La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Veltroni vede l'incubo scissione

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda franz il 10/01/2009, 11:07

L RETROSCENA / Giro di colloqui diplomatici di Franceschini per ottenere una tregua
fino al voto. Gli ex popolari temono soprattutto il feeling tra Rutelli e Casini

Veltroni vede l'incubo scissione
"Qui salta tutto, non solo io"

di GOFFREDO DE MARCHIS

ROMA - Assediato dai "cacicchi", con il partito commissariato in molte zone d'Italia (l'arrivo di Vannino Chiti a Firenze per vigilare sulle primarie è più di una semplice supervisione), Veltroni si è dato una scadenza per sé e anche per il futuro del Pd: le elezioni europee e le amministrative di giugno. "Adesso impegniamoci tutti insieme, poi si vedrà", ha detto durante la riunione del governo ombra, giovedì. E a molti dei presenti è sembrato liberarsi di un peso mentre pronunciava queste parole. Ma in quali condizioni arriverà il Partito democratico a quegli appuntamenti, la leadership veltroniana reggerà ancora cinque mesi, lo spettro di una scissione può materializzarsi prima?

Se lo chiedono quasi tutti i dirigenti del Pd. Dario Franceschini, il vicesegretario, su mandato del leader ha cominciato un giro d'orizzonte fatto di incontri riservati, di contatti, di attività diplomatica alla ricerca di una tregua. Franceschini ne ha già parlato con Massimo D'Alema nei giorni scorsi, ha visto Franco Marini, ha sentito Piero Fassino. Parola d'ordine: non farsi del male fino alle Europee, anche perché al Nazareno circolano sondaggi pessimi che collocano il partito intorno al 25 per cento, ben al di sotto della soglia di di sopravvivenza del 27 per cento.

In ballo non c'è più solo il posto di Veltroni ma l'intero progetto. Gli ex popolari sono preoccupati per l'offensiva dei rutelliani e di Francesco Rutelli in persona. I suoi messaggi verso il centro di Pier Ferdinando Casini, il suo disagio all'interno del Pd "che somiglia troppo al Pci" colpisce soprattutto loro, l'anima cattolica del partito. "Perché il messaggio di Rutelli arriva a una fetta del nostro elettorato", dice sconsolato il braccio destro di Franceschini, Antonello Giacomelli. E l'altro collaboratore del vicesegretario, Francesco Saverio Garofani, si spinge oltre: "Se il segretario dell'Udc, dico il segretario, soffia sulla scissione di un altro partito e invita i rutelliani nella Costituente di centro, vuol dire che qualcosa si può concretizzare davvero". Ossia che una scissione non poi un'idea peregrina.

Le divisioni quindi sono trasversali anche ai vecchi partiti, Ds e Margherita. Quelli sono contenitori pronti ad accogliere un eventuale ritorno al passato e le polemiche sui soldi sono soprattutto dettate dalle difficoltà politiche. È chiaro che due forze sedute su una montagna di soldi (come sono appunto la Quercia e Dl) hanno la possibilità di ricominciare daccapo la loro attività. La direzione del 19 dicembre aveva segnato una tregua, ma era stata punteggiata di interventi all'insegna della nostalgia per le antiche sigle. Dei diessini e della Margherita (lo stesso Rutelli aveva ricordato come il Pd avesse perso ben un terzo dei voti di Dl).

Ma dopo quella data ci sono state le crisi di Pescara (con il ritiro delle dimissioni di D'Alfonso), le dichiarazioni del governatore del Trentino Lorenzo Dellai, le dimissioni di Nicolais a Napoli e l'incredibile episodio della riunione registrata dal sindaco Rosa Russo Jervolino. Un ritorno ai "giocarelli", ai vecchi partiti, era stato dipinto tre settimane fa da Veltroni "come un suicidio collettivo" con tanto di citazione del reverendo James e della sua setta del Tempio di Dio.

Ma adesso Veltroni sembra aver messo nel conto anche il sacrificio di massa e chiede al partito di evitare bagni sangue almeno fino alle Europee. Che significa anche interrompere il risiko della leadership, che vede ora in campo Renato Soru, il governatore della Sardegna, e altri fra i quali il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti che dice: "Per il momento do il mio contributo, poi si vedrà". Ma leadership di cosa? Ancora del Partito democratico? È questa la vera domanda.

(10 gennaio 2009)
www.repubblica.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda Robyn il 10/01/2009, 13:36

Si stà nel Pse con buona pace di Rutelli Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11307
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda franz il 10/01/2009, 14:16

Robyn ha scritto:Si stà nel Pse con buona pace di Rutelli Robyn

Non è un problema la buona pace di Rutelli ma il fatto che la Margherita, nel congresso di scioglimento (per la nascita del PD) ha esplicitamente votato una clausola che esclude la confluenza nel PSE.
Con la buona pace di Robyn.

