Lasciando perdere per un attimo la Turchia (ma è un problema paese o di solo governo?) il problema dell'Europa è che malgrado quanto insegnato a scuola non è un continente e non ha quindi confini naturali certi come le americhe o altri continenti. Il confine naturale geografico ad est sono gli urali.
http://it.wikipedia.org/wiki/EuropaPoliticamente parlando mi pare che la costruzione europea abbia ancora dei buchi (la Svizzera in mezzo, la Norvegia a Nord), parte ancora dei paesi dell'ex cortina. Sono d'accordo in un allargamento piu' graduale ma non nello smettere di crescere.
Visto che Europa ha tutto sommato significato pace dal dopoguerra, e visto che i focolai vengono tutti dai paesi dell'excortina di ferro, allargare l'Unione Europea ad est provocherà qualche disagio nei rigurgiti pararazzisti dei vari salvini e dintorni ma dovrebbe garantire pace e prosperità anche in quelle regioni. Visto che mi piace provocare, personalmente sarei anche favorevole ad includere, col tempo e se le condizioni lo permetteranno, anche Turchia, Libano ed Israele.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)