Renzi, sempre piu' convincente!!

[ranvit]

E' giusto dare priorità al lavoro che non c'è....ma guarda chi lo dice!
Uno di quelli che ha sempre anteposto il Partito (tra l'altro cosa che ha determinato sconfitte politiche su sconfitte negli ultimi 20 anni) alla soluzione concreta dei problemi del Paese!
Mo' fa l'angioletto! Ma nel frattempo continua a tessere la tela, unitamente a Bersani, per far prevalere il Partito-azienda (pubblica...nel senso che è a costo della collettività) ai bisogni del Paese!!!

[Manuela]

Mettiamola così: si tratta di una semplificazione giornalistica. perché, se l'articolo riportato da flaviomob rapprentasse davvero il pensiero di Fassina, ci sarebbe da morir dal ridere.

[size=150] ... che in un'intervista manda a dire al sindaco di Firenze: "scriva sul suo blog le regole che vorrebbe e la data del congresso. Noi ubbidiamo. Poi però cominciamo a parlare di lavoro e di Europa".

Questa è una delle frasi più spassose. Soprattutto quell'obbedisco che, spero, non vorrebbe esser altro che una citazione. Renzi, da mesi, non fa che dire: le regole per il congresso ci sono già, applichiamole e basta. Ci dicano la data... Forse la dovrebbe dire lui, la data, così gli organizzano un'iniziativa non disertabile, come han fatto per i due incontri della Leopolda...

Lascio perdere alcune frasi che non capisco... ma sarà colpa del giornalista, o mia. Ma questa è fantastica, detta nel 2013:

Per l'esponente del Pd esiste la "possibilità di andare oltre nell'aggregazione di forze intorno a un pensiero critico. Ci sono - ha osservato - forze importanti nelle componenti cattoliche del Pd che, se facciamo uno sforzo di ascolto maggiore, possono costituire a pari grado con noi una proposta più forte e ricca. Si tratta di riconoscere la fertilita' delle culture diverse, è il senso di fondo del Pd".

Noi e loro... Esattamente DS e Popolari, quel peccato di origine del PD, che non è mai riuscito a superare le culture di appartenenza, ma solo a sommarle. Il risultato di questo PD azzoppato, l'affossamento dell'idea di Ulivo, le innumerevoli sconfitte elettorali, la frantumazione in correnti, è sotto gli occhi di tutti. E la nuova, strabiliante proposta, per il congresso del 2013 sarebbe questa? Tornare a noi e loro, comunisti e cattolici???

Senza parlare di quell'arrogante richiamo "parliamo di lavoro".... bisognerebbe ricordargli che è lui il viceministro dell'economia, e che le leve del potere sono in mano sua, non di altri. Quindi si dia da fare, per il lavoro, visto che è pagato per questo. Il "lavoro" ringrazierebbe se se ne parlasse di meno e si operasse di più..

[ranvit]

[Robyn]

la leadership è anche premiership e non può accadere di lasciare la leadership per la premiership
Poi c'è il discorso della minoranza.La leadership includerà tutto ciò che di positivo è della minoranza di partito,magari selezionerà.In democrazia il problema della difesa delle minoranze è importante altrimenti non potremmo chiamarci democrazia.Spesso si sottovaluta il fatto che tutti possiamo diventare minoranza,all'interno di un partito,in parlamento per la democrazia dell'alternanza,nelle componenti della società,ma non può essere certo questo il principio che spinge a tutelare le minoranze,perchè le minoranze si tutelano a prescindere

[ranvit]

Inarrivabile (dai matusalemme della dirigenza attuale)

http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... ef=HREC1-1


Matteo Renzi: "Tutti mi chiedono di candidarmi, così cambierò il Pd"

"Voglio un partito moderno e leggero e non un castello di capicorrente"


