da Robyn il 16/09/2015, 21:59
I passi da fare,dopo il ddl Boschi,per ridare prestigio al parlamento è l'ammodernamento dei partiti.La premessa è costruire prima una democrazia decidente che non alteri l'equilibrio nelle istituzioni,quindi più in là bisognerà fare qualche cambio al ddl Boschi.Il parlamento oggi sembra rappresentare il luogo dell'interdizione e dei veti,dove più che interessarsi al bene comune si gestiscono i più disparati interessi,questo non fà altro che alimentare le spinte al presidenzialismo che di fatto renderebbe i partiti e il parlamento ininfluenti.Se i partiti si frammentano in correnti e indeboliscono la necessaria unitarietà,pur nella libertà di azione del singolo allora serve il collegio uninominale,l'azione del governo inoltre è resa ancora più complicata dalle alleanze.La seconda è liberare i partiti dai grandi interessi separandoli dalla Pa e dalle banche.La terza,regole di democrazia interna,forme di finanziamento trasparenti e verificabili dal cittadino comune,pass per rendere operativa la tessera e un sistema che impedisca il tesseramento fittizio,leadership eletta dalla base degli iscritti e forma leggera di partito eliminando le litanie e le prassi troppo burocratiche.La partecipazione sale se i partiti funzionano scende se i partiti non funzionano e i cittadini si allontanano se i partiti sono attaccati all'interno per interessi di parte e come trampolini di lancio per il potere.In aggiunta al tesseramento bisogna aggiungere la partecpazione web perche le forme di partecipazione si sono differenziate.Infine eliminare tutti privilegi esistenti nel parlamento senza danneggiare la rappresentanza
Locke la democrazia è fatta di molte persone