Deputato Anzaldi

[Robyn]

Le parole del deputato Anzaldi secondo il quale il tg3 non è allineato al PD e al governo sono gravi e pericolose perche il servizio pubblico è libero,anche perche sono parole in contrasto con l'art 21 secondo il quale tutti possono esprimere liberamente il proprio pensiero con la parola lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione e la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni e censure e in aggiunta dove nel capitolo pubblica amministrazione si afferma che questa deve rispondere a criteri di imparzialità e i dipendenti pubblici in questo caso la Rai sono al servizio esclusivo della nazione.L'ingerenza dei partiti nella Rai ed in ogni altro ambito della Pa sono incostituzionali.Quindi o si fà una legge e c'è poco da sperarci oppure interviene la corte costituzionale a dichiarare l'illegittimità costituzionale delle interferenze dei partiti e del governo nella Rai e in qualsiasi altro ambito della Pa,asl,università etc

[pianogrande]

La correttezza è molto difficile ottenerla per legge.

Il PD (non il singolo deputato, visto che non mi sembra sia stato smentito dai vertici) si è macchiato di una scorrettezza da dilettanti allo sbaraglio più che da dittatori in pretesa di consenso garantito.

L'uscita contro il TG3, prima di essere politicamente una schifezza peggio dei tempi di Berlusconi, è una uscita improvvida e piena di arrogante incompetenza istituzionale.

Renzi non smette di perdere punti dal punto di vista comunicativo che sembrava essere il suo cavallo di battaglia.

Questo cavallo, col tempo è diventato un brocco e, dopo quello che è successo, lo possiamo tranquillamente degradare a somaro.

Renzi!
Prendi esempio da Marino.
Fatti una vacanza.

[Robyn]

Sono d'accordo deve intervenire la corte costituzionale sù tutti gli aspetti dell'invadenza dei partiti nella Pa,Rai inclusa,con sentenza immodificabile.I membri del trust dal momento che sono dipendenti pubblici vanno scelti per concorso ogni cinque anni e a loro volta eleggeranno il Presidente.La Rai deve essere libera dalle interferenze dei partiti e del governo.A parte questo la Presidente Monica Maggioni mi sembra una buona guida capace e indipendente

[mariok]

Una toppa a suo modo ce l'ha messa.

Le critiche sull'ingerenza dei partiti in TV sono giuste, ma parlare di "editto bulgaro" mi sembra esagerato, soprattutto da coloro che impazzano ogni giorno nei talk show o erano, come Grillo, soliti mettere un giornalista al giorno in lista di proscrizione.

Matteo Renzi intervista al Tg3. "Il governo sulla Rai non fa liste di proscrizione" (VIDEO)
Redazione, L'Huffington Post
Pubblicato: 30/09/2015 18:34 CEST Aggiornato: 30/09/2015 20:09 CEST

http://www.huffingtonpost.it/2015/09/30 ... 21700.html

Dopo le polemiche contro Rai 3 da parte di alcuni renziani, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha rilasciato un'intervista al Tg3 delle 19. "Sulla Rai - dice il premier - il governo non fa liste di proscrizione". Una pace nei fatti con la terza rete della Rai, tanto che a intervistare Renzi a Palazzo Chigi è stata proprio il direttore del Tg3, Bianca Berlinguer.

"Ovviamente non c'è nessuna volontà di mandare a casa nessuno - spiega il primo ministro -. Io credo che la Rai e il sistema dell'informazione deve essere libero e indipendente e deve raggiungere dei risultati. Senza nessun editto bulgaro, senza nessuna lista di proscrizione". Alla direttrice Berlinguer che lo invita a richiamare Michele Anzaldi, Renzi dice: "Io non richiamo nessuno. Quello che interessa ai cittadini e che l'Italia riparta. Alla Rai c'è un signor direttore generale che è un gran professionista. Io devo governare, non fare editti bulgari".