Intervista di CLAUDIO TITORenzi durante la campagna elettorale per le primarie "TANTI amministratori, tanti sindaci, tanti militanti ripongono nel Pd le loro speranze. E chiedono a me di mettermi in gioco. A loro dico: dobbiamo costruire un Pd moderno, aperto, pensante non pesante. Perché solo il Pd può fare uscire l'Italia da questa crisi". Matteo Renzi è pronto a scendere in campo. Vuole aspettare la convocazione ufficiale del congresso e la definizione delle regole, ma la road map è già disegnata. E si chiuderà con la convocazione il 27 ottobre di una "Quarta Leopolda", la convention "renziana" che nel 2011 battezzò i "rottamatori" e nel novembre 2012 fu la molla per lanciare l'ultimo sprint in vista delle primarie contro Pierluigi Bersani.

Nuova Leopolda. Dobbiamo costruire un Pd moderno, aperto, pensante non pesante. Lo presenteremo il 27 ottobre alla nuova Leopolda.
Il premier. Enrico è più forte, se il Pd è più forte. L'importante è che non si preoccupi di durare, ma di fare. Ricordi

le idee di Andreatta, non tiri a campare come Andreotti.

Tessere vecchie. L'adesione può assumere forme diverse. Basta con l'idea novecentesca dell'appartenenza. Si fa
politica anche in rete

L'ARTICOLO INTEGRALE SU REPUBBLICA IN EDICOLA O SU REPUBBLICA+

[flaviomob]

"Affitta" Ponte Vecchio per una cifra che è un cinquantesimo di quanto ha dichiarato.

Parla a vanvera di compensare dei "tagli" per le vacanze di bambini disabili di cui nessuno sa nulla.

O Renzi, icche modo di fare l'è codesto?

===

http://www.blitzquotidiano.it/politica- ... o-1615036/


Firenze. Matteo Renzi “affitta” Ponte Vecchio a Ferrari: “Spariti i 120 mila €’”

Pubblicato il 9 luglio 2013 13.41 | Ultimo aggiornamento: 9 luglio 2013 19.04
di Redazione Blitz

FIRENZE – Che fine hanno fatto i 120mila euro pagati dalla Ferrari per affittare Ponte Vecchio? Spariti, secondo Tommaso Montanari de il Fatto quotidiano. Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, aveva accordato il noleggio del ponte a Luca Cordero di Montezemolo ma dei soldi nemmeno l’ombra.

Montanari sul Fatto quotidiano spiega:

“Le uniche entrate che (almeno per ora) risultano ufficialmente sono 13.000 euro per il restauro di un’opera d’arte e circa 17.000 per l’occupazione di suolo pubblico : cioè 2.489 euro per l’occupazione di Ponte Vecchio (un vero affare!), 11.295 euro per piazza Ognissanti e 2.719 euro per il Lungarno Vespucci”.

Un Matteo Renzi “in visibile difficoltà”, scrive Montanari, aveva dichiarato:

“E abbiamo fatto una scommessa di comunicazione sulla città. En passant, abbiamo anche recuperato circa 120 mila euro, l’equivalente del taglio che abbiamo ricevuto sul capitolo delle vacanze per i bambini disabili. Io credo che chiudere tre ore Ponte Vecchio per questi motivi sia doveroso per un sindaco. Lo rifarei, nonostante le polemiche . Voi che ne pensate?”.

Ma quando al vicesindaco Stefania Saccardi è stato chiesto che fine avessero fatto i soldi e da dove erano stati effettuati i tagli, la vicesindaco “imbarazzatissima” ha ammesso:

“E la risposta di un’ imbarazzatissima Saccardi è stata che, in verità, non c’era stato alcun taglio, e che Renzi aveva solo voluto dare l’idea del valore sociale del canone che sarebbe stato pattuito (il condizionale è a questo punto d’obbligo) con la Ferrari. Ancora. Un accesso agli atti degli stessi consiglieri ha accertato che l’atto di concessione dell’occupazione del suolo pubblico per l’area di Ponte Vecchio della Direzione Sviluppo Economico risulta datato al primo luglio, ovvero al giorno dopo la cena su Ponte Vecchio. Difficile, in effetti, negare un permesso per qualcosa che è già avvenuto”.

