Ma...come mai nessuno taglia gli sprechi?

[lodes]

Voglio tornare alla proposta di Boldrin sulle pensioni di invalidità. Io ho una invalidità del 75%, ma non percepisco alcuna pensione, beneficio invece delle provvidenze previste per l'acquisto e la modifica dell'auto e sono titolare di un permesso per invalidi ai fini della circolazione e sosta della vettura. La mia è una invalidità irreversibile e tutte le volte che qualche burocrate mi chiede di (ri)documentare con certificati la mia invalidità mi incazzo non poco, considerandola una inutile vezzazione. Però.....però se si parla di pensioni/assegni credo si debba affrontare con trasparenza e buon senso. Basterebbe dire che vista la drammatica situazione economica lo stato deve "controllare verificare" che i soldi spesi per questa importantissima provvidenza siano spesi nel modo giusto. Che è necessario controllare l'efficacia della spesa e se si accertano "truffe" punire i colpevoli e destinare quei soldi ad altri usi. Di fronte a questo non mi incazzerei se mi chiamassero a (ri)certificare la mia invalidità, anzi. Sarei contento di contribuire a scoprire i "furbi" che fanno pagare a i cittadini onesti la propria ruberia. In questo contesto la proposta Boldrin sarebbe finalmente una "atto di governo" che va a favore dei cittadini. Ma il problema è proprio la capacità di governare che anche Ricolfi richiama. Cioè la capacità di scegliere, la capacità di incidere sulla realtà. Non è un caso che Boldrin oltre a questa proposta faccia anche quella di ridurre progressivamente i contributi alle imprese. Due proposte concrete, per certi versi rivoluzionarie, ma il ceto politico non sa e non vuole governare: molto meglio puntare a fare nuovo debito. Così facendo nulla cambierà, anzi trascineranno definitivamente il paese verso il baratro.