Metro a Roma un calvario quotidiano.

[trilogy]

Qua c'è una sola soluzione: togliere la gestione dei trasporti pubblici al comune di Roma, perchè sono degli inetti, mettere in liquidazione l'ATAC, e affidare la gestione dei trasporti pubblici ai francesi o agli spagnoli che sanno fare il loro mestiere.

Scusa ma perché non privatizzare del tutto?

Ma privatizzino pure, l'ATAC è una vergogna nazionale e va chiusa. Sarebbe meglio privatizzare con aziende di paesi che hanno la capacità di gestire un servizio complesso come la metro. I francesi e gli spagnoli lo sanno fare gli italiani no.
Qua ci sono 40° e questi mandano i vagoni a passo di lumaca per protesta, roba da arrestarli tutti.


L’unico soffio d’aria lo porta il trenino e sono 23 minuti che non si sente. Eccolo finalmente, si è fatto aspettare tanto questo attimo di fresco, ma poteva andare peggio. Alla stazione Conca d’Oro della metro B1 i passeggeri si aggrappano come naufragi del sottosuolo al vento che passa veloce prima di immergersi nell’afa dei vagoni. Anche questi senza aria condizionata, chissà i prossimi. Il viaggio a quaranta gradi è una gara di sopravvivenza. Marisa Scalzo, impiegata, esita un istante con il ventaglio in mano, di solito sceglie ma oggi non può rischiare, con questi convogli a singhiozzo, con queste attese dilatate sulle banchine torride. «Qui tocca farsi il segno della croce e salire», prova a scherzare con un’altra sventurata della B1 e si porta la mano sulla fronte, una volta si è sentita male perché faticava a respirare e da allora ha paura....

http://www.ilmessaggero.it/PAY/EDICOLA/ ... 9793.shtml

[franz]

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA ... 5174.shtml

[flaviomob]

A Milano ci sono quattro linee di metropolitana (più una in costruzione) e pare che funzionino... società controllata dal comune di Milano, pubblica.

Non è che qualcuno sta boicottando Marino, che rompe un po' troppo i "coglioni"?

[trilogy]

A Milano ci sono quattro linee di metropolitana (più una in costruzione) e pare che funzionino... società controllata dal comune di Milano, pubblica.

Non è che qualcuno sta boicottando Marino, che rompe un po' troppo i "coglioni"?

E dagli con il complotto...il problema reale è che è un incapace. Non capisce cosa sia una "priorità" e come gestirla. Così mentre lui cazzeggia con i camioncini dei panini in centro, decine di migliaia di persone ogni giorno passano le pene dell'inferno sui mezzi pubblici.

[flaviomob]

Quindi prima di Marino i mezzi pubblici romani funzionavano come orologi svizzeri?

[annalu]

... Non è che qualcuno sta boicottando Marino, che rompe un po' troppo i "coglioni"?

E dagli con il complotto...il problema reale è che è un incapace. Non capisce cosa sia una "priorità" e come gestirla. Così mentre lui cazzeggia con i camioncini dei panini in centro, decine di migliaia di persone ogni giorno passano le pene dell'inferno sui mezzi pubblici.

Bene. Era un po' che mi chiedevo il motivo di tanta attenzione adesso ai disservizi della metro romana, come se prima di Marino tutto funzionasse alla meraviglia. Ora ho capito: a Trilogy Marino proprio non piace, quindi tutto ciò che non funziona a Roma è colpa sua.

Certo, ognuno è libero di pensarla come vuole: Marino sarà anche stato un ingenuo a non accorgersi subito della levatura di coloro che gli stavano intorno, ma adesso che se ne è accorto mi pare stia facendo del suo meglio.
Trilogy cosa propone: un ritorno ad Alemanno (o ad un suo analogo, cosa probabile se si torna subito alle elezioni), oppure pensa di avere in serbo, tra i "politici" romani, un mago dell'amministrazione, in grado di essere capacissimo, efficientissimo e magari anche onesto? Oppure l'ultimo requisito non è considerato indispensabile?

Annalu

[trilogy]

...Certo, ognuno è libero di pensarla come vuole: Marino sarà anche stato un ingenuo a non accorgersi subito della levatura di coloro che gli stavano intorno, ma adesso che se ne è accorto mi pare stia facendo del suo meglio.
Trilogy cosa propone: un ritorno ad Alemanno (o ad un suo analogo, cosa probabile se si torna subito alle elezioni), oppure pensa di avere in serbo, tra i "politici" romani, un mago dell'amministrazione, in grado di essere capacissimo, efficientissimo e magari anche onesto? Oppure l'ultimo requisito non è considerato indispensabile?

Annalu

Mi aspetto che sappiano candidare qualcuno onesto e che abbia anche la capacità di amministrare la città, condizione che oggi manca. Le due cose non possono essere separate perché se la legalità produce un peggioramento delle condizioni di vita dei cittadini, questa finisce col perdere consenso ed è destinata al fallimento. La legalità si consolida e trova forza nel momento in cui la maggioranza dei cittadini ne sperimenta i vantaggi: meno tasse, servizi più efficienti, città più sicure ecc.. Di tutto questo con l'amministrazione attuale non c'è traccia, anzi in molti ambiti è peggio di prima.

E anche sull'efficacia dell'azione di contrasto all'illegalità" ci sarebbe molto da scrivere, basta guardare quello che riportano i giornali sulla relazione Gabrielli:

[..]Il Campidoglio era senza controlli e Mafia Capitale spadroneggiava. All'assenza di verifiche esterne - e qui diversi si sentiranno chiamati in causa - si sommava l'assenza di quelle interne, rappresentata secondo il prefetto di Roma Franco Gabrielli dal segretario generale del Comune Liborio Iudicello. Nominato sette anni fa da Gianni Alemanno e confermato da Ignazio Marino, ieri sera si è dimesso.[..]

[..]Tra il primo gennaio 2011 e il 13 giugno 2013, ovvero gli ultimi due anni del mandato di Alemanno, gli affidamenti di appalti senza gara coprono il 36% circa del totale degli affidamenti del Campidoglio per un valore di oltre 5 miliardi. Tra giugno 2013 e dicembre 2014 con Marino le procedure negoziate sono pari al 72% per un valore di un miliardo: tutti appalti senza gara, ovvero affidamenti rinnovati per somma urgenza.[..]

[..]In generale, Mafia Capitale durante «la Giunta Alemanno» usava «come strumento principe l'intimidazione mafiosa» mentre durante l'amministrazione Marino «la disponibilità di amministratori e dipendenti pubblici viene acquisita attraverso la corruzione»[..]

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA ... 6914.shtml

[franz]

Mi aspetto che sappiano candidare qualcuno onesto e che abbia anche la capacità di amministrare la città, condizione che oggi manca.

Certo, perché manca la cultura dell'amministrazione.
Qui in Svizzera diventa sindaco solo chi, dopo anni di pratica costante come consigliere comunale, approda finalmente all'esecutivo (se è capace) e poi se è veramente preparato e e competente si presenta all'elezione di sindaco.

Ora non me ne voglia Marino ma che c@¬¬o di competenze aveva per amministrare una città come Roma?

La mala-pratica italiana invece cerca un nome prestigioso (e noto) e lo proietta alla carica di sindaco di grandi città senza che prima abbia mai messo piede e fatto politica in un consiglio rionale. Naturalmente è facile che poi sia la pedina o la marionetta di chi lo ha messo li', calandolo dall'alto. Puo' essere un malandrino che tutela gli interessi di un comitato d'affari piu' o meno malavitoso, puo' essere un uomo onesto ma inadatto, che quindi avrà bisogno per forza di appoggiarsi a persone pre-esistenti messe li' da chi c'era prima o da uomini dell'apparoto del suo partito. Ma non è questo il modo di gestire la cosa pubblica. E le primarie non sono un alibi per giustificare questo modo di procedere.

Per la cronaca, se ne era accorto anche Einaudi, 70 anni fa. http://www.polyarchy.org/basta/document ... .1944.html

[gabriele]

Qui in Svizzera diventa sindaco solo chi, dopo anni di pratica costante come consigliere comunale, approda finalmente all'esecutivo (se è capace) e poi se è veramente preparato e e competente si presenta all'elezione di sindaco.

Questa è un'ottima "palestra politica".

Non conosco Roma nè Marino. Penso che le forze oneste di Roma dovessero unirsi per ricondurre la Capitale alla normalità. In ciò non posso che criticare la posizione del M5S.

Esistono casi di sindaci che sono arrivati dalla società civile e stanno facendo molto bene. Uno fra tanti il sindaco di Parma.
Credo che questo debba farci capire che non è una sola persona il fulcro del buon governo. Di certo è il gioco di squadra, ma ancor prima l'obiettivo che ci si pone.

[franz]

Esistono casi di sindaci che sono arrivati dalla società civile e stanno facendo molto bene. Uno fra tanti il sindaco di Parma.
Credo che questo debba farci capire che non è una sola persona il fulcro del buon governo. Di certo è il gioco di squadra, ma ancor prima l'obiettivo che ci si pone.

Ma certo, non è un problema del singolo sindaco. Se esso è catapultato dall'alto nel vuoto assoluto del malgoverno e del malaffare (quando va male) o della generale incompetenza dei colleghi politici e dei dirigenti amministrativi (quando va bene) un sindaco da solo non fa nulla. Puo' fare molta scena e propaganda. Puo' spalare la neve, come Alemanno. Puo' andare in bicicletta, come Rutelli. Puo' essere un esperto di xenotrapianti, come Marino. Ma la città rimane nel caos.