Ornella De Zordo e Tommaso Grassi hanno presentato un’interrogazione al Comune di Firenze per sapere che fine abbiano fatto i 120mila euro e Montanari riporta le loro dichiarazioni sul Fatto quotidiano:

“Sulla vicenda, il sindaco Renzi ha fatto una pessima figura e ha utilizzato mezzucci della peggior politica per coprire il suo operato, come annunciare 120.000 euro per coprire un buco di bilancio sulle vacanze per i ragazzi disabili quando non c’erano né i soldi, né il taglio, utilizzando la Città e i suoi monumenti, sfruttando il proprio potere discrezionale per accaparrarsi nuovi supporter e facendo favori a soggetti economici forti che magari potrebbero nel momento giusto restituire il favore”.

Montanari è convinto che Renzi saprà far riapparire i 120 mila euro che al momento risultano scomparsi nel nulla:

“C’è da giurare che appena Matteo Renzi riprenderà il controllo mediatico della città che di fatto non amministra, i 120.000 euro compariranno, come per magia, in qualche capitolo di spesa: ora per allora, proprio come la concessione del suolo pubblico”.

Ma l’assenza di trasparenza ai consiglieri comunali è un fenomeno che non va giù.

http://www.blitzquotidiano.it/politica- ... o-1615036/

[franz]

Montanari è convinto che Renzi saprà far riapparire i 120 mila euro che al momento risultano scomparsi nel nulla:

“C’è da giurare che appena Matteo Renzi riprenderà il controllo mediatico della città che di fatto non amministra, i 120.000 euro compariranno, come per magia, in qualche capitolo di spesa: ora per allora, proprio come la concessione del suolo pubblico”.

In effetti cercando con google l'evento della Ferrari si è svolto alla fine di giugno ( http://www.cavalcade.it/?p=338) per cui basta aspettare che vengano emesse le fatture e che vengano ricevuti i pagamenti (di solito ad essere solerti 30 giorni sono un buon standard) e la cifra apparirà non per magia ma per normale prassi contabile. Mi sembra la classica polemica grillina sul nulla (tutto nasce da una denuncia del senatore 5 stelle Maurizio Romani) ma in fondo è giusto e doveroso marcare stretto ogni amministrazione pubblica. Gustoso pero' verificare come questa operazione di marcamento veda come compagni di viaggio quelli che sono politicamente avversari di Renzi . Quando Pisapia scivolo' sul kafkiano divieto notturno di consumare gelati, altra polemica sul nulla, qui non ho letto nulla. (Vedi http://www.daw-blog.com/2013/06/08/mila ... er-strada/ )

[ranvit]

Quando Pisapia scivolo' sul kafkiano divieto notturno di consumare gelati, altra polemica sul nulla, qui non ho letto nulla. (Vedi http://www.daw-blog.com/2013/06/08/mila ... er-strada/ )




Sono le solite miserabili polemiche che dividono da sempre la sinistra

Mica interessa risolvere i problemi della gente! Nooo, ci piace tanto polemizzare sul nulla cercando di fare le scarpe a chi mi sta vicino
Che vergogna questa sinistra
E poi ci si chiede perchè la gente non ci dà mai la maggioranza per governare

[flaviomob]

Ponte Vecchio, De Zordo e Grassi: i € 120.000 dichiarati da Renzi non esistono

Lunedì 8 luglio 2013, 23:32 - Cronaca

Ponte Vecchio, De Zordo e Grassi: i € 120.000 dichiarati da Renzi non esistono
Dagli atti ufficiali non si trovava riscontro alcuno della cifra che la Ferrari avrebbe, secondo quanto detto dal Sindaco, dato al Comune di Firenze. Le uniche entrate che risultano sono 13.000 euro per restauro Pala e circa 17.000 per occupazione suolo pubblico: nello specifico 2.489 euro per l'occupazione di Ponte Vecchio, 11.295 euro per piazza Ognissanti e 2.719 euro per lungarno Vespucci.

"La vicenda ha davvero qualcosa di clamoroso -affermano i Consiglieri comunali Tommaso Grassi e Ornella De Zordo- l'atto di concessione dell'occupazione del suolo pubblico per l'area di Ponte Vecchio della Direzione Sviluppo Economico risulta essere datato 1° luglio, ovvero il giorno dopo la cena del gran galà di Ponte Vecchio del Ferrari Cavalcade." "Come si può ritenere che siano state rispettate tutte le norme e i regolamenti se anche le autorizzazioni sono successive all'evento? Ormai a Firenze con l'Amministrazione Renzi tutto può accadere, ma temiamo che in questa occasione si sia superato ogni limite di decenza. Peraltro nelle autorizzazioni si legge che dovevano essere lasciati 'sempre liberi' 3,5 metri lineari sul Ponte: inutile sottolineare che i tavolini, i loghi della Ferrari, le fioriere e i nastri, che tenevano lontano turisti e residenti forse troppo scomodi per i ferraristi, durante tutta la durata del galà occupavano tutto il Ponte Vecchio: ma l'atto del Comune è arrivato il giorno quando le Ferrari erano già lontane da Firenze" hanno aggiunto i due esponenti dell’opposizione. "Sulla vicenda il Sindaco Renzi ha fatto una pessima figura e ha utilizzato mezzucci della peggior politica per coprire il suo operato, come annunciare 120.000 euro per coprire un buco di bilancio sulle vacanze per i ragazzi disabili quando non c'erano né i soldi né il taglio, utilizzando la città e i suoi monumenti, sfruttando il proprio potere discrezionale per accaparrarsi nuovi supporter e facendo favori a soggetti economici forti che magari potrebbero nel momento giusto restituire il favore" hanno concluso Grassi e De Zordo.

“I 120.000 euro con cui il sindaco Renzi aveva maldestramente giustificato l'affitto di Ponte Vecchio per la cena di gala della Ferrari non esistono. Lo ha confermato oggi in aula la Giunta in risposta alla nostra interrogazione che chiedeva lumi in merito -intervengono i consiglieri Ornella De Zordo e Tommaso Grassi- Anche la destinazione dei presunti 120.000 euro per sopperire, come ha scritto il sindaco, al "taglio che abbiamo avuto sul capitolo delle vacanze per i bambini disabili" è risultato un incredibile bluff: nessun taglio operato da ente terzo, solo una demagogica e inqualificabile utilizzazione di una categoria debolissima per motivare, facendo leva sulla sensibilità personale, una operazione che ha portato come unico risultato una grande visibilità mediatica del Sindaco e un piacere a possibili futuri supporter elettorali. E sull'uso dello spazio pubblico e dei beni culturali abbiamo già abbondantemente detto. La cosa non finirà qui, perché questa vicenda merita ulteriori approfondimenti sui quali stiamo lavorando”.

“I consiglieri Grassi e De Zordo cercano appigli regolamentari per fare polemica a proposito di un evento che ha avuto ‘ricadute’ positive sulla città, chiamando in causa l’atto di concessione dell’occupazione del suolo pubblico. Grassi e De Zordo, però, devono sapere che il Comune ha agito rispettando le procedure e nel momento in cui si è realizzata la manifestazione tutte le autorizzazioni erano materialmente presenti. L’atto finale per la concessione del suolo pubblico per lo svolgimento dell’evento è un atto dovuto, costituito dalla somma di più documenti e procedimenti che erano stati formalizzati per il giorno dell’evento”. Così l’assessore allo Sviluppo economico Sara Biagiotti replica ai consiglieri Consiglieri comunali Tommaso Grassi e Ornella De Zordo.

