La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Proposta tarocca di PD e PDL

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Proposta tarocca di PD e PDL

Messaggioda franz il 22/11/2013, 14:21

cardif ha scritto:Appunto: io questo dico. Voglio l'importo pattuito, ...

Qui sta il problema, In un contratto di tipo privatistico, esiste quanto pattuito e firmato.
Con lo Stato no. Tu - personalmente - non hai firmato e pattuito nulla e nemmeno io. Esiste quanto la collettività decide (ha deciso ieri, decide oggi, deciderà domani). E la collettività che firma e che legittimamente puo' cambiare idea. E se vedi il cambiamento ultimo del contributivo per tutti, esso vale per tutti, appunto. Non è retroattivo per chi è già in pensione (anche se ci sono ipotesi in questo senso) ma si applica da un certo momento in poi per tutti quelli che andranno in pensione. Anche se durante l'età lavorativa sono stati soggetti a regimi diversi. Per quanto riguarda i pronunciamenti della consulta, dimmi esattamente a quali ti riferisci, perché forse alcune interpretazioni puntuali (riferite ad un certo circostanziato oggetto) sono erroneamente estese ad ambiti che non competono. Cosa che per le sentenze della Consulta è improprio fare.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Proposta tarocca di PD e PDL

Messaggioda cardif il 23/11/2013, 15:13

franz ha scritto:Non è retroattivo per chi è già in pensione (anche se ci sono ipotesi in questo senso) ma si applica da un certo momento in poi per tutti quelli che andranno in pensione.

Sono d'accordo che non è tutto stabilito già dall'inizio. Lo so che non viene stabilita l'età a cui si potrà andare in pensione né l'importo della pensione già il primo giorno di assunzione. E che nel tempo possono essere cambiate le cose da leggi successive. Il blocco della indicizzazione delle pensioni medio-basse è stato fatto, modificando una legge precedente, per esempio.
Per non retroattivo intendo il fatto che ciò che si è maturato nel passato ad una certa data non viene modificato da una legge successiva.
Le modifiche della riforma Dini e Fornero hanno inciso sul futuro: sia nel metodo di calcolo che nell'età pensionabile.
Non sono state ricalcolate le pensioni già in erogazione col nuovo sistema contributivo secondo la legge Dini, né è stato richiamato a lavorare chi era andato in pensione con età inferiore al nuovo limite minimo fissato dalla legge Fornero.
Non si possono revocare le baby pensioni, né ricalcolare col sistema contributivo le pensioni d'oro. Almeno così pare, e non è stato fatto.
E infatti è stato introdotto il contributo di solidarietà con legge 201/2011.
Però la Consulta citata prima lo ha ritenuto incostituzionale perché, a parità di capacità contributiva per gli importi previsti con chi è in attività lavorativa, si crea una disparità di trattamento.
Non so come mai proprio oggi al Senato è in discussione una modifica negli importi delle fasce di applicazione di questo contributo.
Perché non fanno come ha detto De Blasio, che ha promesso di aumetare le tasse ai ricchi. E lo hanno eletto sindaco di New York col 73,3% di preferenze?
Da notare che questa città, da sola, ha un pil pari alla metà di quello di tutta l'Italia.
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: Proposta tarocca di PD e PDL

Messaggioda franz il 23/11/2013, 15:58

cardif ha scritto:E infatti è stato introdotto il contributo di solidarietà con legge 201/2011.
Però la Consulta citata prima lo ha ritenuto incostituzionale perché, a parità di capacità contributiva per gli importi previsti con chi è in attività lavorativa, si crea una disparità di trattamento.

Anche perche quelli della consulta, quando andranno in pensione (e ci sono tutti vicino) sarebbero soggetti al prelievo che hanno bocciato :-)
In ogni caso qui non è un problema di diritti acquisiti ma di disparità di trattamento.
cardif ha scritto:Perché non fanno come ha detto De Blasio, che ha promesso di aumetare le tasse ai ricchi. E lo hanno eletto sindaco di New York col 73,3% di preferenze?
Da notare che questa città, da sola, ha un pil pari alla metà di quello di tutta l'Italia.

per prima cosa De Blasio ha promesso una cosa che non puo' mantenere, perchè la città di N.Y. non ha nelle sue facoltà quella di aumentare le tasse. Solo lo stato di N.Y. puo' farlo e visto che li' la guida rimane strettamente repubblicana, difficile che avvenga. Trattasi della solita promessa elettorale.
per quanto riguarda il PIL, ti confondi con lo Stato di N.Y (1.160.000 mln $) che è bello grandino
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Ances ... y-2000.PNG
ed ha quasi 20 milioni di abitanti (la città ne ha 8 e 1/3).

Ma su De Blasio posto dopo un articolo al fulmicotone, nel forum temi caldi nel mondo.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Proposta tarocca di PD e PDL

Messaggioda cardif il 23/11/2013, 21:25

Bah, se de De Blasio ha fatto promesse elettorali a vanvera sarà perché ha sangue italiano nelle vene? ;) :D
E comunque un bel po' di newyorkesi gli hanno creduto.

E' vero che l'area urbana è quella che hai indicato; non ho sottilizzato e ho scritto città. Ma è vero pure che:
"L'area metropolitana di New York ... L'intero agglomerato urbano conta 18.223.567 abitanti, mentre quello metropolitano è di 23.019.036 abitanti"
http://it.wikipedia.org/wiki/New_York
http://books.google.it/books?id=bC4rrUd ... rk&f=false
pag.36
Penso che si possa dire che la parte maggiore del pil è attribuibile all'area metropolitana di New York, dove ogni mettina entrano a milioni a produrre pil.
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: Proposta tarocca di PD e PDL

Messaggioda cardif il 27/11/2013, 2:48

franz ha scritto:Qui sta il problema, In un contratto di tipo privatistico, esiste quanto pattuito e firmato. Con lo Stato no.

Franz ha scritto e Franz mi deve aiutare a capire ;)

Mi riferisco alla riduzione delle pensioni d'oro.
Ho avuto un stimolo alla riflessione, ascoltando per tv dire: "Le pensioni d'oro non sono un diritto ma un privilegio acquisito"
A primo impatto questa frase mi ha posto il dubbio che forse è giusto che lo Stato possa rivedere unilateralmente il rapporto pensionistico e ridurre la pensione, se si sostituisce il diritto al privilegio.
Io avevo visto il rapporto pensionistico stabilito tra Stato e cittadino come un patto determinato sulla base di leggi in vigore durante il rapporto di lavoro. E quindi, credendo nel principio che pacta servanda sunt, credevo nella non modificabilità del criterio di determinazione delle pensioni.
Ma, oltre a quello che ha detto la Consulta sulla disparità a parità di capacità contributiva detta prima, c'è un concetto che non mi torna.
Consideriamo anche l'elargizione della pensione d'oro come un privilegio, mi pare che sia equiparabile a una donazione. Se faccio una donazione, ovviamente escludendo di porre delle condizioni, ho il diritto di chiedere la restituzione della cosa donata o di una sua parte?
http://www.dirittoprivatoinrete.it/revo ... azione.htm
"Di regola le liberalità non possono essere revocate proprio perché non è moralmente corretto pretendere la restituzione di ciò che si è donato.
Di questa esigenza morale se ne fa interprete il legislatore che vieta la revoca della donazione; in certi casi, tuttavia, il comportamento del donatario o il verificarsi di circostanze sconosciute al donante possono autorizzarlo a revocare la liberalità già effettuata.
La revoca della donazione (e degli atri di liberalità v. art. 809 c.c.) è quindi ammessa solo in due casi previsti dall'art. 800 del codice civile:
- Ingratitudine del donatario;
- Sopravvenienza di figli del donante.
"
Certamente non si potrà sostenere che chi ha una pensione d'oro è ingrato. Né che lo Stato ha fatto altri figli (gli statini :D ).

E quindi, anche considerandole privilegi, è legittimo decurtare le pensioni d'oro?
E poi: al di fuori delle competenze in materia di organizzazione e gestione della cosa pubblica, è lo Stato da considerare alla pari di un soggetto privato, quando stabilisce un rapporto con un cittadino?

In attesa di risposta
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: Proposta tarocca di PD e PDL

Messaggioda flaviomob il 27/11/2013, 16:04

Forse per intervenire sulle pensioni d'oro, così come (sarebbe giusto) sulle baby pensioni o su pensioni troppo elevate e insostenibili col vecchio metodo retributivo, è necessario intervenire anche sul livello costituzionale, dato che spesso si è controbattutto che non si potevano toccare "diritti acquisiti"?


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Precedente

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti

cron