Con antiberlusconismo mi riferivo al termine utilizzato dall'articolo che ha condiviso Ranvit.
Per me il termine più serio che si può utilizzare è: opposizione (quando non si è al governo), oppure alternativa (quando si ottiene la maggioranza).
In Italia invece prevalgono i doppiogiochisti, i trasformisti, i "mai stato comunista" che dirigevano l'Unità, eccetera.
Certamente è vero che buona parte del paese voleva che Berlusconi governasse, o per potersi lamentare meglio, o per poter avere qualche fetta di torta, o per avere l'alibi per comportarsi peggio di prima e dire "però siamo sempre meglio di lui", o al contrario per esaltare la violazione continua delle regole.
Ricordo benissimo nel 2001, quando B vinse le elezioni. Abitavo da pochi mesi a Milano e in una sola settimana il solito bar, la solita panetteria, il solito negozietto sotto casa avevano provvidamente smesso di fare lo scontrino, qualsiasi cosa uno comprasse... oggi magari troverebbero pure un Fassina (al tempo "opposizione") che li compatisce, ma intanto il paese è affondato.