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Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Germani

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda ranvit il 03/10/2014, 10:56

Ma non ci sono dubbi!
Ma pensare ragionieristicamente di tagliare di qua e tagliare di là senza tener conto dei costi sociali...che porterebbero al trionfo Le Pen a Parigi e una destra antieuropeista (o il M5S) a Roma...è una cosa veramente masochistica (un rimedio peggiore del male!).

Quindi se non cambiano direttrice di marcia, l'UE salta....e certamente non saranno rose e fiori per nessuno, nemmeno per i "crucchi".

Un altra soluzione è un divorzio consensuale: nordici da una parte e mediterranei (probabilmente + Uk) dall'altra.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda ranvit il 03/10/2014, 11:24

http://www.corriere.it/politica/14_otto ... dc20.shtml

Renzi: momento molto pericoloso, dobbiamo cambiare l‘Europa

Il premier alla Cnn: «È necessario ridurre il potere della burocrazia in Europa, il livello del potere dei tecnocrati a Bruxelles»
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda ranvit il 05/10/2014, 19:28

La svolta di Visco: l'Europa ha sbagliato nel 2010, e ora i banchieri centrali pensino al benessere della gente e non ai parametri


Un passaggio:
Quando è scoppiata, la crisi, “si è cominciato, anziché da una condivisione di obiettivi di bilancio, dai test sulle banche; poi siamo intervenuti in Grecia con un'azione sulla ristrutturaziuone del debito, invece di risolvere i problemi dell'economia reale; il punto è che sono usciti i capitali dall'Europa e questo ha creato i debiti sovrani”.


di Guido Gentili. Analisi di Alberto Quadrio Curzio e Luigi Zingales - Il Sole 24 Ore -

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=ABH0pD0B


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Una politica di investimenti per battere la lunga crisi

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... 1107.shtml


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Bruxelles faccia rotta sull'Unione fiscale

di Luigi Zingales 05 ottobre 2014

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... 1102.shtml
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda Iafran il 06/10/2014, 1:38

ranvit ha scritto:Renzi: momento molto pericoloso, dobbiamo cambiare l‘Europa

Poi dovranno cambiare gli USA, la Cina, la Russia, la Corea ... loro no, loro mai!
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda ranvit il 06/10/2014, 9:53

La locomotiva tedesca si è fermata

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=ABdVfzwB



Non è che mi faccia piacere.....ma ben venga se obbligherà la Germania a qualche riflessione: l?Europa non conta una mazza se non si rimette in cammino politicamente ed economicamente. E non accadrà nè se alcuni Paesi come lItalia non si decideranno a modernizzarsi, nè se la Germania continuerà a pretendere austerità impedendo ai Paesi in difficoltà di avere piu' tempo per fare le riforme.
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda ranvit il 06/10/2014, 12:18

Leggere...per favore 8-)

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=ABKXMM0B

All'Europa manca un job-compact
di Alberto OrioliCronologia articolo06 ottobre 2014
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda trilogy il 06/10/2014, 16:36

Lavoro: Ue, 13 milioni senza lavoro da oltre 1 anno, un disoccupato su 3 da oltre due anni

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 06 ott - Nell'Unione europea la disoccupazione resta ancora a un livello vicino al suo massimo storico, e i disoccupati di lungo periodo costituiscono una quota importante e crescente della disoccupazione totale: quasi 13 milioni di persone sono senza lavoro da piu' di un anno. Ad agosto il tasso di disoccupazione nella Ue era del 10,2%, pari a 24,6 milioni di persone, nell'Eurozona era stabile all'11,5% pari a 18,326 milioni di persone. Tra i disoccupati, uno su tre ha perso il lavoro da piu' di due anni. E' questo il quadro che emerge dall'ultimo rapporto trimestrale della Commissione europea
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda diffidente il 08/10/2014, 10:53

Non ho capito ,per mia mancanza!, una cosa importante, ovvero che cosa considera la Germania,. o meglio, i politici tedeschi conservatori che fanno capo alla CDU/CSU, come austerity. Se iontende che gli Stati dell'UE non devono sprecare il denaro delle tasse in spese inutili e clientelari, credo che non ci sarebbe proprio niente da eccepire, buona parte del superdebito dei Paesi poco virtuosi è stata originata proprio da politiche clientelari negli anni scorsi,pensiamo alle truffe per ottenere contributi, alle pensioni di invalidità date in cambio di regali, et coetera,ma se intendono che tutta le spesa debba ssere ridotta linearmente e si debbano sacrificare anche gli investimenbti, indispensabili per uscire da una crisi pèropfondiossima come questa, beh, credo che non ci siamop. Purtroppo mi pare di capire che i media, ancghe i giornali più autorevoli, non hanno pubblicato analisi approfondite su questo aspetto,secondo me importante, e si rischia di rimanere in un equivoco pericoloso
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda ranvit il 08/10/2014, 12:19

Purtroppo mi pare di capire che i media, ancghe i giornali più autorevoli, non hanno pubblicato analisi approfondite su questo aspetto,secondo me importante, e si rischia di rimanere in un equivoco pericoloso

Cosi' è!
Ma i tedeschi da sempre non perdono un'occasione per sputarci addosso.....salvo poi venire in massa in vacanza qui :D
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Re: Dagli eurobond ai piani Bce, ecco tutti i «no» della Ger

Messaggioda ranvit il 14/10/2014, 8:07

http://www.lastampa.it/2014/10/14/ester ... agina.html


Fischer contro la Merkel: “Così distrugge l’Europa”

“È ora che cadano i tabù tedeschi: l’austerità è devastante”



Né Schmidt, né Kohl, è l’affondo finale di Fischer, avrebbero reagito in modo così «indeciso» e «con lo sguardo rivolto all’indietro» alla crisi come la Cancelliera: avrebbero anzi approfittato dell’impasse per fare un altro passo importante verso l’integrazione europea.
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