E' un sussulto di onestà o la paura di vincere? Sembra quasi un invito a non votarli.
La curiosità di vederli, loro malgrado, all'opera è proprio grande!
Grillo: "Se vinciamo a Roma effetti collaterali molto pesanti"
"Azzereremo tutte le amministrazioni, avremo scioperi, gente che verrà in Comune a chiedere perché, persone che perderanno il lavoro. I miracoli non li fa nessuno" ha tratteggiato il leader pentastellato sulle prossime elezioni comunali. E dice "no ai candidati esterni". A Montecitorio incontro Gabrielli-Lombardi che promette: "Applicheremo legge sui licenziamenti"
In caso di vittoria del M5s a Roma "avremo, e i romani devono saperlo, scioperi, gente che verrà in Comune a chiedere perché, persone che perderanno il lavoro. Non abbiamo il reddito di cittadinanza - ha sottolineato Beppe Grillo - se lo avessimo andremmo alla grandissima. Ma devono capire i romani che miracoli qui non li fa nessuno. Se azzeriamo tutte le amministrazioni, quello che intendiamo fare, ci saranno nell'immediato effetti collaterali abbastanza pesanti. Ma poi nel medio-lungo termine questa città veramente potrà cambiare".
Il leader pentastellato parla delle prossime elezioni amministrative nella capitale dove non ci sarà nessuna candidatura esterna al Movimento 5 stelle. Lo ha ribadito il leader M5s Beppe Grillo, rispondendo alle domande dei giornalisti fuori dall'albergo dove soggiorna a Roma. Candidature esterne? "Ma perché? Non ha senso. Uno - ha detto - può iscriversi liberamente, gratuitamente. Uno entra nel movimento, capisce cos'è e poi può decidere e fare qualsiasi cosa".
Roma, Beppe Grillo: "Se vinciamo noi effetti collaterali molto pesanti"
Condividi
Le regole non saranno violate nemmeno per Alessandro Di Battista, del quale si era parlato come un possibile candidato sindaco per il Campidoglio. Già parlamentare non può candidarsi alle amministrative, secondo i dogmi pentastellati. "Dibba fa qualcosa...", ha replicato Grillo a chi gli ha fatto il nome del deputato romano. "A Roma - ha spiegato - ci baseremo sul programma, un programma straordinario. Non dobbiamo prendere in giro i romani: nell'immediato futuro, se governeremo, ci saranno effetti collaterali molto pesanti, azzereremo tutte le amministrazioni". E la deputata M5s, Roberta Lombardi ha aggiunto: "Chi vota M5s sa che vota un movimento che non fa compromessi: mediazione sì, compromessi no. Lo abbiamo dimostrato anche in Parlamento. E se c'è una legge sui licenziamenti nella pubblica amministrazione, serva da monito sapere che se serve verrà applicata".
"Adesso è ancora prematuro parlarne ma per gli assessori vorremmo mettere in campo eccellenze al servizio della città, i migliori", ha continuato la deputata romana Roberta Lombardi ripetendo quello che anche Grillo continua a sottolineare: alle elezioni per Roma i candidati saranno 'politici' e dunque espressione del M5s. Ma per gli assessori che verranno chiamati nella squadra di governo della capitale i 5 Stelle vogliono scegliere il meglio: "E se non abbiamo competenze al nostro interno ci rivolgeremo agli esperti, ovviamente con un processo di selezione tramite un avviso pubblico e lo studio di curriculum". Non è detto che queste figure siano solo quelle di magistrati: "Ovvio che allo sport non servono, cercheremo quindi le migliori esperienze tra le federazioni sportive. Alla mobilità potremmo avvalerci di un esperto internazionale, persone che sappiano esprimere pragmatismo nelle soluzioni. Molte soluzione deriveranno anche dalle collaborazioni che già abbiamo con le università e con quelli che esprimono competenze specifiche". Diverso il discorso per gli assessori all'industria dove "la grande imprenditoria romana non ha di certo un curriculum che ha molto a che spartire con il M5s".
Per la Lombardi, i pentastellati faranno "una campagna elettorale onesta: nessun libro dei sogni ma soluzioni concrete con impegni di spesa punto per punto", ha detto ricordando che il Movimento ha già "scovato 1 miliardo di euro nelle pieghe del bilancio da poter utilizzare eliminando gli sprechi". "Non saranno certo risorse spendibili nell'immediato ma faremo un quadro di quello che possiamo fare nel breve periodo o nel medio periodo: si fa un budget e quando si liberano le risorse si usano. Questa - ha proseguito - si chiama programmazione,
una cosa semplice ma che nella nostra amministrazione sarebbe una rivoluzione".
Intanto, in mattinata si è svolto l'incontro tra Lombardi, il prefetto di Roma Franco Gabrielli e Maurizio Battini, capo della segretaria tecnica del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio. Un colloquio durato circa un'ora, negli uffici del Gruppo parlamentare M5S a Montecitorio. Focus anche sul Giubileo, che prenderà il via il prossimo 8 dicembre.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville