Doveroso aggiornamento.
http://www.repubblica.it/politica/2015/ ... ef=HRER3-1In ogni caso, penso che sia una discussione interessante.
Fino a che punto si può (o si deve) invadere la privacy?
A chi si può dare questo potere senza rischiare la prima cosa che viene in mente a tutti (non per compromettere la serietà della discussione) e cioè il marito che scrive all'amante o viceversa?
Documenti
segreti vanno regolarmente in mano ai giornalisti che non citano le fonti.
Uno dei tanti elementi di riflessione può essere: se l'apparato giudiziario è un colabrodo (come sembrerebbe) gli possiamo consentire di andare a
sfrucugliare nei nostri cassetti segreti?
Tra l'altro, fino a che punto questo aumenta la nostra sicurezza invece che il contrario?