ranvit ha scritto:gabriele ha scritto:Stefano'62 ha scritto:E la politica degli ultimi decenni ha fatto di tutto per aiutarli a portare indietro di cento anni l'orologio dei diritti,con leggi indecenti e persino sputtanando pubblicamente il posto fisso come fosse un cancro per l'economia quando invece il vero cancro per i consumi è da sempre l'insicurezza nel reddito futuro.
Stefano, quoto tutto, ma questa la straquoto
Ripeto: Renzi sta cercando di fare le cose già presenti da decenni negli altri Paesi che, per questo, stanno meglio di noi!
Balle.
Si copiano le marginalità per fingere somiglianza e poi si elude bellamente il nocciolo.
In germania non hanno la legge biagi e nessuno spara sul posto fisso,anzi il posto fisso in fabbrica viene pagato quasi il doppio che in Italia,e nei negozi la merce costa la metà il che significa che non hanno renzi che aumenta l'iva invece dell'irpef.
E poi ribadisco....i conti macroeconomici di un paese non rivelano le vere condizioni della gente (secondo quei dati negli USA starebbero tutti una favola....)
Lo farebbero se invece di calcolare il reddito pro capite con la calcolatrice lo verificassero a dovere.
Invece il reddito pro capite è sempre e solo la media tra gli dèi e i vermi.
ranvit ha scritto:Quello che proponete....si fa per dire perchè non proponete niente...
Già fatto mille volte,non dovrò mica ripeterlo ad ogni post.....
-precariato della politica (nocciolo base della democrazia vera,resti solo se funzioni e carta canta)
-limitazione drastica della capacità di azione dei partiti e di intromissione nelle Istituzioni,relegandoli a ciò che stabilisce per loro la Costituzione (indirizzo e aggregazione del consenso).
-abolizione del precariato coatto che produce solo dilettantismo,e reintroduzione del professionismo a ogni livello lavorativo
-abolizione delle agenzie interinali
-abolizione di Inps enpals e di tutte le cento casse varie,a favore di una unica cassa alla Tesoreria dello Stato,finanziata esclusivamente da una imposta progressiva sul reddito
-abolizione dei sistemi contributivo e retributivo nel settore pensioni,a favore di un unico sistema basato su settimane\ore lavorate e peso\usura del lavoro svolto,con minimo che garantisca la sopravvivenza e massimo stabilito per legge in proporzione percentuale rispetto al minimo.
-Retroattività del punto precedente.
-Abolizione di IVA e di tutte le tasse non progressive
-Azzeramento del cuneo fiscale
-Ricalcolo delle aliquote Irpef per compensare il gettito perso dai punti precedenti.
Ne vuoi ancora ?
Vuoi anche che ti dica il motivo per cui questa sarebbe sinistra ?
Perché in questo modo il gettito viene TUTTO da una imposta progressiva,invece che essere furbescamente spalmato su tasse nominali che pesano più sul debole che sul forte.
E perché da vecchio non prendi il regalo statale per comperarti status simbol che ti ricordino che stavi sopra come l'lolio,ma prendi in base al culo che ti sei fatto prima e ai calli che hai nelle mani.