candidato solo, visto che Majorino era già in campo da sei mesi, per la sinistra poteva bastare. Ormai è inutile piangere sul latte versato, i voti degli stranieri sono pienamente legittimi e in ogni caso non determinanti. Il nome del sindaco tutto sommato non è determinante, anche Pisapia ha dovuto fare molti compromessi col PD il cui appoggio non è certo stato privo di crepe. Ma la sostanza delle cose è che Milano ha ritrovato una trasparenza e un'onestà di governo che non conosceva da decenni. Si può essere critici sull'Expo ma va riconosciuto l'impegno del comune. A mio avviso conterà più che il nome del sindaco, il tipo di maggioranza rappresentativa che si creerà in consiglio comunale. Spero che ognuno sappia imparare dai propri errori e che tutta la sinistra appoggi comunque la coalizione, al primo o almeno al secondo turno.
"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)