Molto bene Rutelli!

[pinopic1]

Ecco scatenati i contras.
Se Rutelli parla perché è “dentro” sbaglia , se parla perché è fuori “troppo comodo”. E poi è vicino ai cattolici integralisti Binetti & C. e poi ci ha fatto perdere le elezioni a Roma (sic) e avanti bastonando.

Povero PD, si riuscirà mai a “svestirsi” delle vecchie casacche e pregiudizi ed entrare nel merito dei problemi? Di questi tempi nel PD non ce ne sono molti che dicono cose interessanti e quei pochi, che siano D’Alema o Rutelli o Chiamparino o Cacciari o altri, vengono sistematicamente bastonati dai vietcong.

Che bello sentire invece dove Rutelli, per esempio, ha detto boiate.

Caro Ranvit, siamo in mezzo al guado e navighiamo controcorrente.

Caro Mathelm, mi evidenzi una frase che possa fare sperare in un futuro (per il PD) migliore, e una che non sia stata detta tante volte anche in questo umile forum? E' lecito aspettarsi dai dirigenti del partito, con tanta esperienza della politica, qualche analisi più interessante di quelle che siamo capaci di fare anche noi hobbisti della politica?

(Naturalmente molto dipende anche dalle domande che fanno gli intervistatori)

[matthelm]

Caro Pino se quelle leziosità le avesse dette, ma non le ha dette, qualcun altro sarebbero state osannate. Questo è il problema.

Se poi per te l’intervista non è interessante cosa ci posso fare.
Per me è stata molto chiara,lo ripeto, e farà riflettere quelli che l’avevano pensato ma non l’hanno scritto.

Questa è la differenza. Bravo Rutelli.

[pinopic1]

Caro Pino se quelle leziosità le avesse dette, ma non le ha dette, qualcun altro sarebbero state osannate. Questo è il problema.

Se poi per te l’intervista non è interessante cosa ci posso fare.
Per me è stata molto chiara,lo ripeto, e farà riflettere quelli che l’avevano pensato ma non l’hanno scritto.

Questa è la differenza. Bravo Rutelli.

Leziosità era riferito al giornalista non a Rutelli.
Rutelli diceva: "Il punto è che il Pd è andato alle urne con un solo alleato. E nel tempo l'alleato si è rivelato un acerrimo avversario. Il suo leader..."
Il giornalista lo interrompe e perfeziona l'assist ".... si riferisce a Di Pietro?". Questa è la leziosità, il tocco di classe.

Aveva paura (il giornalista) che qualcuno equivocasse su chi poteva essere "il solo alleato con il quale siamo andati alle urne?".
A un lettore portato a pensar male potrebbe sembrare che gli premesse più fargli criticare Di Pietro che spremere l'intervistato.
Spremere l'intervistato non perché era Rutelli, ma perché era un politico dirigente del PD; e magari con qualche calcio negli stinchi forse riusciva a fargli dire qualcosa di nuovo rispetto a quello che già sappiamo. Sarebbe come a dire "fare il giornalista".

[Paolo65]

Visto il fallimento di Veltroni, attendo le prossime primarie con Rutelli candidato.

Vediamo quanti voti prenderà. Spero che molti Rutelli non venga visto come il nuovo per un partito che si definisce riformatore.

Detto tra noi, a mio parere non ci saranno prossime primarie: se il PD non implode tornerà al vecchio sistema di nomine.

Paolo