Travaglio a Prodi: "ho nostalgia di lei"

[Loredana Poncini]

A Voi del forum che siete mille volte più esperti di me, chiedo, al di là della nostalgia, un chiarimento, e cioè: " Romano Prodi resterà (il primo e) l'unico Presidente del PD ?

[pierodm]

Ormai è assodato: insieme ad altre tre o quattro altri argomenti, anche la Prodi-story entra a far parte dei luoghi comuni nella sua interezza.
Senza voler fare ovviamente paragoni di merito, la versione sui fallimenti prodiani mi ricorda certe riletture dei nostalgici del fascismo: Mussolini non era malaccio, ah, se non fosse entrato in guerra con la Germania, ah, se non fosse per le leggi razziali, ah, se non si fosse circondato di gentaglia indegna dei Supremi Ideali ...

Visto che è natale, e visto che stiamo in placida conversazione davanti ai nostri caminetti e termosifoni, vi confido un pensierino che mi ha attraversato la mente impigrita.
Cazzo - pensai - abbiamo rinunciato alle preghiere di fronte al tabernacolo di Lenin; abbiamo dismesso le icone del Socialismo; con le bandiere rosse ci abbiamo incartato gli ombrelloni della riviera romagnola riposti per l'inverno; con la fotografia di Berlinguer ci abbiamo giocato a freccette; siamo diventati furbi, e non ci facciamo più fregare con i vaniloqui sulla solidarietà, sulla giustizia sociale, sulla lotta di classe, sullo sfruttamento, e anche "i poveri" ci hanno rotto un po' coglioni; abbiamo svestito i grembiulini dell'asilo, abbiamo mangiato la mela della conoscenza e scoperto che il mito della "diversità" era tutta una messa in scena ad opera del minculpop; siamo insomma diventati finalmente laici, liberalissimi e paraculi, e poi ci ritroviamo con il santino di Romano Prodi in tasca.
Qualcosa non ha funzionato nei microchip della nostra programmazione?

[Perrynic]

Non so voi, ma anch'io ho molta nostalgia.
Soprattutto ora, in tempi di crisi. Ci sarebbe un gran bisogno di serietà al governo. Come Prodi, e Padoa Schioppa.
Sono stufa di proclami televisivi che non somigliano ai fatti reali, della mancanza di sincerità e di chiarezza.

Per esempio, secondo Berlusconi i dati ISTAT sul numero dei poveri in Italia, non dovevano venir divulgati, perché generano pessimismo. Invece le menzogne ed i silenzi cosa generano?
Quanto meno, insicurezza.
Ecco: vedrei bene, tra i compiti dell'opposizione, quello di diffondere e pubblicizzare i dati reali, i provvedimenti promessi e non fatti, quelli fatti ma nel più assoluto silenzio...

Annalu

Concordo

Saluti Perrynic

[Loredana Poncini]

Al di qua della nostalgia, mi chiedo e Vi chiedo di affron tare la questione dei Politici, di quelli che abbiamo votato, più che eletto, per entrare nell'agorà vedendo che consenso si meritano da come agiscono, senza lasciarci annebbiare dai grandi discorsi massmediatici che ci propinano. Si può fare ?
P.s. da ulivista neofita, il gran silenzio italiano di Prodi non riesco a spiegarmelo. E Voi ?

[pinopic1]

Qualcosa non ha funzionato nei microchip della nostra programmazione?

Che ci sia un virus?

[pinopic1]

Non so voi, ma anch'io ho molta nostalgia.
Soprattutto ora, in tempi di crisi. Ci sarebbe un gran bisogno di serietà al governo. Come Prodi, e Padoa Schioppa.
Sono stufa di proclami televisivi che non somigliano ai fatti reali, della mancanza di sincerità e di chiarezza.

Per esempio, secondo Berlusconi i dati ISTAT sul numero dei poveri in Italia, non dovevano venir divulgati, perché generano pessimismo. Invece le menzogne ed i silenzi cosa generano?
Quanto meno, insicurezza.
Ecco: vedrei bene, tra i compiti dell'opposizione, quello di diffondere e pubblicizzare i dati reali, i provvedimenti promessi e non fatti, quelli fatti ma nel più assoluto silenzio...

Annalu

Concordo

Saluti Perrynic

Concordo pure io. Noi del forum potremmo dedicare un Thread che riassuma le cose fatte e quelle sbandierate e non fatte dal CS e dal CD dall'inizio della seconda repubblica e aggiornarlo periodicamente. Indipendentemente dal fatto che le cose ci piacciano o no. Così, per verificare la produttività, la improduttività, il volume delle balle.

[flaviomob]

Sicuramente Veltroni ha avuto un ruolo nel far fuori anticipatamente il governo Prodi, così come D'Alema lo ebbe inciuciando in bicamerale e prendendo poi il posto di Romano come Presidente del consiglio. Veltroni ha l'aggravante di aver perso ogni consultazione in maniera disastrosa e di non avere più sotto controllo il Pd, che ormai dà un'immagine di sé allo sbando (Jervolino che registra di nascosto le proprie conversazioni come "ciliegina" sulla torta). Rutelli è inclassificabile in partenza: un ex radicale che ora bacia le pile ai preti. Eh sì, qua ci sta davvero la nostalgia di Romano, visti i tempi che corrono. Tra l'altro se Prodi non ci avesse portati nell'Euro (col contributo, certo determinante, di tutta la sinistra), oggi l'Italia sarebbe probabilmente un paese in fallimento, allo sbando e a forte rischio di una deriva autoritaria (non che il governo PdL esprima una cultura democratica, ma andrebbe comunque ancora peggio). Il rischio non è sventato, però io credo che tutta la sinistra e il Pd debbano ritrovare un progetto comune su cui compattarsi, bisogna dare spazio al nuovo ma anche valutare politici di qualità, come Rosi Bindi (molto più coerente degli "ex compagni" ora impegnati a spartirsi torte, banche e furbetti del quartierino). Prodi sarebbe un ottimo successore di Napolitano, e Rosi una grande premier, in grado di raccogliere molti consensi a sinistra ormai dispersi in mille rivoli (e soprattutto in astensionismo record)!
Fla

[Loredana Poncini]

Come europea, e piemontese francofona, Romano Prodi resta, nel mio pensiero democratico, la mia espérance ancor più che il mio espoir ! Riusciremo a convincere il Professore a riaprire un nuovo Ulivo 2009 ?