La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Quando eleggere una donna diventa un problema

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Quando eleggere una donna diventa un problema

Messaggioda annalu il 02/02/2014, 20:53

Quando ero giovane io, era considerato normale che le donne avessero un ruolo di secondo piano nella vita e nella società, e che venissero giudicate prima di tutto per il loro comportamento sessuale.
Negli anni, il diritto alla parità tra donne e uomini è stato riconosciuto in tutti i paesi avanzati, anche se spesso più in teoria che in pratica, ma il progresso è apparso evidente.
In Italia però il diritto di famiglia è cambiato solo di recente, quando il “delitto d’onore” ha perso la sua validità come attenuante del femminicidio, e perché i processi per stupro cessassero di essere processi alla vittima, fu necessaria la messa in onda nel vicino 1979 del documentario “Processo per stupro” (vedi qui).

Adesso si tende a pensare che la parità tra i sessi sia un traguardo raggiunto e consolidato, ed infatti così dovrebbe essere, eppure molti segnali indicano un regresso significativo, almeno nel nostro paese. Mi riferisco al caso Boldrini, ma non solo.
Se per criticare il comportamento della Boldrini in quanto Presidente della Camera il M5S, Grillo in testa, sente il bisogno di attaccarla e di insultarla sul piano sessuale in quanto donna, questo significa che Grillo ritiene che questo modo di pensare sia ancora ben radicato tra gli elettori italiani, e che a scandalizzarsi sarà solo una minoranza di intellettuali di sinistra.
Si può dire che la strada è stata aperta da Berlusconi, che si è sempre circondato sia nel pubblico che nel privato di donne belle e giovani, e nel contempo ha sfruttato ragazze giovanissime a fini sessuali, creando un’ambiguità in parte voluta tra donne “di facili costumi” e donne da lui promosse in politica.

Questo però non basta a giustificare il fenomeno Grillo.
Gli insulti grillini alle donne creano un oggettivo problema a tutto il sistema politico: quando Grillo o i grillini attaccano una carica dello stato occupata da una donna infierendo sul suo essere donna con attacchi sessisti, ottengono il risultato (voluto?) di mettere in difficoltà il partito o la coalizione che l’ha scelta. Una cosa è difendere il Presidente della Camera per le scelte operate nel suo ruolo istituzionale, altro è dover difendere il Presidente della Camera da offese sessiste: d’ora in poi, quando per una carica importante si sceglierà una donna, un partito dovrà mettere in conto non solo le polemiche politiche, ma anche gli attacchi sessisti, e questo renderà più onerosa la scelta di donne per cariche importanti.

Sappiamo tutti che la discriminazione di genere per cariche di rilievo è assurda: vediamo ogni giorno donne ricoprire incarichi di altissimo livello con competenza e capacità encomiabili, indipendentemente dal giudizio politico che si può dare al loro operato, dalla Merkel alla Lagarde: anche su di loro non mancano commenti “estetici” sui giornali, ma il mondo ascolta le loro opinioni, non i pettegolezzi.

Nel forum, ultimamente sono rimasta la sola donna ad intervenire, ma questo non giustifica il mancato interesse verso un problema che dovrebbe riguardarci tutti, in quanto cittadini italiani.

Annalu
annalu
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1387
Iscritto il: 17/05/2008, 11:01

Re: Quando eleggere una donna diventa un problema

Messaggioda Robyn il 02/02/2014, 21:51

ma scherziamo?un partito che farebbe questi calcoli non sarebbe un partito,ma un partito dell'orrore.La donna non può che stare in un piano di perfetta parità rispetto al sesso maschile in tutti gli ambiti.Infatti si riscontra che il M5S attacca tutte donne dalla Presidente della camera alle sue deputate
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11334
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Quando eleggere una donna diventa un problema

Messaggioda flaviomob il 03/02/2014, 1:21

Il primo febbraio 1945 il Governo provvisorio estese - per la prima volta nella storia d'Italia - il diritto di voto alle donne. Cerchiamo di essere degni di un passo di tale portata, ancora più significativo perché compiuto in seguito ad una dittatura infame e sanguinosa.

Immagine


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Quando eleggere una donna diventa un problema

Messaggioda pianogrande il 03/02/2014, 1:47

Quello che mi sconcerta di più e dimostra che siamo di fronte a robot telecomandati è lo scandaloso silenzio delle donne grilline.
Sono completamente asservite.
Bruttissima situazione.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Quando eleggere una donna diventa un problema

Messaggioda Robyn il 03/02/2014, 14:02

La deputata Lupo per ex
Ma come possono esistere oggi persone che con atteggiamento maschilista pensano e agiscono in un certo modo,ma dove vivono sù Marte?Siamo in una fase in cui non si torna più indietro nel tempo,al paleolitico all'età primitiva.Di certo è che qualsiasi traccia retrograda và contrastata e spazzata via,deve esserci sempre un progressivo avanzamento verso la libertà e la democrazia
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11334
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Ma non si tratta solo di una questione femminile

Messaggioda annalu il 03/02/2014, 16:08

Ad oggi, penso di poter fare due considerazioni di segno opposto.
1. Da una parte mi preoccupano alcuni sondaggi, come quello su sky, che mostrano come i due terzi del pubblico italiano non condivida la condanna all’escalation di violenza – per ora solo verbale – del M5S verso la Boldrini e in generale verso tutti i giornalisti che osano non essere d'accordo, sino alla sconsolante immagine di un “rogo di libri” da parte di un grillino.
2. Al contempo mi pare però che tra i sostenitori di Grillo finalmente cominci a manifestarsi qualche dubbio, qualche segno di dissenso. Poche voci, certo, ma si tratta sempre di un importante passo avanti.

Certo, tra le voci grilline predomina la difesa ad oltranza di tutte le posizioni anche le più indifendibili, magari coi modi pacati del vicepresidente della camera Di Maio, o con la polemica dura ma civile di Davide Grassi, per finire coi commenti inqualificabili di Claudio Messora.
Per fortuna però su”Il Fatto Quotidiano” compaiono anche articoli come quello di Franz Barragino sulla inaccettabilità di forme di protesta quali il rogo di libri, o quello di Fabio Sabatini che si chiede cosa sia diventato il Movimento 5 Stelle, e si appella alle persone perbene che aderiscono al Movimento perché prendere atto del fatto che:
“Un movimento che si caratterizza per un totale e ostentato controllo da parte dei suoi due leader, per l’immediata repressione di ogni forma di dissenso interno, per il manifesto disprezzo delle istituzioni e per la sua crescente tendenza anti-parlamentare, per le esplicite e reiterate pulsioni xenofobe, sessiste e razziste (non solo tollerate ma anche aizzate dal capo supremo), per i toni e il linguaggio estremi e volgari, per gli incitamenti sempre più frequenti alla violenza (soprattutto di genere), per lo squadrismo digitale (tempeste di insulti e di minacce rivolte con svizzera precisione a chiunque osi criticare il movimento, dall’interno o dall’esterno), per le liste di proscrizione dei giornalisti non amici, per il dileggio collettivo della cultura e degli intellettuali, per il rifiuto ostinato di ogni forma di complessità, e per la sbarazzina superficialità con cui viene liquidata la storia recente del nostro paese.
Un movimento in cui la grandissima maggioranza dei partecipanti non batte ciglio né prova la benché minima forma di preoccupazione nella lettura di decine e decine di commenti che incitano alla violenza sessuale sulla pagina Facebook del capo, o nel veder diventare virali sui social network foto che mostrano il rogo dei libri scritti dal dissidente di turno.
Ecco, un movimento così è, oggi, la casa naturale dei fascisti. Perciò è logico che chi abbia delle tendenze fasciste voglia rifugiarsi lì.”

e fa appello perché si affrettino a riattivare gli anticorpi democratici.

Chissà che queste critiche non portino frutti, e che la componente violenta dei 5S non finisca col ritrovarsi isolata.
Renzi afferma giustamente che Grillo sembra al momento in difficoltà, però sembra che Grillo reagisca alle difficoltà nel peggiore dei modi, dando spazio proprio ai più violenti tra i propri sostenitori.
Se Grillo continuerà su questa strada, mi auguro che gli “anticorpi democratici” di tutta la popolazione italiana siano abbastanza potenti da isolare queste frange irresponsabili, e che il popolo di centrosinistra trovi la serenità e la forza per farsi baluardo contro questi attacchi alla democrazia ed alla civiltà.
Spero di fare in tempo a vedere anche questa futura Italia, diversa e migliore rispetto a quella dell'ultimo ventennio.

Annalu
annalu
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1387
Iscritto il: 17/05/2008, 11:01

Re: Quando eleggere una donna diventa un problema

Messaggioda pianogrande il 03/02/2014, 17:13

La prima condizione perché gli "anticorpi" si mettano al lavoro è che siano in grado di riconoscere la minaccia.
Ecco che Grillo/Casaleggio, nella loro barbarie, possono essere utili in funzione di richiamo per la memoria degli anticorpi.
Senza esagerare, però.
Bastano piccolissime dosi.
In questo momento siamo a fortissimo rischio che si scateni la malattia.

Il vantaggio della barbarie è che agisce in tempi rapidi mentre le difese (che in questo caso sono costituite dal livello culturale) agiscono nei tempi lunghi.
Il livello culturale va sempre conservato.
Non lo si riattiva con un tweet.
La barbarie sì.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Ma non si tratta solo di una questione femminile

Messaggioda franz il 03/02/2014, 18:22

annalu ha scritto:2. Al contempo mi pare però che tra i sostenitori di Grillo finalmente cominci a manifestarsi qualche dubbio, qualche segno di dissenso. Poche voci, certo, ma si tratta sempre di un importante passo avanti.

Confermo che su twitter, ch seguo da un po' di mesi, ci sono spesso voci critiche su grillo e soprattutto su certe scelte tematiche (euro e bufale varie in tema economico, signogaggio compreso). Il movimento che sta dietro grillo (i bambini che si sono accodati al pifferaio magico) è un movimento composito, multicolore, vago. Qualcuno prende le distante su certi aspetti ma c'è un collante che tiene insieme il tutto. Forse l'avversione per i due principali partiti (PDL e PD). Se non si rompe quel collante, non succedrà nulla.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Quando eleggere una donna diventa un problema

Messaggioda Robyn il 03/02/2014, 20:57

Il M5S è l'ematoma della seconda Repubblica del cattivo funzionamento dei partiti,della mancanza di un funzionamento ordinato della democrazia,della mancanza del bipolarimo mite e di scelte avventate che hanno causato dei danni
Il fatto che i 2/3 non condanna le offese alla presidente della camera forse è più dovuto al fatto che non riesce ad esprimere un giudizio,perche quella del M5S pare più un'inutile gazzarra di bambinetti contro la presidente della camera.Inoltre quelli del M5S quando agiscono e twittano non sanno neanche loro quello che stanno scrivendo cioè di cose gravi di cui non hanno non si rendono conto.Esiste invece all'interno del M5S la componente violenta ed è quella da marginalizzare e isolare.In ogni caso non bisogna demonizzare il M5S
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11334
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Quando eleggere una donna diventa un problema

Messaggioda Iafran il 03/02/2014, 22:31

Mi ricordo che qualcuno, circa un anno fa, ha centrato il problema (secondo me): il M5S è solo il sintomo dello stato penoso dell'Italia.
Adesso abbiamo il mostro da sbattere in prima pagina (forse da eliminare) e ci dimentichiamo il marciume che governa l'Italia (da 20 anni, come minimo), la corruzione (oggi hanno detto che assomma a 60 miliardi/annui, il 50% dell'intera UE) e le "torchiature" economiche che la "casta" impone alla popolazione.
Io condanno le "sparate" irrispettose e violente di Grillo (e di quelli che le hanno fatto in precedenza: i "padani" e i "berluscones", maestri di sputi e di ceffoni agli avversari) ... non mi dimentico però delle furberie delle insaziabili "mezze calzette politiche" (che farebbero "qualsiasi cosa" per maturare un vitalizio) e dei tanti loro lecchini, con mega-stipendi annui per le nomine nelle aziende pubbliche che ricevono.
Iafran
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 4269
Iscritto il: 02/03/2009, 12:46

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 60 ospiti