“Le mezze risposte ascoltate oggi in consiglio sono altrettanto gravi quanto le mezze verità ascoltate finora -interviene il vice capogruppo di Lista Galli Cittadini per Firenze Massimo Sabatini- Ho chiesto come è stata calcolata la cifra per l'utilizzo del suolo pubblico di Ponte Vecchio ed ho scoperto che quella cifra forse neppure c'è! Ho chiesto se (come da regolamento comunale approvato con delibera 27 del maggio 2011) era stata versata la cauzione del 50% e mi è stato risposto che "al di là della cauzione, ci sono tutte le responsabilità di chi usa il suolo pubblico". Che vuol dire? Che taluni soggetti possono anche non pagare la cauzione? Ho chiesto infine se era stato chiesto ed ottenuto il parere positivo da parte della Sovrintendenza dei Beni Culturali (che è previsto dalla legge 42 del 2004, il "codice dei beni culturali") ed ho scoperto che tale parere è arrivato in soli 6 giorni (dal 21/6 al 27/6)! Mai vista una velocità del genere! Per le irregolarità procedurali, per le mancate risposte e per le stranezze sulle date, proseguirò nella mia attività di verifica su questa vicenda”.

Approfondisci: http://www.nove.firenze.it/vediarticolo ... z2YclQqH00
Follow us: @novedafirenze on Twitter | novefirenze on Facebook

=======

PS: Pretestuose le polemiche su Pisapia. Ho già scritto criticamente quidei tagli alla disabilità che ci sono stati a Milano, ho promosso una petizione rivolta al comune di Milano che ha 256 adesioni http://www.change.org/it/petizioni/comu ... e-stazioni e per finire noi educatori siamo scesi in piazza per protestare contro i tagli operati (verso i minori, questa volta) dall'assessore Majorino.

Che ha fatto retromarcia (almeno fino a dicembre) e ha risposto così su fb:

Questa mattina, sotto l'assessorato, si è svolto un presidio di trenta-quaranta operatori sociali ed educatori. Il gruppo che si è mobilitato era, nei fatti, partito dalla contestazione ad alcuni tagli da noi inizialmente operati(poi rientrati, x
fortuna). Sono passato a salutarli e ho proposto loro, a prescindere dal "taglio" operato sui "tagli", di vederci, per dare vita ad un incontro capace di approfondire la questione di fondo che loro, giustamente, pongono:il riconoscimento del valore degli operatori nel tempo della crisi (in questo caso si tratta di lavoratori del privato sociale ma il tema esiste pure nel pubblico). Sono certo che, magari anche dividendoci rispetto ad alcune scelte che intendiamo operare sul terreno dell'innovazione del welfare, ne nascerà una discussione utile. E soprattutto sono convinto che chi sta nelle istituzioni, quando qualcuno protesta o alza la voce, debba subito aprire porte e finestre. Senza buonismi ma con grande rispetto.

https://www.facebook.com/pierfrancesco. ... 7856437510

Ho anche riportato su questo forum, tanto per non essere "di parte" un articolo che evidenziava le infiltrazioni di ndrangheta tra i politici (anche uno di SEL) di un comune nel milanese.
La questione dei gelati? Un provvedimento che ha fatto ridere mezza città, ritirato dopo pochissimi giorni.

[franz]

Alla fine a Firenze si parla di tagli che in realtà non ci sono mentre a Milano i tagli c'erano e c'è stata la retromarcia solo dopo azioni, presidi e petizioni. Per i soldi della Ferrari a Firenze concordo con Montanari, i soldi arrivaranno. Anche io organizzo ogni tanto eventi e so che i soldi degli sponsor non arrivano subito ma dopo 30-40 giorni. Allora fine concordo anche con Flavio: polemiche pretestuose e aggiungo vuote, che servono pero' a riempire i giornali (e capisco, loro ne hanno bisogno per vendere) mentre non è chiaro perché serva riempire il forum, solo perché l'oggetto è Renzi