Ukraina: Hollande dice che se falliamo è guerra

[franz]

Questo non riguarda solo i temi caldi dal mondo.
Ci riguarda tutti, come europei.

Corriere della sera:
Hollande: «Se la nostra proposta di pace fallirà, ci sarà la guerra»
La Cancelliera Merkel: «Non so se i colloqui di venerdì con il presidente russo porteranno frutti ma ha certamente avuto valore il tentativo»

La conclusione più chiara sulla crisi ucraina arriva dal presidente francese Francois Hollande che da Tulle dice: «Se la nostra proposta di pace fallirà, l’unico scenario è la guerra».
http://www.corriere.it/esteri/15_febbra ... 2dde.shtml

Repubblica:
Ucraina, Merkel: "Incerto successo dei colloqui". Hollande: "C'è solo uno scenario, la guerra
La cancelliera tedesca: "E' stato un tentativo". Il Cremlino annuncia la preparazione di un accordo che integri le proposte franco-tedesche con quelle russe e ucraine. Ma il comandante supremo dell'Alleanza, Breedlove, torna sulla possibilità di inviare armi a Kiev: "Non escludere l'intervento militare. Le proposte di Putin sono inaccettabili"
http://www.repubblica.it/esteri/2015/02 ... ref=HREA-1

[franz]

Da Facebook:

Ucraina, Hollande e Merkel al Cremlino. E Lady Pesc Mogherini è tagliata fuori
I due leader hanno incontrato Putin a Mosca per negoziare sulla crisi di Kiev, senza chiamare l'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli Affari Esteri e la politica di sicurezza. Che non sembra aver fatto breccia nelle diplomazie di qua e di là del Reno Cercasi lady Pesc disperatamente.

Non fidandosi delle doti diplomatiche di Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Unione europea per gli Affari Esteri e la politica di sicurezza, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande hanno risfoderato la “diplomazia segreta” tanto in voga negli anni della Guerra Fredda e sono andati a Mosca per incontrare Putin, in un faccia a faccia molto teso sulla questione dell’Ucraina e i rischi di una guerra allargata, giacché la Nato ha blindato nel frattempo il fronte orientale dell’Alleanza Atlantica e il segretario di Stato John Kerry promette di aiutare militarmente Kiev.

Una missione top secret, quella della Merkel e di Hollande, che ha clamorosamente bypassato Bruxelles e irritato la Casa Bianca. La Mogherini ha dovuto incassare. E dichiarare a denti stretti che la visita franco-tedesca andava “nella direzione di una soluzione politica del conflitto”.

La Mogherini ha saputo convingere soltanto il "pifferaio magico di Pontassieve".

[trilogy]

La Mogherini rappresenta l'UE e per andare in Ucraina e Russia avrebbe dovuto ricevere un mandato negoziale dagli Stati membri, mandato che non c'è perchè i paesi dell'Unione sono spaccati, alcuni sono per una soluzione diplomatica, altri sono allineati con il pentagono e premono per l'azione militare.

[pianogrande]

La Mogherini rappresenta l'UE e per andare in Ucraina e Russia avrebbe dovuto ricevere un mandato negoziale dagli Stati membri, mandato che non c'è perché i paesi dell'Unione sono spaccati, alcuni sono per una soluzione diplomatica, altri sono allineati con il pentagono e premono per l'azione militare.

Certo che, per una singola persona, rappresentare posizioni diverse diventa arduo.

Il primo compito della Mogherini dovrebbe quindi essere di cercare una mediazione tra le varie posizioni e non semplicemente fare la figurina del brodo mentre i fatti li fanno altri.

Non ha la statura o il carisma o la capacità o il potere per farlo?
Almeno faccia vedere che ci prova e cerchi di mettere in evidenza i problemi che incontra e ci faccia vedere che lei qualche idea ce l'ha.

Se non ci prova nemmeno, esponendosi sì a fallimenti ma guadagnandosi comunque lo stipendio, che cosa ci sta a fare?

[ranvit]

La Mogherini paga la mancata unione dell' 'Europa, in politica estera come in economia.
E nel caso specifico è un rischio di non poco conto: rischiare una guerra per i fascistoidi ucraini che, in una delle loro ultime performance, hanno bombardato anche un ospedale, non sarebbe una cosa intelligente! E purtroppo Merkel ed Hollande (presente o meno la Mogherini) contano poco...

[franz]

C'è in giro questa storia del fascismo ukraino, assurda se pensiamo che il movimento di estrema destra ha preso alle ultime elezioni il 4.71% (ed i comunisti il 3.88%). Fonte, in inglese http://www.cvk.gov.ua/pls/vnd2014/wp300e?PT001F01=910

Piuttosto faccio notare che in rete i commenti piu' favorevoli a Putin vengono da persone conosciute come fascistoni duri e puri, roba da orbace ed inni al Duce. La cosa non deve sorprendere. Putin incarna il mito dell'uomo forte, determinato, nazionalista, antiamericano. Il vero fascismo guerrafondaio, caro Ranvit, viene dalla Russia di Putin.