Negli ultimi giorni nei confronti della terza rete erano arrivate parole pesanti. A colpire erano state in particolare le critiche del democrat Michele Anzaldi, segretario della Commissione di Vigilanza Rai, rilasciate ad alcuni giornali. Spiegando al quotidiano "la Repubblica" la frase di mercoledì sul fatto che al Tg3 non si sarebbero accorti del cambio di segretario del Pd, Anzaldi aveva detto: "Il Pd ha un solo segretario, non ce ne sono due. Sa chi sono quelli che hanno più minuti nei tg? Il primo è Renzi, il secondo Roberto Speranza". Per Anzaldi, dunque, "Sul Tg3 hanno costruito un'opposizione che non c'è, quella di Bersani e compagnia, a danno delle vere opposizioni che sono Grillo e Forza Italia. Si sono anche inventati il nuovo panino nel pastone del tg. Prima parla la minoranza Pd, poi il Pd e infine i 5 stelle".

[pianogrande]

"Io non richiamo nessuno...."

Più che una "toppa" è un altro "strappo".

Almeno concedi alle folle il vecchio ma sempre buono parla a titolo personale.
Rispondere che gli italiani hanno ben altro a cui pensare relega l'argomento libertà di informazione tra le non priorità e fa quindi, di chi parla, un politico non attento a questi aspetti (sopratutto quando gli fanno gioco).

Manca solo la berlusconiana ciliegina sulla torta di apparire a reti e cartacei unificati a dire che tutti i mezzi di informazione gli remano contro.

[mariok]

Io credo che più che le parole contino i fatti. Biaggi, Travaglio, Luttazzi e Santoro furono messi al bando dalla Rai e pare che nessuno dei governi successivi li abbia "riabilitati".

Ora stiamo a vedere che succede con la Berlinguer. Certo che Renzi con la sua non-riforma ha dimostrato di essere come gli altri, ma nessuno può fare la verginella, né quelli che stanno in Rai grazie al sistema spartitorio vigente, né i politici che hanno sempre usato ed usano il sistema dell'informazione (non solo la Rai) come il loro ufficio stampa e propaganda.

Che la minoranza PD insorga in difesa del Tg3 è sinceramente ridicolo.

[flaviomob]

I fatti sono, appunto, quelli che Renzi non sta producendo.

Doveva rottamare per rinnovare, ha rottamato per far fuori gli avversari, spartire meglio e prendersi la fetta più grossa.

[pianogrande]

OK; la Berlinguer rimarrà magari al suo posto ma è stata bombardata e senza le scuse di nessuno e questo è già un fatto.

La minoranza PD (come tutti i cittadini) ha il diritto di protestare, anzi, gli è stato servito su un piatto d'argento da una uscita come minimo ruffianella di uno dei soliti personaggi in cerca di crediti.

Se Renzi non tratta i cortigiani da tali ma "non li rimprovera", fa sua questa porcheria.

Il tutti .... allora nessun .... pensavo fosse sufficientemente sp.... già dai tempi di Bettino.

Non mi preoccupo troppo quando la minoranza PD fa il tifo per la Grecia o amenità del genere.
Mi preoccupo di più quando ha ragione.

[mariok]

Il tutti .... allora nessun .... pensavo fosse sufficientemente sp.... già dai tempi di Bettino.

Certamente il fatto che "così fan tutti" non può essere un alibi per nessuno.

Però quando vedi Berlusconi parlare di "deriva autoritaria" e Scanzi definire «Karina Huff Boschi, troppo impegnata a chiedere ai suoi adepti di tagliare con l’accetta di Photoshop quelle 70-80 libbre di adipe ruspante da caviglie, cosce e glutei nelle foto a uso e consumo della propaganda» o Bersani indignarsi per i voti di Verdini, proprio lui che tramite il ragazzo Speranza (oggi "leader della minoranza) brigava per portare Letta al governo con i voti di Fi, non può non venirti l'orticaria.

Personalmente non posso sentirmi deluso da Renzi, perché non mi sono mai illuso che avrebbe fatto grandi cose, ma ho preso solo mestamente atto che il convento non passava nulla di meglio, anzi passava di peggio.

[pianogrande]

Tutto sommato finisco per essere d'accordo con Mariok.

Compresa (anzi, i particolare su) la mestizia davanti al menu del "convento".

Ragazzi.
Si chiama accettazione che non significa rassegnazione ma prendere atto e comportarsi di conseguenza (ma non esclusa la critica se no rischia di diventare rassegnazione davvero).