Salvini il nulla politico

[Robyn]

Salvini è il nulla politico come del resto quei politici che nascono dalla cooptazione e senza congresso .La lega non supererà mai il 10% anzi se sparisce è meglio perche ha prestato il fianco a leggi che hanno danneggiato il paese come ad esempio quella di far costare meno la flessibilità del lavoro adesso ci risiamo con la flax tax.I repubblicani devono stare a casa loro e non torneranno alla Casa Bianca perche rappresentatano un pericolo per la libertà e la democrazia per l'Europa e per gli Usa e a livello internazionale

[flaviomob]

E' il segno della memoria corta, cortissima, ultracorta di parte degl'Italiani.

[ranvit]

Grazie alla minoranza PD, Salvini insieme a FI potrebbe vincere le elezioni....proprio perchè gli italiani NON hanno la memoria corta....ricordano infatti molto bene quali paralisi di governo e relativi guasti puo' fare un centrosinistra in balia della sinistrasinistra

[franz]

Non credo che sia solo un fatto di memoria corta o lunga.
Se come si dice "gli italiani NON hanno la memoria corta" allora ricordano ed allora Salvini +Fi non possono vincere.
Ma costoro potrebbero vincere, indipendentemente dalla memoria degli italiani, se questi ultimi ritenessero, erroneamente, che l'uscita dall'euro, strombazzata da Salvini, Lega, M5S e parte di Forza Italia, sia nel loro interesse economico.
E qui non è problema di memoria ma di intelligenza.

E anche qui ritengo che gli italiani abbiano tutto sommato memoria ed anche intelligenza (o almeno una maggioranza consistente) per cui i rischi sono tutto sommato arginabili. Anche se potrebbe essere, lo ammetto, un match molto difficile e rischioso.

In fondo come diceva Carlo Cipolla, mai sottovalutare il potere della stupidità.

In caso prevalga la stupidità, un popolo senza memoria e con bassa intelligenza si merita una legnata storica.

[ranvit]

La legnata storica la stiamo già avendo dall'Europa....


Caro Juncker le "spiacevoli conseguenze" le stiamo vivendo già
Le ultime dichiarazioni del presidente della Commissione Juncker non lasciano spazio a dubbi: l'Italia deve accelerare sulle riforme, altrimenti "le conseguenze potrebbero essere spiacevoli". Parole a dir poco minacciose e la richiesta di un ulteriore giro di vite per inseguire una competitività assunta a fine in se stesso. Dobbiamo abbattere il costo (e i diritti) del lavoro, tagliare la spesa pubblica, ridurre la tassazione sulle imprese. L'obiettivo dello Stato deve essere uno solo: non tutelare i propri cittadini e ridurre le diseguaglianze, ma mettere le proprie imprese nella condizioni di partecipare a una competizione sempre più esasperata, su scala internazionale quanto europea. Essere più competitivi per esportare di più, tutto qui, nel trionfo dell'ideologia mercantilista.

Tutto l'articolo qui:
http://www.huffingtonpost.it/andrea-bar ... _ref=italy