[trilogy]

Anche i nazionalsocialisti di Hitler alle prime elezioni presero un pugno di voti, poi occuparono il potere. A rovesciare il precedente governo e ad occupare i palazzi pubblici sono state le loro milizie e a combattere in prima linea ci sono i battaglioni paramilitari della destra ultranazionalista Azov e Donbass.

Comunque la soluzione negoziale si poteva trovare da subito riconoscendo l'autonomia delle regioni a maggioranza russa e il bilinguismo. L'Ucraina senza adottare una organizzazione federale non esce da questa situazione, purtroppo l'Ucraina è solo una pedina di un gioco più grande e si è passati alla guerra.

Comunque la Merkel ieri ha dimostrato di essere una vera statista di stampo europeo come non se ne vedevano da tempo.

[..]Quando qualche senatore Usa l'ha attaccata dal pubblico nella sessione dedicata alle domande spingendo per i rifornimenti militari a Kiev, la cancelliera è sbottata: "Il problema è che io non riesco a immaginare che con truppe rafforzate, in Ucraina, Putin possa essere così impressionato da ritenere di perdere. Lo dico francamente. Questo conflitto non si vince militarmente". E l'ex ragazza della DDR ha aggiunto un passaggio alla sua riflessione, tratto dalla storia personale vissuta in piena guerra fredda: "Avevo sette anni quando è stato costruito il muro di Berlino. E ho imparato, allora, che nessuno ha iniziato una guerra per evitare l'approfondirsi della divisione in Europa. Fu una una valutazione realistica. E una valutazione realistica del genere si fa anche oggi".[..]

fonte: http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca ... cbbef.html

[franz]

Che i nazionalismi crescano ovunque in europa (Francia compresa) non è un mistero.
Figuriamoci in Russia ed Ukraina. Ogni conflitto, territoriale ed economico (nel bacino del donec ci sono miniere di carbone) comporta la crescita di nazionalismi ma faccio notare che l'Ukraina, a larghissima maggioranza ha scelto di stare con l'Europa. Tutto è iniziato quando il precedente presidente filorusso - poi fuggitivo - sospese gli accordi di associazione alla UE per riavvicinarsi a Mosca. Le rivolte di allora e la situazione attuale sono frutto e conseguenza di questa volontà ukraina di stare con la UE e non con la Russia. Non mi pare una posizione "nazionalistica" anche se come in ogni paese europeo, ci sono formazioni di estrema destra. La posizione nazionalistica e guerrafondaia è invece quella della Russia, che prima con la Georgia, poi con la Krimea, ora con il bacino del Donec tenta conquiste territoriali e di mantenere sotto il suo dominio popoli confinanti.

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Ho trovato questa scheda che mi pare equilibrata (non schierata) ed interessante:
http://www.cronachegeoculturali.eu/2015 ... crisi.html

[ranvit]

Franz, non è il voto che determina la natura fascistoide della maggioranza degli ucraini, ma il loro comportamento!
Non c'è stata una sola volta che ad un tentativo di tregua concordato non abbiano risposto il giorno dopo con un attacco militare. Inoltre questo loro invocare armi ed aiuti militari o addirittura un intervento diretto della Nato, è davvero irresponsabile! Ma cosa cavolo pretendono, che ci andiamo a impelagare in una guerra ditruttiva per la loro bella faccia?
Ma non esiste proprio!
La Crimea era russa e gli fu regalata da Kruscev 60 anni fa.....con una netta e schiacciante maggioranza di russi è ovvio che, cambiate le dinamiche internazionali, vogliano tornare a casa!
Per le altre regioni russofone non si puo' fare altro che trovare un'accomodamento.

Ps Che Putin sia fascista è una tua opinione che posso anche condividere.....ma è un problema dei russi!

[franz]

Franz, non è il voto che determina la natura fascistoide della maggioranza degli ucraini, ma il loro comportamento!
Non c'è stata una sola volta che ad un tentativo di tregua concordato non abbiano risposto il giorno dopo con un attacco militare. Inoltre questo loro invocare armi ed aiuti militari o addirittura un intervento diretto della Nato, è davvero irresponsabile! Ma cosa cavolo pretendono, che ci andiamo a impelagare in una guerra ditruttiva per la loro bella faccia?
Ma non esiste proprio!
La Crimea era russa e gli fu regalata da Kruscev 60 anni fa.....con una netta e schiacciante maggioranza di russi è ovvio che, cambiate le dinamiche internazionali, vogliano tornare a casa!
Per le altre regioni russofone non si puo' fare altro che trovare un'accomodamento.

Ps Che Putin sia fascista è una tua opinione che posso anche condividere.....ma è un problema dei russi!

Cominciamo col dire che in questo momento ci sono militari e mezzi russi in ukranina e non viceversa.
Tanto per mettere i puntini sulle "i" si chi ha invaso e chi è il fascista, comportamentalmente parlando. Certo, i russi fessi non sono e quindi ai mezzi hanno tolto le insegne, ai militari le mostrine, ma alcuni catturati aveveno ancora il passaporto russo in tasca ed altri sono riconosciti, dalle foto, come anche combattenti russi in Georgia. Insomma non sono fessi loro, cerchiamo di non esserlo noi. Poi se Putin è un fascista se permetti sono problemi anche nostri, non solo dei russi.