Ciao,
Franz

PS1: esiste già il Partito Democratico Europeo (PDE)
http://www.pde-edp.net/main/_pde/index.jsp

PS2: nel testo si fa riferimento ad un "disagio all'interno del Pd "che somiglia troppo al Pci" ma credo che sia impreciso. Se la somiglianza fosse con le parti migliori, saremmo a cavallo. Purtroppo la somiglianza pare con la parte peggiore. Cosa dovuta a mio avviso al fatto che la confluenza è stata concretamente gestita da masse di funzionari espertissimi in "guerriglia di corridoio" (leggi: come non perdere il posto di lavoro) ben nascosti dal vestito di primarie fin troppo finte o pilotate fin dall'inizio da sospetti sondaggi di Repubblica.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda chango il 10/01/2009, 19:36

franz ha scritto:
Robyn ha scritto:Si stà nel Pse con buona pace di Rutelli Robyn

Non è un problema la buona pace di Rutelli ma il fatto che la Margherita, nel congresso di scioglimento (per la nascita del PD) ha esplicitamente votato una clausola che esclude la confluenza nel PSE.
Con la buona pace di Robyn.

Ciao,
Franz

PS1: esiste già il Partito Democratico Europeo (PDE)
http://www.pde-edp.net/main/_pde/index.jsp

PS2: nel testo si fa riferimento ad un "disagio all'interno del Pd "che somiglia troppo al Pci" ma credo che sia impreciso. Se la somiglianza fosse con le parti migliori, saremmo a cavallo. Purtroppo la somiglianza pare con la parte peggiore. Cosa dovuta a mio avviso al fatto che la confluenza è stata concretamente gestita da masse di funzionari espertissimi in "guerriglia di corridoio" (leggi: come non perdere il posto di lavoro) ben nascosti dal vestito di primarie fin troppo finte o pilotate fin dall'inizio da sospetti sondaggi di Repubblica.


quella clausola non vale niente.
o meglio il suo valore sta nel evidenziare la scarsissima disponibilità al progetto del PD che è uscito da quella farsa (congresso mi pare una parola impegnativa) tenuta dalla Margherita.

le primarie non mi pare siano state finte o pilotate, ciò che era e si sta dimostrando finta è la convinzione di parte consistente della classe dirigente del PD.
chango
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 656
Iscritto il: 30/12/2008, 13:06

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda ranvit il 10/01/2009, 19:55

Meglio una scissione che il nulla.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda Robyn il 10/01/2009, 20:13

Quella della collocazione(non nel Pse etc) è un falso problema.Più che altro è invece un problema di natura "psicologica" .Non è tanto la collocazione ,ma i contenuti quelli che contano.De Gasperi parlò chiaro,vincerà quel laburismo profondamente radicato nella tradizione e nella cultura del paese Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11307
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda mario il 10/01/2009, 23:58

Ma quale scissione e scissione.
Se vogliamo salvare il PD occorre rimettere le decisioni alla base.
E questa volta (senprechè ci sia una competizione reale) toccherà a noi scegliere un leader credibile, che sappia unire e non dividere, diverso da Veltroni o Soru (quest’ultimo in Sardegna ha saputo bisticciare con tutti, finanche con la maggior parte del PD che lo ha sostenuto).
mario
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 160
Iscritto il: 21/06/2008, 13:47

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda Robyn il 11/01/2009, 10:41

Spesso a simboli e scritte si associano immagini,paure e pensieri negativi.No a cambiare il nome il Psde.La scritta PSE o PES con la rosa và bene.Tutt' al più la rosa dovrebbe essere in parte rosa in parte bianca proprio per significare l'apporto di nuove culture.Un'altra paura è quella di doversi identificare in posizioni che non si condividono all'interno del PSE,quindi può esserci benissimo la dissociazione.Nel PSE c'è Blair,c'è Segolen Royal,quindi i cattolici non sono soli.Il PD nel PES o PSE ci andrà con il suo simbolo.Il fatto che Rutelli dica che il PD sembri il Pci è proprio una paura di tipo irrazionale che gli è stata inniettata da Casini.Naturalmente quelli che contano sono i contenuti e nel PSE bisognerà cambiare quello che magari non và.Si potrà anche far decidere alla base dove stare in Europa Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11307
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda Robyn il 11/01/2009, 12:55

Se si fà scegliere la collocazione alla base ,bisogna verificare che non venga a votare chi con il PD non c'entra nulla,poiche c'è il rischio di falsare il risultato.O altrimenti si blocca il tesseramento e si fà decidere la collocazione alla base degli iscritti Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11307
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Veltroni vede l'incubo scissione

Messaggioda Paolo65 il 12/01/2009, 13:09

Veltroni non dovrebbe preoccuparsi di una scissione ma del fatto che ha lasciato il PD senza guida.

Una scissione la puoi mettere in preventivo se segui una linea politica che può non piacere. Il grave è che invece la scissione ci sarà perchè non c'è nulla dietro la forma del PD.

Io ormai sono convinto che Veltroni non sia in grado di fare il leader di questo partito,per cui scissione o no le cose stanno messe veramente male.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Prossimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti