la famiglia

[disallineato]

Sì disallineato.
Queste presunte persone danno veramente fastidio.
Loro, poverini, non si rendono conto del ribrezzo che provocavano (almeno, fino a qualche anno fa).
Sono così afflitti dalla loro perversione che, sono pronto a scommetterci, non si rendono neanche conto del ribrezzo che fa la gente come te.
Hanno altre robe (sex) a cui pensare.

Hai estremizzato e distorto il mio pensiero. Ma il forum è anche questo.
I metodi come quelli che hai utilizzato forse non sono propriamente corretti nei confronti di chi ha scritto, ma contribuiscono al dibattito, pertanto per quanto mi riguarda, nn ho critiche ulteriori da avanzarti.
Per quanto riguarda la famiglia, ribdisco il mio pensiero, è un istituzione da difendere in quanto è un valore per la ns società.
Le altre associazioni, convivenze o promiscuità possono essere degni di attenzione in quanto trattasi sempre di persone. Ma non mescoliamo le due cose.
Io, e lo ripeto a scanso di equivoci, ritengo che ognuno che sia gay, trans, lesbo, trav o altro soggetto con predisposizioni varie in ambito sex o atteggiamenti psicologici che siano, abbiano il diritto di compotarsi come meglio credono. Nel rispetto reciproco.
Che poi provi riluttanza per alcuni loro atteggiamenti plateali e disgustosi, non inficia il rispetto che ritengo debba essere dovuto loro. ( il disgusto è per gli atteggiamenti plateali. Il rispetto per la persona).

Spero di averti chiarito
Tuo Prof Luch

[pianogrande]

La famiglia è da difendere da chi?
Da cosa?
Perché?

[disallineato]

La famiglia è da difendere da chi?
Da cosa?
Perché?

1) da coloro che contribuiscono a denigrarla, confondondola con altri tipi di convivenze/promiscuità che nulla hanno a he veder con la famiglia. Che rimane una delle fondamenta di uno stato.E' nella famiglia dopo vengono insegnate le prime rudimentali ed elementari regole.
2) da un pensiero che vorrebbe confondere la famiglia con qualsiasi altra forma di aggregazione, che pur rispettabile, non è la famiglia. Rispetto per tutti, senza confondere la diversità. Rispetto per tutti, senza appiattimenti ideologici.
3) Per i motivi sopra esposti.

Ne l pieno rispetto delle idee di tutti. Ma rispettiamo anche i valori che per alcune persone sono sacrosanti.

[pianogrande]

Spero che ognuno sia anche libero di avere la propria idea di famiglia.

Difendere, usando le leggi dello stato, non la famiglia ma la propria idea di famiglia prevaricando l'idea e le aspirazioni di altri, non è una ricerca di libertà ma una imposizione fatta co la forza (della legge).

Non credo proprio che la famiglia formata da un uomo e una donna abbia qualcosa da temere dal fatto che persone dello stesso sesso abbiano l'aspirazione a formare quella che è una famiglia dal loro punto di vista.

Ne riceve danno chi si è impossessato della vita e della morte e pretende che questa sua proprietà venga salvaguardata dalle leggi dello stato.
Ne riceve danno chi ha impostato su queste purezze il proprio potere politico o di qualsiasi altro genere.

E' un modo molto comodo di creare minoranze discriminate che aiutano a gerarchizzare la popolazione creando superiori ed inferiori.

Così succede per chi segue una religione diversa da quella dominante.
Così succede per gli uomini nei confronti delle donne e potremmo continuare con gli esempi.

Il pari trattamento, la pari opportunità, la pari dignità (sopratutto), neutralizzano molti giochini furbini dei potenti.

[flaviomob]

E' molto semplice, disallineato. La richiesta di diritti non può minare in alcun modo l'istituto della famiglia. Casomai è il contrario. Infatti se io, omosessuale, pago le stesse tasse(*) di un eterosessuale che decide di metter su famiglia e quindi ottenere una serie di agevolazioni, diritti, servizi, vengo evidentemente discriminato se non ho le stesse opportunità convivendo con una persona dello stesso sesso.



(*) Anzi, mediamente di più.